Se prendeste in considerazione le previsioni mensili dei vari modelli stagionali, non otterreste un risultato unanime. Secondo alcuni centri di calcolo internazionali, potrebbe verificarsi qualsiasi scenario. Infatti, al momento non abbiamo un unico trend meteo, ma piuttosto diversi scenari tra cui scegliere.
Ecco perché ancora una volta ci affidiamo all’esperienza, la stessa esperienza che a metà agosto ci ha portato a considerare validi alcuni segnali atmosferici che indicavano un settembre decisamente autunnale. Nonostante alcune differenze nelle tempistiche, il risultato può essere considerato più che soddisfacente.
I segnali atmosferici, derivanti da noti pattern climatici – compresa l’evoluzione del Vortice Polare – continuano a indicarci la stessa parola: Autunno. Un autunno pieno, sia in ottobre che in novembre. Non è una coincidenza, quindi, che il meteo nei prossimi giorni sarà soggetto a capricci stagionali. E che capricci…
Ma oltre al prossimo peggioramento del meteo, che è ormai dato per certo, ciò che conta è capire quale potrebbe essere il trend predominante. Infatti, senza l’esperienza menzionata all’inizio, risolvere l’enigma di ottobre sarebbe complicato. Richiederebbe tempo, senza la certezza di trovare una soluzione.
Certo, come sempre si può tentare la fortuna e sperare di indovinare, ma si corre il rischio di fare una brutta figura. Lasciamo che siano altri a fare scommesse di questo tipo, noi preferiamo – come sempre - concentrarci sugli strumenti del nostro mestiere.
Quindi sì, confermiamo quanto scritto in precedenza, ovvero già nella prima metà di settembre. Allora si evidenziò il rischio di un ottobre peggiore di settembre e quel rischio sembra avere tutte le carte in regola per realizzarsi. Ma cosa significa “peggiore”? Significa che potrebbero crearsi le condizioni ideali per certi tipi di configurazioni, come ad esempio la formazione di pericolosi cicloni mediterranei.
Attenzione a non sottovalutare questa possibilità, valida sia in ottobre che in novembre. Quest’anno potrebbe essere più probabile in ottobre, a meno che il fresco persistente non faccia dissipare l’eccesso di calore del Mediterraneo prima del previsto.
Sarebbe un bene, ovviamente, con la speranza che nel dissiparsi non alimenti proprio quel tipo di struttura ciclonica. Ma lo sapremo solo vivendo, quindi preferiamo limitare le nostre analisi al solo trend meteo mensile. Un trend che, lo ribadiamo, dovrebbe confermarci un ottobre decisamente autunnale.
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Ecco perché ancora una volta ci affidiamo all’esperienza, la stessa esperienza che a metà agosto ci ha portato a considerare validi alcuni segnali atmosferici che indicavano un settembre decisamente autunnale. Nonostante alcune differenze nelle tempistiche, il risultato può essere considerato più che soddisfacente.
I segnali atmosferici, derivanti da noti pattern climatici – compresa l’evoluzione del Vortice Polare – continuano a indicarci la stessa parola: Autunno. Un autunno pieno, sia in ottobre che in novembre. Non è una coincidenza, quindi, che il meteo nei prossimi giorni sarà soggetto a capricci stagionali. E che capricci…
Ma oltre al prossimo peggioramento del meteo, che è ormai dato per certo, ciò che conta è capire quale potrebbe essere il trend predominante. Infatti, senza l’esperienza menzionata all’inizio, risolvere l’enigma di ottobre sarebbe complicato. Richiederebbe tempo, senza la certezza di trovare una soluzione.
Certo, come sempre si può tentare la fortuna e sperare di indovinare, ma si corre il rischio di fare una brutta figura. Lasciamo che siano altri a fare scommesse di questo tipo, noi preferiamo – come sempre - concentrarci sugli strumenti del nostro mestiere.
Quindi sì, confermiamo quanto scritto in precedenza, ovvero già nella prima metà di settembre. Allora si evidenziò il rischio di un ottobre peggiore di settembre e quel rischio sembra avere tutte le carte in regola per realizzarsi. Ma cosa significa “peggiore”? Significa che potrebbero crearsi le condizioni ideali per certi tipi di configurazioni, come ad esempio la formazione di pericolosi cicloni mediterranei.
Attenzione a non sottovalutare questa possibilità, valida sia in ottobre che in novembre. Quest’anno potrebbe essere più probabile in ottobre, a meno che il fresco persistente non faccia dissipare l’eccesso di calore del Mediterraneo prima del previsto.
Sarebbe un bene, ovviamente, con la speranza che nel dissiparsi non alimenti proprio quel tipo di struttura ciclonica. Ma lo sapremo solo vivendo, quindi preferiamo limitare le nostre analisi al solo trend meteo mensile. Un trend che, lo ribadiamo, dovrebbe confermarci un ottobre decisamente autunnale.
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I segnali atmosferici, derivanti da noti pattern climatici – compresa l’evoluzione del Vortice Polare – continuano a indicarci la stessa parola: Autunno. Un autunno pieno, sia in ottobre che in novembre. Non è una coincidenza, quindi, che il meteo nei prossimi giorni sarà soggetto a capricci stagionali. E che capricci…
Ma oltre al prossimo peggioramento del meteo, che è ormai dato per certo, ciò che conta è capire quale potrebbe essere il trend predominante. Infatti, senza l’esperienza menzionata all’inizio, risolvere l’enigma di ottobre sarebbe complicato. Richiederebbe tempo, senza la certezza di trovare una soluzione.
Certo, come sempre si può tentare la fortuna e sperare di indovinare, ma si corre il rischio di fare una brutta figura. Lasciamo che siano altri a fare scommesse di questo tipo, noi preferiamo – come sempre - concentrarci sugli strumenti del nostro mestiere.
Quindi sì, confermiamo quanto scritto in precedenza, ovvero già nella prima metà di settembre. Allora si evidenziò il rischio di un ottobre peggiore di settembre e quel rischio sembra avere tutte le carte in regola per realizzarsi. Ma cosa significa “peggiore”? Significa che potrebbero crearsi le condizioni ideali per certi tipi di configurazioni, come ad esempio la formazione di pericolosi cicloni mediterranei.
Attenzione a non sottovalutare questa possibilità, valida sia in ottobre che in novembre. Quest’anno potrebbe essere più probabile in ottobre, a meno che il fresco persistente non faccia dissipare l’eccesso di calore del Mediterraneo prima del previsto.
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I segnali atmosferici, derivanti da noti pattern climatici – compresa l’evoluzione del Vortice Polare – continuano a indicarci la stessa parola: Autunno. Un autunno pieno, sia in ottobre che in novembre. Non è una coincidenza, quindi, che il meteo nei prossimi giorni sarà soggetto a capricci stagionali. E che capricci…
Ma oltre al prossimo peggioramento del meteo, che è ormai dato per certo, ciò che conta è capire quale potrebbe essere il trend predominante. Infatti, senza l’esperienza menzionata all’inizio, risolvere l’enigma di ottobre sarebbe complicato. Richiederebbe tempo, senza la certezza di trovare una soluzione.
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Attenzione a non sottovalutare questa possibilità, valida sia in ottobre che in novembre. Quest’anno potrebbe essere più probabile in ottobre, a meno che il fresco persistente non faccia dissipare l’eccesso di calore del Mediterraneo prima del previsto.
Sarebbe un bene, ovviamente, con la speranza che nel dissiparsi non alimenti proprio quel tipo di struttura ciclonica. Ma lo sapremo solo vivendo, quindi preferiamo limitare le nostre analisi al solo trend meteo mensile. Un trend che, lo ribadiamo, dovrebbe confermarci un ottobre decisamente autunnale.
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Quindi sì, confermiamo quanto scritto in precedenza, ovvero già nella prima metà di settembre. Allora si evidenziò il rischio di un ottobre peggiore di settembre e quel rischio sembra avere tutte le carte in regola per realizzarsi. Ma cosa significa “peggiore”? Significa che potrebbero crearsi le condizioni ideali per certi tipi di configurazioni, come ad esempio la formazione di pericolosi cicloni mediterranei.
Attenzione a non sottovalutare questa possibilità, valida sia in ottobre che in novembre. Quest’anno potrebbe essere più probabile in ottobre, a meno che il fresco persistente non faccia dissipare l’eccesso di calore del Mediterraneo prima del previsto.
Sarebbe un bene, ovviamente, con la speranza che nel dissiparsi non alimenti proprio quel tipo di struttura ciclonica. Ma lo sapremo solo vivendo, quindi preferiamo limitare le nostre analisi al solo trend meteo mensile. Un trend che, lo ribadiamo, dovrebbe confermarci un ottobre decisamente autunnale.
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Se prendeste in considerazione le previsioni mensili dei vari modelli stagionali, non otterreste un risultato unanime. Secondo alcuni centri di calcolo internazionali, potrebbe verificarsi qualsiasi scenario. Infatti, al momento non abbiamo un unico trend meteo, ma piuttosto diversi scenari tra cui scegliere.
Ecco perché ancora una volta ci affidiamo all’esperienza, la stessa esperienza che a metà agosto ci ha portato a considerare validi alcuni segnali atmosferici che indicavano un settembre decisamente autunnale. Nonostante alcune differenze nelle tempistiche, il risultato può essere considerato più che soddisfacente.
I segnali atmosferici, derivanti da noti pattern climatici – compresa l’evoluzione del Vortice Polare – continuano a indicarci la stessa parola: Autunno. Un autunno pieno, sia in ottobre che in novembre. Non è una coincidenza, quindi, che il meteo nei prossimi giorni sarà soggetto a capricci stagionali. E che capricci…
Ma oltre al prossimo peggioramento del meteo, che è ormai dato per certo, ciò che conta è capire quale potrebbe essere il trend predominante. Infatti, senza l’esperienza menzionata all’inizio, risolvere l’enigma di ottobre sarebbe complicato. Richiederebbe tempo, senza la certezza di trovare una soluzione.
Certo, come sempre si può tentare la fortuna e sperare di indovinare, ma si corre il rischio di fare una brutta figura. Lasciamo che siano altri a fare scommesse di questo tipo, noi preferiamo – come sempre - concentrarci sugli strumenti del nostro mestiere.
Quindi sì, confermiamo quanto scritto in precedenza, ovvero già nella prima metà di settembre. Allora si evidenziò il rischio di un ottobre peggiore di settembre e quel rischio sembra avere tutte le carte in regola per realizzarsi. Ma cosa significa “peggiore”? Significa che potrebbero crearsi le condizioni ideali per certi tipi di configurazioni, come ad esempio la formazione di pericolosi cicloni mediterranei.
Attenzione a non sottovalutare questa possibilità, valida sia in ottobre che in novembre. Quest’anno potrebbe essere più probabile in ottobre, a meno che il fresco persistente non faccia dissipare l’eccesso di calore del Mediterraneo prima del previsto.
Sarebbe un bene, ovviamente, con la speranza che nel dissiparsi non alimenti proprio quel tipo di struttura ciclonica. Ma lo sapremo solo vivendo, quindi preferiamo limitare le nostre analisi al solo trend meteo mensile. Un trend che, lo ribadiamo, dovrebbe confermarci un ottobre decisamente autunnale.
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Se prendeste in considerazione le previsioni mensili dei vari modelli stagionali, non otterreste un risultato unanime. Secondo alcuni centri di calcolo internazionali, potrebbe verificarsi qualsiasi scenario. Infatti, al momento non abbiamo un unico trend meteo, ma piuttosto diversi scenari tra cui scegliere.
Ecco perché ancora una volta ci affidiamo all’esperienza, la stessa esperienza che a metà agosto ci ha portato a considerare validi alcuni segnali atmosferici che indicavano un settembre decisamente autunnale. Nonostante alcune differenze nelle tempistiche, il risultato può essere considerato più che soddisfacente.
I segnali atmosferici, derivanti da noti pattern climatici – compresa l’evoluzione del Vortice Polare – continuano a indicarci la stessa parola: Autunno. Un autunno pieno, sia in ottobre che in novembre. Non è una coincidenza, quindi, che il meteo nei prossimi giorni sarà soggetto a capricci stagionali. E che capricci…
Ma oltre al prossimo peggioramento del meteo, che è ormai dato per certo, ciò che conta è capire quale potrebbe essere il trend predominante. Infatti, senza l’esperienza menzionata all’inizio, risolvere l’enigma di ottobre sarebbe complicato. Richiederebbe tempo, senza la certezza di trovare una soluzione.
Certo, come sempre si può tentare la fortuna e sperare di indovinare, ma si corre il rischio di fare una brutta figura. Lasciamo che siano altri a fare scommesse di questo tipo, noi preferiamo – come sempre - concentrarci sugli strumenti del nostro mestiere.
Quindi sì, confermiamo quanto scritto in precedenza, ovvero già nella prima metà di settembre. Allora si evidenziò il rischio di un ottobre peggiore di settembre e quel rischio sembra avere tutte le carte in regola per realizzarsi. Ma cosa significa “peggiore”? Significa che potrebbero crearsi le condizioni ideali per certi tipi di configurazioni, come ad esempio la formazione di pericolosi cicloni mediterranei.
Attenzione a non sottovalutare questa possibilità, valida sia in ottobre che in novembre. Quest’anno potrebbe essere più probabile in ottobre, a meno che il fresco persistente non faccia dissipare l’eccesso di calore del Mediterraneo prima del previsto.
Sarebbe un bene, ovviamente, con la speranza che nel dissiparsi non alimenti proprio quel tipo di struttura ciclonica. Ma lo sapremo solo vivendo, quindi preferiamo limitare le nostre analisi al solo trend meteo mensile. Un trend che, lo ribadiamo, dovrebbe confermarci un ottobre decisamente autunnale.
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