Alta pressione: dominio ininterrotto sul panorama italiano
L’intero territorio italiano è attualmente sotto l’influenza di un robusto campo di alta pressione, che assicura un meteo stabile in ogni angolo della Penisola. Questa situazione anticiclonica, che ha già garantito un meteo sereno nei giorni passati, continuerà a regnare incontrastata in questo inizio di novembre. Almeno fino al 5 del mese, non si prevedono cambiamenti rilevanti: l’alta pressione continuerà a dettare le regole, garantendo cieli prevalentemente sereni o poco nuvolosi. Tuttavia, questa stabilità meteorologica porta con sé la formazione di nebbie e foschie diffuse, soprattutto nelle zone pianeggianti del Nord e, a tratti, nelle vallate interne del Centro-Sud, dove la visibilità sarà notevolmente ridotta, in particolare nelle ore più fredde.
Effetti del dominio anticiclonico sul meteo
Grazie all’alta pressione, il meteo rimarrà piuttosto mite durante il giorno, con temperature leggermente superiori alla media stagionale nelle zone soleggiate. Al contrario, nelle aree dove persiste la nebbia (o nubi basse), le temperature rimarranno più basse. Questo modello meteorologico favorisce una notevole escursione termica, con notti relativamente fresche e giornate tiepide, in cui la temperatura tende a salire notevolmente nelle ore centrali del giorno.
Un possibile indebolimento dell’alta pressione dopo il 5 Novembre
Secondo gli ultimi aggiornamenti dei modelli meteorologici, potremmo assistere a un primo, seppur parziale, indebolimento dell’alta pressione sull’area mediterranea a partire dal periodo 6-8 novembre. Questo calo dei geopotenziali quota potrebbe favorire un modesto peggioramento del meteo su alcuni settori della Penisola. In particolare, potrebbero formarsi rovesci e temporali sparsi sulle regioni tirreniche e, nello specifico, sulle isole maggiori. Anche l’Italia peninsulare, in particolare le aree tirreniche centro-meridionali, potrebbe sperimentare un aumento della nuvolosità, sebbene le condizioni meteorologiche rimarrebbero tendenzialmente stabili grazie a una pressione atmosferica ancora elevata.
Un possibile scenario di instabilità meteorologica a fine della prima decade di novembre
Uno scenario più instabile, con un possibile attacco più incisivo all’alta pressione, potrebbe verificarsi successivamente, verso la fine della prima decade di novembre. Si ipotizza infatti l’arrivo di impulsi instabili associati a masse d’aria più fredde provenienti da nord-est, che potrebbero interrompere il dominio anticiclonico e portare condizioni di maltempo più marcato. Tuttavia, questa rimane per ora solo un’ipotesi: i prossimi aggiornamenti permetteranno di valutare meglio l’effettiva realizzazione di questo scenario.