Analisi del Meteo: Un’Anteprima
La previsione del meteo, spesso, può essere un’attività carica di emozioni, specialmente quando si tenta di prevedere eventi estremi. Tuttavia, è importante distinguere tra situazioni estreme e quelle meno “paradossali”. Le previsioni che si delineano presentano delle caratteristiche molto “anomale”, ma non necessariamente devono essere descritte in termini eccessivi o esagerati.
La situazione meteo che si sta sviluppando mostra una serie di aspetti molto sfumati, anche a breve termine. Chiunque legga queste previsioni ha il diritto di sapere cosa potrebbe accadere o, almeno, cosa potrebbe manifestarsi nel prossimo futuro.
Il Meteo Attuale
Abbiamo già notato l’estrema “fragilità” di questa ondata di freddo. Si prevede che sarà ”pesante” in termini di temperature, ma non necessariamente produttiva in termini di fenomeni meteorologici. Tenendo conto dell’attuale ”istantanea dell’atmosfera” (SAT), possiamo procedere ad un’analisi più specifica.
Settore Padano
Si prevedono precipitazioni prevalentemente nevose a partire dal primo pomeriggio di domenica, non abbondanti, che potrebbero estendersi dal settore orientale a quello più occidentale (dal Triveneto alla Lombardia centro-occidentale, compresa la Liguria e il medio e basso Piemonte).
Settore Adriatico/Tirrenico Centrale o Centro Settentrionale
Qui la situazione meteo appare molto più “caotica”. Tra la notte e le prime ore del lunedì, si prevede l’estensione di precipitazioni nevose a quote molto basse (dalla Toscana, alle Marche e gradualmente verso sud). Anche la Sardegna, la nostra isola “tirrenica”, sembra seguire la stessa sorte.
Italia Centro Meridionale
il settore più coinvolto dovrebbe essere quello dell’Italia centro meridionale. In queste zone, a causa della velocità del flusso freddo, si prevedono situazioni più perturbate, che potrebbero beneficiare di una situazione attuale di “contrasti termici”.
Chi Rimane “Fuori dai Giochi”
Se dovessimo individuare le aree geografiche meno coinvolte, potremmo dire che tra la Toscana centro settentrionale e le Marche, le precipitazioni nevose saranno di intensità debole e “fugace”. L’Emilia-Romagna, invece, potrebbe essere più coinvolta.
Si prevedono possibili precipitazioni nevose, da lunedì, sulla Capitale e sulla Campania a quote molto basse. Tuttavia, come già sottolineato in precedenza, il sud (centro sud tirrenico e parzialmente adriatico) sarà la zona più colpita.
Seguire l’evoluzione del SAT, indipendentemente da queste previsioni sommarie, sembra essere la strategia migliore, anche “ora per ora”.
