L’aria atlantica penetra nell’anticiclone portando umidità e calore

Daniele Rossi
2 Min tempo di lettura

Analisi del meteo: previsioni per il prossimo fine settimana

Le previsioni meteorologiche concordano nel prevedere un cambiamento significativo del meteo per il prossimo fine settimana. Si prevede un calo dei geopotenziali nell’area mediterranea, che porterà aria meno calda ma più umida sulla nostra Penisola. Questo non significa che l’estate sia finita, ma indica che la prima ondata di calore estremo sta per attenuarsi sotto l’effetto della depressione d’Islanda.

Questa depressione, ben distinta da altre figure bariche, è facilmente riconoscibile per la sua posizione e apertura. Non sarà un altro vortice a causare questo primo calo delle temperature estive.

Il meteo e l’andamento della stagione estiva

Si evita così il “rischio” di un’azione persistente che avrebbe potuto avere l’onda di calore sulle nostre regioni. L’Oceano, con la sua mitezza, disegna ondulazioni meno accentuate nel medio Atlantico e con caratteristiche più zonali. Non si tratta di un cambiamento radicale, la stagione estiva ha ancora molto da offrire, ma di una pausa naturale che regolerà nuovamente le temperature.

Questo porterà a temporali più diffusi, accompagnati da un aumento dell’umidità, ma nulla che esca dalla norma per questo periodo dell’anno.

Il meteo e le prospettive future

Il primo capitolo dell’estate si chiude così, ma ci aspettano almeno altre 2/3 ondate di calore che si manifesteranno nel futuro. Non si tratta di un’estate torrida come quella del 2003, ma di una stagione calda del tutto normale, con tutte le sue contraddizioni.

Un’estate che si presenta con “muscoli robusti” e non claudicante.

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