Una depressione atlantica produrrà la terza ondata di calore in Spagna?

Daniele Rossi
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Analisi del meteo: correnti atlantiche e bolle d’aria‌ calda

Nonostante l’aria calda di origine subtropicale non sembri particolarmente aggressiva, è importante⁣ notare che ⁣è costantemente soggetta ⁣all’influenza⁤ e alla pressione delle correnti atlantiche. Infatti, si⁢ prevede ​un’intromissione, a medio e ⁢lungo termine, di correnti ​oceaniche che potrebbero portare con‌ sé dei fronti meteorologici verso le nostre regioni centro-settentrionali, in particolare nel settore nord-est.

Il meteo nelle⁣ regioni ⁤centro-meridionali

Possiamo⁣ considerare superata la fase più ‌turbolenta del meteo, soprattutto‌ nella sua acme. Le temperature, specialmente nelle regioni centro-meridionali, a partire ​da mercoledì, inizieranno a salire gradualmente, raggiungendo valori vicini ai‍ 30° C entro ⁤la fine della settimana.

Previsioni meteo a lungo termine

Oltre ⁤il 16 del mese corrente, si potrebbe prevedere una fase più stabile e calda‌ per‌ la ⁢maggior parte​ della nostra Penisola. Non possiamo quindi definire quello ‌che‍ è accaduto di recente come “la Caporetto dell’estate”,⁢ ma piuttosto come una normale oscillazione ⁤del meteo, imposta e diretta dalla circolazione delle correnti dell’Atlantico medio.

Il ruolo dell’alta pressione delle Azzorre

L’alta pressione⁢ delle Azzorre non è assolutamente ⁤assente e ha ​tutte le intenzioni di riconquistare il terreno ⁣perso. La circolazione alla ⁢stessa quota di 500 hpa ‌non mostra delle pericolose ​depressioni, ma normali​ evoluzioni delle curve, ⁢ovvero l’orientamento delle correnti, in‌ senso orario e antiorario. Siamo pur sempre in un regime di alta pressione e le infiltrazioni fredde in quota, al momento solo‌ loro, possono produrre effetti contrastanti sul meteo.

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