Si conferma una prima pulsazione “leggera

Daniele Rossi
3 Min Leggere

Il meteo e la sua evoluzione: un’analisi

La situazione meteorologica sul nostro continente, in particolare nella parte centro-meridionale dell’Europa, sta progressivamente assumendo caratteristiche più tipiche della primavera. Verso la fine del mese, sembra emergere una prima fase di inversione di tendenza. Il vortice di freddo inizia a ritirarsi gradualmente, spostandosi verso le regioni subpolari.

Le cause del cambiamento

In passato, abbiamo discusso le ragioni di questo nuovo orientamento delle correnti alle quote medie e alte della tropopausa. Abbiamo sottolineato che la persistenza di una depressione al largo delle coste spagnole avrebbe generato una prima “onda termica” nettamente contraria al flusso freddo che persiste da mesi. Non si tratta di un’anticipazione “tardiva della primavera”, ma di un segnale evidente che la stagione in arrivo intende conquistare l’area mediterranea in modo sempre più deciso.

Il meteo e l’Italia

Fino a poco tempo fa, la nostra penisola era quasi interamente compresa, alla quota di 500 hpa, tra una -28° C e -32° C. Ora, molti modelli meteorologici mostrano un significativo aumento di questi valori fino a -15° C, che si estende verso le nostre regioni centro-meridionali occidentali.

Le conseguenze sul terreno

Il risultato a livello del suolo o nelle fasce medie e basse dell’atmosfera sembra ormai molto evidente: un flusso “decisamente mite” si muoverà, con situazioni gradualmente stabilizzanti, verso l’area centrale del Mediterraneo.

Il meteo e le sue incertezze

Tuttavia, questa tendenza, non “pulita”, sembra essere attribuibile a una “normale” ondulazione del getto subtropicale (quota 300 hpa) e non a un’asserzione definitiva di un promontorio di alta pressione sulla nostra penisola. A lungo termine, ci sono ancora molte contraddizioni, un’eredità pesante della stagione passata, che non indicano una fase stabile e duratura. Sicuramente vedremo un chiaro allineamento delle temperature, che raggiungeranno e in molte aree “supereranno” la media trentennale del periodo considerato, portando un “soffio tiepido” sulle nostre regioni.

Il meteo e la primavera

Lo schema descritto si identifica come uno dei più classici della stagione primaverile, dove un primo impulso “mite” guadagna gradualmente la nostra penisola da sud a nord. Rimane ancora, e per il momento, parzialmente fuori da questa circolazione, il nostro settore estremo nord-orientale.

Il meteo e le sue sorprese

Abbiamo ormai “liberato” la persistenza “fredda” e stiamo andando incontro a una fase più appropriata e in controtendenza. Sicuramente non possiamo pensare che si tratti di una fase lunga nel tempo. Ci sono sempre delle “insidie” fredde che potrebbero “colpire” il nostro Paese molto rapidamente.

Il meteo e il nostro guardaroba

Per il momento, liberiamoci dall’idea dei “pesanti fagotti” – alias indumenti invernali – e “respiriamo primavera”.

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