Non è presente e non lo sarà

Daniele Rossi
3 Min tempo di lettura

Il Meteo di Marzo: Un Carnevale di Illusioni

Il mese di marzo è arrivato e, nonostante la nostra tenacia, ci siamo ritrovati a vivere un “carnevale meteo”. Abbiamo sprecato molta competenza, abbiamo effettuato numerose osservazioni deterministiche che, purtroppo, si sono rivelate inutili. Queste ci hanno fatto sognare, ma i sogni erano solo fantasie lontane dalla realtà. Abbiamo assistito a degli algoritmi “impazziti”, che nella loro media ponderata, ci hanno mostrato un quadro meteo molto diverso da quello reale.

La Ricerca dell’Impossibile

Per molti, l’entusiasmo di cercare “l’impossibile” si è affievolito, quasi come studenti seduti dietro un banco di legno, in attesa di conoscere il voto del nostro “tema/teoria”. Il risultato, nonostante la difficoltà della questione proposta, è stato un totale fallimento. Un fallimento da parte di chi ha voluto “volare troppo alto” e di chi, per vanità, si è dedicato all’osservazione di elementi “atmosferici” che si sono rivelati del tutto inutili e non confutabili.

Il Caos della Natura

Avevamo un grande potenziale “tra le dita”, ma la Natura non segue sempre le regole matematiche, il suo Caos è estremamente indecifrabile. Avremmo potuto fare “la storia”, ma per amore della storia, abbiamo perso ogni “opportunità”. Molti lettori del MTG, ai quali mi scuso, hanno ricevuto informazioni errate, ripetute anche dai professionisti del meteo nazionale. In tutta onestà, abbiamo fallito ogni nostro tentativo di ricostruire un inverno che in realtà non è mai esistito.

Oltre le Illusioni

Possiamo andare oltre, oltre le inutili “impennate invernali” non possibili. Non è colpa di nessun “agente” atmosferico indotto, ma solo la constatazione che le tendenze non sono e non saranno mai la regolarità dei casi singoli ed osservati in un ristretto periodo/medio periodo temporale. “Quei soldatini di piombo” si sono arresi di fronte a ogni “possibilismo” e hanno retrocesso, rossi in faccia e delusi, quasi morenti, di fronte alla forza della “Natura” che, senza preavviso, è stata capace di produrre senza tanti “sofismi”.

Un Inverno Senza Emozioni

Avevo previsto un inverno “forte”, dalle tonalità aspre, invece mi sono ritrovato con “un sacco sgonfio” e senza nessuna, in assoluto, emozione. Ora spero che questa “emozione disillusa” non si traduca in una “vomitevole” primavera ed estate.

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