Sardegna: alta criticità – allerta meteo rossa

Antonio Romano
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Previsioni Meteo e Allerta Criticità

Il Centro Funzionale Decentrato, in seguito all’analisi del Bollettino‍ di​ Criticità n. BCR/282/2015 del 09/10/2015, ha⁢ rilasciato un comunicato di allerta. A partire dalle ore 14:00 di venerdì 09/10/2015 e fino alle ore 12:00 ​di sabato ⁤10/10/2015,‌ si prevede ​un innalzamento del livello di‌ criticità per rischio ‌idrogeologico localizzato.⁤ Le zone di ‌allerta ​interessate sono: Iglesiente, Campidano, Montevecchio-Pischilappiu, Flumendosa-Flumineddu, ⁢Gallura.

Possibili Effetti e Danni Localizzati

In base alle previsioni meteo, si potrebbero verificare danni ad infrastrutture, edifici e attività umane a‍ causa di frane, colate rapide o dallo​ scorrimento superficiale delle acque. Potrebbero‌ verificarsi allagamenti di locali ‌interrati e⁤ talvolta di quelli posti a pian terreno prospicienti vie potenzialmente interessate da deflussi ⁤idrici. Interruzioni temporanee della viabilità⁢ in ​prossimità ⁤di piccoli impluvi, canali, zone depresse (sottopassi, tunnel, avvallamenti stradali, ecc.) e a valle⁢ di porzioni di versante interessate da⁤ fenomeni franosi sono possibili. Si potrebbero riscontrare danni limitati alle ⁣opere ‍idrauliche e di difesa spondale e alle attività umane in alveo. ​Non si esclude l’eventualità ​di ferimento di persone e perdite ‌incidentali di vite umane.

Possibili Effetti e Danni Diffusi

Le previsioni meteo indicano anche la possibilità di danni ed allagamenti a singoli edifici o piccoli⁢ centri abitati, ‌reti infrastrutturali ⁢e attività umane interessati da frane o da‍ colate rapide. Interruzioni‍ della viabilità in​ prossimità di impluvi⁣ e a ⁢valle di frane e⁢ colate detritiche o in zone depresse ‌in prossimità del ⁢reticolo idrografico sono possibili. ⁣Si potrebbe⁢ riscontrare un pericolo per‌ la pubblica incolumità e possibili perdite di vite umane. Le opere di ‍contenimento, regimazione ed attraversamento dei corsi d’acqua, le attività agricole, i cantieri, gli insediamenti artigianali, industriali e abitativi situati in aree inondabili potrebbero subire‍ interruzioni.

Possibili Effetti e ​Danni ⁣Ingenti ed Estesi

Le previsioni meteo⁢ segnalano ​infine la possibilità ​di effetti e ​danni ingenti ed estesi agli edifici e centri abitati, alle attività​ agricole e agli‌ insediamenti⁤ civili e industriali, sia prossimali‌ sia‌ distanti dai corsi d’acqua, o⁣ coinvolti ⁣da frane ⁤o da colate rapide. ⁤Potrebbe ⁣verificarsi la distruzione di infrastrutture (rilevati ⁣ferroviari o stradali, opere di ​contenimento, regimazione‍ o ‍di attraversamento dei corsi d’acqua). Ingenti danni a beni e servizi; grave⁣ pericolo​ per la pubblica incolumità e possibili​ perdite di vite umane.

Avvertenze

I‍ soggetti in indirizzo sono tenuti ad allertare ⁣le proprie strutture operative‌ ed avviare le attività secondo le proprie competenze⁢ per il livello di allerta previsto, ai ​sensi della ⁣normativa vigente: DPCM 27.02.2004 e successive modificazioni e integrazioni; Progetto esecutivo del Centro‍ Funzionale Decentrato, approvato con Delibera della Giunta Regionale ​n. 44/24 del 07.11.2014; Manuale‍ Operativo delle Allerte ai fini di ⁢Protezione⁢ Civile, approvato con Delibera della Giunta Regionale n. 53/25 del⁤ 29.12.2014 e reso esecutivo ​mediante la pubblicazione nel‍ supplemento straordinario n.9 al ⁢BURAS n.7 del 12 ⁢febbraio 2015. Il Direttore Generale della Protezione ⁤Civile è Mario Graziano⁣ Nudda.

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