Analisi e previsioni meteo fino al 4 giugno 2020
L’Italia si trova ad affrontare un’ondata di aria sempre più fresca, proveniente dal corridoio che si estende lungo il lato orientale dell’anticiclone, che si estende dall’Europa occidentale alla Scandinavia. Questo flusso nord-orientale ha portato all’espansione retrograda della depressione balcanica verso il Mediterraneo Centrale, causando un grave peggioramento delle condizioni atmosferiche.
Le correnti più fredde, originate dalla saccatura balcanica, hanno accompagnato l’intrusione di un fronte di instabilità sull’Italia. Questo fronte è costituito da fenomeni temporaleschi che hanno colpito inizialmente il Nord e ora il Centro-Sud. L’impulso perturbato è associato a un nucleo freddo in quota, che inevitabilmente porta a un’accentuazione delle condizioni meteo instabili.
I temporali saranno i protagonisti del weekend. Ulteriori impulsi di aria instabile, veicolati da aria ben più fresca in quota, raggiungeranno la nostra Penisola, determinando condizioni meteo particolarmente turbolente anche durante il fine settimana e il ponte del 2 Giugno.
Le previsioni meteo per i primi giorni di giugno
Non solo il weekend, ma anche l’inizio di giugno sarà influenzato dall’azione della circolazione depressionaria sull’Europa Orientale, che si estende verso il bacino centrale del Mediterraneo. Le temperature si stabilizzeranno su valori localmente inferiori alla norma, non certo consone a quelle attese per l’inizio dell’estate.
Masse d’aria fresche ed instabili continueranno a investire l’Italia, contribuendo a mantenere condizioni meteo particolarmente movimentate anche durante i giorni del Ponte. Il flusso freddo in quota manterrà condizioni di instabilità temporalesca a macchia di leopardo, probabilmente più attiva al Centro-Sud.
Nonostante l’assenza di nuove perturbazioni organizzate, l’atmosfera irrequieta favorirà rovesci e temporali, che saranno più diffusi e consistenti nelle ore pomeridiane a causa dei contrasti con il riscaldamento diurno. Nei giorni successivi il tempo potrebbe migliorare parzialmente, con un aumento della pressione e temperature in risalita.
Previsioni meteo per sabato 30 maggio: temporali forti
Il grosso dell’instabilità dovrebbe coinvolgere il Centro-Sud e la Sicilia con rovesci e temporali che saranno più significativi nelle ore del pomeriggio sulle zone interne. Non mancheranno sconfinamenti dei fenomeni fino alle aree costiere, in particolare su Lazio, Campania e Puglia. Anche la Sicilia centro-orientale sarà interessata da temporali.
L’attività temporalesca si manifesterà già dalle ore mattutine, per poi accentuarsi a metà giornata a causa dei maggiori contrasti con il riscaldamento diurno. Il tempo sarà migliore al Nord, con qualche temporale nelle ore più calde sulle aree alpine e prealpine. Verso sera ci sarà una parziale attenuazione dei fenomeni.
Previsioni meteo per domenica 31 maggio e i primi di giugno: ancora molti acquazzoni
Le condizioni meteo sull’Italia nella giornata di domenica saranno molto variabili, ma almeno in mattinata prevarranno ampi spazi di sereno con nuvolosità più compatta sul basso versante adriatico, Alpi Occidentali e Alto Appennino con qualche scroscio di pioggia. Flussi d’aria fresca dai Balcani riattiveranno poi l’instabilità atmosferica diurna.
Nelle ore centrali e al pomeriggio i temporali saranno più diffusi, a macchia di leopardo specie su aree interne e montuose, con attenuazione dei fenomeni in serata. L’insistenza di un flusso di correnti settentrionali sarà causa di nuovi rovesci anche all’inizio di settimana soprattutto sull’Appennino Centro- meridionale, in sconfinamento sulle coste del Basso Tirreno.
Fresco deciso, poi lento rialzo termico
L’aria fresca affluirà per tutto il weekend e anche oltre, sebbene i maggiori spazi soleggiati favoriranno un lieve rialzo termico da domenica. L’estate partirà in sordina, con caldo che gradualmente potrebbe arrivare dopo i primi di giugno, ma senza eccessi e con interessamento principalmente del Centro-Sud.
Ulteriori tendenze meteo
Nonostante un aumento della pressione subito dopo l’inizio della settimana, sembrano esserci le condizioni per l’affermazione duratura dell’anticiclone e tanto meno dell’arrivo del caldo africano, quello serio. L’Estate meteorologica, che per convenzione inizia il primo giugno, partirà quindi molto a fatica. Nuovi affondi freddi e instabili dalla Scandinavia potrebbero puntare il Nord Italia.
Ricordiamo che le previsioni meteo con validità fino a 5 giorni hanno una maggiore affidabilità, mentre questa decresce man mano che ci allontaniamo nel tempo.