Il meteo e l’insolito calore nell’Artico
Nelle ultime settimane, il meteo ha riservato sorprese inaspettate. Il Circolo Polare Artico, noto per le sue temperature glaciali, ha sperimentato un calore insolito. Questo fenomeno è dovuto al trasporto di masse d’aria calda ad alte latitudini, favorito da un particolare schema barico. Un sistema di alta pressione si è insediato sul Polo Nord, causando anomalie termiche positive di rilievo. Questo ha portato ad un’accelerazione del processo di fusione dei ghiacci, tipico di questa stagione.
Un secondo evento di riscaldamento dell’Artico
Questo non è il primo evento di riscaldamento che l’Artico ha sperimentato quest’anno. Già ad aprile, un trasporto di aria calda dalla regione siberiana aveva causato un aumento delle temperature nel Polo Nord. L’intera regione polare e il settore siberiano avevano registrato temperature molto superiori alla norma per gran parte del mese.
Il meteo attuale nell’Artico
Il meteo attuale nell’Artico sta seguendo un andamento simile. Un potente sistema di alta pressione si è stabilito nel Circolo Polare Artico, trasportando aria calda dal settore russo. Contemporaneamente, l’aria più fredda viene spinta a sud, in direzione del Nord America e della Scandinavia. Le anomalie termiche, notevoli, dovrebbero persistere per tutta la settimana o addirittura per i prossimi 10 giorni.
Le conseguenze sul ghiaccio artico
Guardando i dati relativi all’altezza della neve, si nota che la copertura nevosa si sta ritirando rapidamente. Questo comporta una fusione del ghiaccio artico più veloce del solito, un fenomeno che di solito inizia a giugno. In questo periodo, infatti, si formano “macchie” d’acqua di fusione più scure sulle calotte glaciali, che riflettono meno luce solare e quindi facilitano il riscaldamento del ghiaccio.
Le temperature attuali nell’Artico
Attualmente, stiamo registrando temperature superiori di 12°C rispetto alla media climatologica di riferimento. I vettori del vento indicano una direzione ben precisa, proveniente dalla Siberia. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, questi venti trasportano aria calda. Nei prossimi giorni, continueremo a registrare alte temperature e le massime dovrebbero superare il punto di fusione (0°C).