Il clima in Italia durante le festività natalizie
Nel corso degli ultimi giorni, l’Italia ha sperimentato temperature eccezionalmente alte per il periodo invernale, in particolare lungo la costa adriatica e nelle regioni settentrionali. Questo fenomeno è stato causato dai venti caldi del favonio, che sono stati a loro volta innescati da un potente anticiclone che ha avvolto l’intero Mediterraneo centrale. Questo anticiclone continuerà a garantire condizioni meteo molto stabili anche nei prossimi giorni, proprio durante le festività natalizie, non solo in Italia ma anche nell’Europa centro-occidentale.
Temperature insolitamente elevate
Questo periodo natalizio si caratterizza per un’ennesima anomalia climatica che ha colpito l’intera penisola italiana. Non solo stiamo vivendo giornate stabili, che sarebbero normali durante l’inverno, ma anche giornate particolarmente calde, con temperature che superano di oltre 10 °C le medie stagionali.
Un anticiclone persistente
Ma quanto durerà questa situazione di alta pressione? È probabile che le condizioni di stabilità atmosferica perdureranno almeno fino alla fine di dicembre. Si prevede che il picco dell’anticiclone si verifichi tra il 25 e il 28 dicembre, portando non solo stabilità ma anche un aumento della copertura nuvolosa, con nubi basse lungo il litorale tirrenico e nebbie che si diffonderanno su gran parte della Pianura Padana. Fenomeni simili si manifesteranno anche nelle zone interne dell’Appennino, nelle valli e nelle conche, e in alcuni tratti lungo la costa adriatica. Tuttavia, nelle regioni orientali della penisola e in montagna, si prevede una maggiore presenza di sole.
Le previsioni per il ritorno dell’inverno
Un cambio di tendenza a gennaio?
Per assistere a un vero ritorno dell’inverno dovremo attendere ancora qualche giorno, almeno fino a Capodanno, se non i primi giorni di gennaio. Gli ultimi aggiornamenti dei centri di previsione meteo indicano che potrebbe verificarsi un ritorno delle correnti fredde artiche, provenienti dal Nord Atlantico, che inizieranno a erodere gradualmente l’anticiclone, favorendo così un calo delle temperature verso valori più consueti per la stagione e il ritorno delle precipitazioni, in particolare al nord e lungo il litorale tirrenico.
Prospettive per il 2024
Per vedere un vero ritorno dell’inverno, con temperature più fredde e possibili nevicate a quote basse o in pianura, dovremo aspettare l’inizio del 2024. Al momento, non si prevedono ondate di freddo intenso. Tuttavia, con un vortice polare che si prevede più debole a partire da gennaio, aumentano le probabilità di incontrare ondate di freddo invernali. Questo aspetto verrà approfondito in seguito con ulteriori aggiornamenti.