Possente anticiclone mangia inverno
Vi è mai capitato di rivedere un film che conoscete già a memoria? È proprio questa la sensazione che si prova osservando il clima degli ultimi 15 giorni in Italia. Un imponente e insolito anticiclone delle Azzorre si è insediato sopra di noi, soffocando ogni velleità invernale. Le temperature durante il giorno sono insolitamente calde, mentre di notte e al mattino presto, grazie alle escursioni termiche e alle nebbie, si abbassano offrendoci qualche ora dal sapore più autunnale che invernale.
Questo non è inverno
Ma ciò che stiamo vivendo non può essere definito inverno, bensì una vera e propria pazzia climatica. Uno scenario che abbiamo già vissuto negli anni passati, caratterizzato da lunghi periodi di stabilità anticiclonica, privi di cambiamenti significativi. E le montagne? Soffrono: appaiono spoglie, di un colore marrone triste, specialmente quelle del Centro-Sud, dove la neve è assente se non per qualche rara macchia oltre i 2000 metri.
Questo è l’inverno che ci aspetta? Forse sì, il nuovo inverno, dato che la situazione si ripete annualmente con le stesse dinamiche meteorologiche. Spesso ci illudiamo che la stagione possa tornare ai fasti di un tempo, ma la realtà è che le cose stanno peggiorando e il detto “era meglio quando si stava peggio” sembra trovare conferma.
Tuttavia, in questo panorama dominato dal “giallo e marrone”, cerchiamo di scorgere una luce in fondo al tunnel che possa farci sperare in un inverno ancora capace di sorprenderci. E allora, rimaniamo ottimisti, nonostante tutto. Cosa potrebbe accadere alla luce degli ultimi aggiornamenti meteo e dell’analisi degli indici stratosferici?
Verso un netto cambio?
È probabile. In questi giorni si sta osservando un significativo riscaldamento della stratosfera polare e le previsioni del vortice polare indicano un rallentamento con una netta tendenza alla bilobazione. Che significa? Che il Vortice Polare potrebbe dividersi in due parti, come se si spaccasse completamente.
Questo suggerisce che a partire dal 6-10 gennaio, e per le due settimane successive, l’inverno potrebbe tornare prepotentemente con una possibile ondata di gelo sull’Europa. È difficile prevedere quali aree saranno interessate, ma i segnali di un evento rilevante iniziano a essere più evidenti.
Intanto, godiamoci, se così si può dire, gli ultimi giorni di sole e clima mite. Già da Capodanno qualcosa cambierà, in attesa di un duro colpo a metà gennaio. Noi siamo fiduciosi, e speriamo che lo sia anche il generale Inverno. È tempo, dunque, di prepararsi. Avanti, generale!