L’arrivo dell’Anticiclone Africano
Un aumento delle temperature
L’Anticiclone Africano sta per fare il suo ingresso trionfale, portando con sé un’ondata di calore che farà impennare i termometri ben oltre le medie stagionali. In alcune zone d’Italia, ci aspetta un incremento termico che potrebbe superare i 10 gradi, inaugurando così la prima vera ondata di caldo dell’anno.
Possibili disturbi atmosferici
Nonostante l’egemonia dell’alta pressione, non siamo al riparo da possibili capricci del tempo. L’Anticiclone, infatti, potrebbe consentire il passaggio di correnti umide e flussi atlantici che, soprattutto nella prima parte della settimana, potrebbero generare condizioni climatiche instabili. L’alta pressione, posizionata più a ovest, non sembra in grado di assicurare, almeno per il momento, un clima stabile su tutto il territorio nazionale.
Le precipitazioni previste
Neve sui confini settentrionali alpini
Le previsioni meteo sono chiare: le Alpi settentrionali si preparano a ricevere abbondanti nevicate, grazie alle correnti che si abbatteranno su di esse. I modelli meteo ad alta risoluzione confermano questa tendenza, preannunciando significative precipitazioni nevose.
Piogge su Alta Toscana e Levante Ligure
Le regioni dell’Alta Toscana e del Levante Ligure si troveranno sotto il mirino di piogge intense e durature. Anche la fascia tirrenica non sarà esente da fenomeni atmosferici, con piovaschi e deboli precipitazioni sparse, frutto dell’umidità proveniente dall’Atlantico.
Nonostante le temperature elevate, il quadro meteorologico non si presenta del tutto tranquillo. Infatti, a metà settimana è previsto un nuovo ribaltone: le temperature subiranno un brusco calo e il freddo tornerà a farsi sentire, causando un vero e proprio shock termico.
Conclusioni e considerazioni generali
In conclusione, l’Alta Pressione ci farà compagnia, ma non senza qualche intoppo. Le temperature si presenteranno insolitamente alte per il periodo, e dovremo fare i conti con questa realtà, poiché bastano pochi giorni di bel tempo per far schizzare i termometri a livelli inaspettati.
È importante ricordare che, in questa situazione particolare, l’alta pressione non sarà mai del tutto stabile, quindi è probabile che si verifichino infiltrazioni di aria umida e, successivamente, un’ondata di freddo che avrà maggiori ripercussioni sulle regioni adriatiche e sul Meridione.
L’articolo Meteo: Alta Pressione poco convinta, tempo variabile e più freddo proviene da METEO GIORNALE.