Il Meteo cambia marcia: ecco cosa ci aspetta a metà dicembre
Se avete ancora dei dubbi sul fatto che il tempo stia per cambiare, è il momento di metterli da parte. La seconda metà di dicembre si preannuncia come un periodo di significative trasformazioni atmosferiche, con un’evoluzione del quadro barico che non mancherà di sorprendere. Un elemento chiave in questo scenario è il vortice polare, che, contrariamente alle previsioni, si sta ricompattando e avrà un impatto decisivo sull’espansione dell’alta pressione in Europa centro-occidentale. Questo porterà a condizioni meteorologiche più stabili per gran parte della settimana, fatta eccezione per un breve intervallo di maltempo.
Alta pressione sempre più presente
Già all’inizio della settimana potremo notare i primi segnali di questa stabilità, grazie a un anticiclone che si estenderà sul Mediterraneo centrale. Ma sarà tra il 16 e il 19 dicembre che assisteremo al vero e proprio apice dell’alta pressione. Un robusto promontorio anticiclonico si formerà su tutta l’Europa centrale e l’Italia, fungendo da scudo contro le perturbazioni atlantiche, che saranno costrette a deviare verso il Nord Europa. Questo fenomeno porterà a un sensibile aumento delle temperature, in particolare nelle zone montane.
Anomalie esagerate in Europa
Le previsioni più recenti indicano che, intorno al 17 e al 19 dicembre, le temperature potrebbero salire in modo considerevole, superando di almeno 14 o 15 °C le medie stagionali. Queste anomalie termiche non riguarderanno solo il Nord Italia, ma si estenderanno a tutta l’Europa centrale, arrivando fino alla Scandinavia e alla Gran Bretagna. Un anticiclone così potente e duraturo sull’Europa centrale, però, avrà effetti negativi sulle condizioni invernali nelle regioni del nord e del versante tirrenico, poiché le perturbazioni atlantiche non riusciranno a raggiungere il Mediterraneo.
Rischio ondate di gelo da est
Nonostante ciò, la situazione attuale potrebbe essere il preludio all’arrivo di flussi di freddo artico continentale improvvisi e intensi verso il Mediterraneo orientale, in particolare verso le regioni adriatiche e del Sud. Gli ultimi aggiornamenti dai centri di calcolo prevedono scenari molto interessanti per le festività natalizie, con possibili ondate di freddo particolarmente intense che potrebbero portare abbondanti nevicate a bassa quota lungo la penisola, soprattutto sulle coste adriatiche.
È ancora presto per fare previsioni dettagliate, data la distanza temporale dagli eventi, ma vi terremo aggiornati con le prossime comunicazioni meteo. Quindi, tenetevi pronti: il meteo sta per fare un deciso cambio di passo e potrebbe riservarci delle sorprese proprio in concomitanza con le festività.