Il clima invernale in Italia e in Europa
Dopo un periodo di temperature miti durante le festività natalizie, l’inverno ha finalmente fatto il suo ingresso in Italia e in gran parte d’Europa. Nonostante il freddo e l’aria pungente che stiamo vivendo in questi giorni, potrebbero esserci delle sorprese già nella prossima settimana che potrebbero mettere in dubbio la persistenza di questo clima invernale.
Le dinamiche atmosferiche attuali
Attualmente, l’aria fredda di origine artica sta fluendo sulle nostre regioni, muovendosi lungo il bordo orientale e meridionale di un vasto anticiclone situato tra la Gran Bretagna e l’Islanda. Questo anticiclone non cambierà molto la sua posizione, con i massimi che si sposteranno ancora più a nord, verso la Groenlandia, a causa dello stratwarming. Questo fenomeno sta causando gelo in vaste parti dell’Europa e del Nord America.
Il bacino centrale del Mediterraneo, invece, è influenzato da una circolazione depressionaria che cattura solo in parte l’aria fredda presente sull’Europa Centro-Orientale. Di conseguenza, in Italia non ci si aspetta l’arrivo di temperature glaciali, ma solo la persistenza di valori termici tipici della stagione invernale, non così rigidi come quelli che si registrano in molti altri paesi europei.
Cambio di regime nel weekend del 13-14 Gennaio
Il prossimo weekend potrebbe portare un cambiamento significativo nello scenario meteo. L’anticiclone atlantico insisterà a latitudini molto alte con fulcro sulla Groenlandia, ma senza una base solida a latitudini più basse. Questo lascerebbe spazio all’inserimento di una corrente atlantica in direzione della Penisola Iberica, legata al lobo canadese del Vortice Polare.
Questo cambiamento potrebbe avere conseguenze importanti sull’Europa Meridionale e sul Mediterraneo, con l’afflusso di aria più temperata e umida di origine atlantica subtropicale. Al contrario, l’aria gelida si concentrerebbe sull’Europa Centro-Settentrionale, dove l’inverno continuerebbe a farsi sentire.
In Italia, questo scenario dovrebbe portare a un aumento delle temperature, soprattutto al Centro-Sud, dove potrebbe fare la sua comparsa anche un timido anticiclone. Il Nord, invece, rimarrebbe esposto a condizioni meteorologiche più dinamiche e fredde, ma non certo rigide.
Le prospettive future per l’inverno
Se questo nuovo scenario dovesse essere confermato, l’inverno potrebbe di nuovo ritirarsi e rimanere assente sulla scena mediterranea. Finora, non abbiamo assistito a dinamiche invernali significative e, se questa circolazione dovesse prendere piede, potremmo dover attendere fino a Febbraio per assistere a nuove discese di aria fredda potenzialmente intense.