Analisi delle condizioni meteorologiche invernali
L’arrivo dell’Inverno ha portato con sé un calo delle temperature e precipitazioni diffuse. Nonostante alcune voci esagerate parlino di un freddo siberiano, in realtà si tratta di un fenomeno meteorologico non estremo, ma comunque significativo rispetto agli ultimi anni. Le temperature si sono abbassate, raggiungendo valori nella media o leggermente inferiori.
Calo delle temperature e neve a bassa quota
Intorno al 13-16 gennaio, si prevede un’intensificazione del freddo a causa di correnti provenienti da nord-nordest che porteranno aria più fredda di origine artica. Questo abbassamento delle temperature potrebbe causare le prime nevicate a bassa quota anche nelle regioni centrali e meridionali, mentre al nord il cielo sarà sereno, ma con gelate diffuse e freddo pungente.
Prospettive per fine mese
Sfortunatamente, lo sbilanciamento del vortice polare troppo verso Oriente potrebbe favorire la discesa di aria fredda sui Balcani e, di conseguenza, una risalita dell’anticiclone subtropicale richiamato anche dall’affondo perturbato sulla penisola iberica. In altre parole, ci aspettiamo una fase meteo più mite della media, mentre il gelo verrà relegato ad altre latitudini.
Gelo reale oppure brutte sorprese?
Alcuni modelli meteorologici prevedevano l’arrivo di masse d’aria gelide. Questo non è sbagliato e non hanno certo ritrattato. Solo che hanno ricalcolato ed è possibile che il freddo vada altrove, non coinvolga l’Italia. Per contro, sul nostro paese masse d’aria miti dovrebbero interessarci dopo il 20 gennaio.
Tuttavia, è importante ricordare che tra le ipotesi evolutive e le previsioni concrete c’è una grande differenza. Solo quando un evento entra nel range previsionale possiamo essere certi che si verificherà; fino ad allora, è necessario procedere con cautela. Non possiamo dare per certo ciò che non è certo!
La prudenza è d’obbligo
Come sempre, è essenziale non farsi trascinare da previsioni premature o da allarmismi ingiustificati. L’evoluzione delle condizioni meteo può riservare sorprese e solo un monitoraggio costante e attento può fornire indicazioni affidabili su ciò che ci aspetta. L’Inverno sta facendo il suo decorso in Europa, anche se in alcune zone (come il nostro Paese) non riesce ad arrivare appieno, ma è comunque migliore rispetto ad alcuni recenti inverni veramente fiacchi.