Il meteo di fine gennaio: tra stabilità e possibili sorprese
La terza decade di gennaio si presenta con un’atmosfera più stabile e temperata, grazie al ritorno dell’anticiclone che interesserà non solo l’Italia, ma anche gran parte dell’Europa centrale e occidentale. Questa situazione è il risultato di un rafforzamento del vortice polare, che però non esclude la possibilità di nuove perturbazioni prima della fine del mese.
Dinamicità elevata
La situazione meteorologica attuale non è da sottovalutare, in quanto potrebbe portare a repentini cambiamenti climatici in Europa e in Italia in poco tempo. Gli esperti prevedono un possibile indebolimento del vortice polare verso la fine di gennaio, che potrebbe favorire la risalita degli anticicloni subtropicali verso le latitudini subpolari. In particolare, si prevede che l’anticiclone delle Azzorre possa spostarsi verso nord intorno al 27 o 28 gennaio, dirigendosi verso la Gran Bretagna o la Scandinavia e formando una barriera anticiclonica che potrebbe facilitare l’arrivo di aria fredda dall’Europa orientale verso l’Italia.
Freddo e neve a fine gennaio?
Questo scenario potrebbe portare a una potenziale ondata di freddo e neve in Italia, interessando soprattutto le regioni adriatiche e del Sud, con possibili nevicate fino in pianura e lungo le coste. Tuttavia, affinché si verifichi un evento di questa portata, è necessario che diversi fattori si allineino perfettamente, rendendo difficile una previsione precisa con largo anticipo.
Vortice polare di nuovo in crisi a fine mese?
Nonostante ciò, esiste una probabilità considerevole che il vortice polare possa indebolirsi nuovamente e che il freddo accumulato nell’Europa orientale e in Scandinavia nelle ultime settimane possa contribuire a un’ondata di gelo verso l’Italia. La fine di gennaio e il mese di febbraio sono tradizionalmente i periodi in cui l’Italia è più esposta al freddo proveniente dall’est, come dimostrato da numerosi episodi negli ultimi decenni.
Previsioni per i giorni della Merla
Gli ultimi aggiornamenti dei centri di previsione indicano l’arrivo del freddo proprio nei giorni della Merla, che sono considerati i giorni più freddi dell’anno. Di conseguenza, potremmo passare da un clima quasi primaverile, previsto dal 22 al 27 gennaio, a condizioni decisamente più fredde e invernali, con la possibilità di nevicate fino a bassa quota verso la fine del mese.