Previsioni meteo per la fine di gennaio: tra maltempo e anomalie termiche
Mentre ci avviciniamo alla fine del mese di gennaio, le condizioni meteorologiche in Italia stanno subendo un nuovo peggioramento a causa di una perturbazione atlantica che sta interessando diverse regioni del paese. Questo fenomeno atmosferico, che ha iniziato a manifestarsi nel nord, si estenderà presto anche al resto della penisola, portando piogge e rovesci per diversi giorni consecutivi.
Prospettive meteo negative
Nonostante il maltempo attuale, le prospettive per il prosieguo di gennaio non sembrano promettenti. Dopo questa ondata di maltempo, infatti, è previsto un cambiamento significativo delle condizioni atmosferiche che potrebbe portare a un clima più mite e primaverile, piuttosto che invernale, nell’ultima decade del mese.
L’anticiclone si fa strada
Le previsioni meteo non lasciano dubbi sull’arrivo di un vasto campo di alta pressione che si stabilizzerà sul Mediterraneo per diversi giorni. Questo fenomeno è il risultato di una ripresa improvvisa del vortice polare, che ha accelerato la corrente a getto sul Nord Atlantico, impedendo ai flussi freddi artici di raggiungere l’Europa centro-meridionale. Di conseguenza, l’anticiclone porterà con sé un aumento delle temperature in queste aree.
Anomalie termiche significative
Le anomalie termiche più rilevanti sono previste in Europa centrale tra il 23 e il 26 gennaio, con temperature che potrebbero superare i 10 o 12 °C al di sopra delle medie stagionali. Anche in Italia si prevedono anomalie termiche, soprattutto in montagna, dove continuerà a mancare la pioggia e la neve.
Possibile cambio di scenario
Secondo le previsioni, l’alta pressione dovrebbe persistere sull’Italia per tutta la prossima settimana, indicativamente tra il 22 e il 27 gennaio. Tuttavia, c’è incertezza per i giorni della Merla, ovvero gli ultimi tre giorni del mese, poiché l’alta pressione potrebbe spostarsi verso le aree subpolari, favorendo la discesa di masse d’aria più fredda verso il Mediterraneo. In questo modo, il vortice polare potrebbe essere nuovamente disturbato, concedendo qualche possibilità all’inverno di tornare a farsi sentire sulla nostra penisola.
Al momento, queste sono solo ipotesi a lungo termine e saranno necessari ulteriori aggiornamenti meteo per avere un quadro più chiaro di ciò che ci riserverà il finale di gennaio.