Previsioni meteo fino al 7 gennaio 2024
Il nuovo anno si apre con condizioni meteorologiche che non sembrano ancora voler cedere il passo all’inverno, così come è terminato il 2023. Un rapido fronte attraverserà l’Italia, lasciando però spazio a correnti umide occidentali che manterranno il clima asciutto e dominato dall’anticiclone. Un nuovo sistema perturbato si muoverà attraverso il paese tra il 2 e il 3 gennaio, ma porterà con sé fenomeni piuttosto contenuti.
Un cambiamento atmosferico dal 4 gennaio
A partire dal 4 gennaio, si assisterà a un cambiamento nella circolazione atmosferica, con la corrente atlantica che si sposterà verso sud sull’Europa Occidentale. Questo movimento darà vita a una depressione sostenuta da correnti fredde artiche. La lenta avanzata di questa depressione verso est potrebbe portare a un marcato peggioramento delle condizioni meteorologiche anche in Italia.
Maltempo in arrivo per l’Epifania
Il maltempo si farà sentire proprio alla vigilia dell’Epifania, con piogge intense previste al Nord, in Sardegna e lungo la costa tirrenica centrale e settentrionale. Le Alpi vedranno cadere neve, seppur a quote medio-alte. Il giorno dell’Epifania, il maltempo si concentrerà soprattutto al Centro-Sud, con nevicate previste sull’Appennino a partire dai 1200/1400 metri di altitudine.
In seguito, è probabile che l’Italia venga investita da correnti più fredde di origine artica, provenienti dal Nord Europa, che inaugureranno una fase decisamente più invernale. Potrebbero verificarsi nevicate anche a quote basse lungo l’Appennino e si assisterà a un generale calo delle temperature. Questa situazione di freddo e instabilità potrebbe persistere almeno fino al 10 gennaio.
Analisi dettagliata delle giornate
Martedì 2 gennaio:
Si prevedono residue precipitazioni al mattino tra la Calabria tirrenica e il nord-est della Sicilia, in via di attenuazione. Un nuovo fronte si appoggerà alle Alpi, portando precipitazioni sulle zone confinanti. Verso sera, sono possibili rovesci sparsi sul Friuli, sul Levante Ligure e in Toscana.
Mercoledì 3 gennaio:
Il tempo migliorerà al Nord, ma in serata sono attese nuove nevicate sulle Alpi della Valle d’Aosta e dell’Alto Piemonte. Al Centro-Sud si avranno cieli irregolari, in particolare sui settori tirrenici, con qualche isolato piovasco.
Giovedì 4 gennaio:
Potrebbero verificarsi isolate piogge sul Basso Tirreno, mentre la situazione peggiorerà in Sardegna verso sera.
Prospettive future:
Si prevede un peggioramento del tempo a partire dal 5 gennaio al Centro-Nord e in Sardegna, con l’inizio di una fase di maltempo invernale. Si conferma l’arrivo di aria molto fredda di origine artica dopo l’Epifania, che contribuirà a intensificare una depressione sui mari italiani.
In conclusione, le previsioni meteo per i primi giorni del 2024 indicano un progressivo avvicinamento dell’inverno, con un aumento dell’instabilità e un calo delle temperature. Gli appassionati di neve e gli amanti dell’inverno potranno finalmente godere di un clima più consona alla stagione.