Previsioni meteo fino al 21 gennaio 2024
Il clima invernale sta dominando l’Europa Centro-Settentrionale, grazie all’arrivo di masse d’aria gelide provenienti dall’Artico. Al contrario, le regioni meridionali del continente stanno sperimentando condizioni più miti, a causa di correnti temperate che si muovono da ovest, originate da una zona di bassa pressione situata sull’Oceano Atlantico, vicino alle Azzorre. L’Italia si trova in una posizione intermedia tra questi due fronti atmosferici, ma sembra essere influenzata maggiormente dal flusso più caldo e umido proveniente da ovest, il che porterà a un incremento delle temperature.
Condizioni meteo attuali
Una debole perturbazione sta interessando alcune aree del Centro-Sud Italia, causata dall’incontro tra le due diverse masse d’aria. Il Nord Italia, tuttavia, è protetto da queste perturbazioni e continua a subire l’influenza di correnti fredde. Nel resto del Paese, il clima si preannuncia più mite, grazie alla prevalenza delle correnti occidentali.
Prospettive per la metà della settimana
Si prevedono cambiamenti significativi per la metà della prossima settimana: l’aria fredda proveniente dalla Scandinavia supererà le Isole Britanniche e si sposterà verso ovest, alimentando una depressione atlantica vicino alla Spagna. Questa circolazione ciclonica si muoverà verso est, raggiungendo anche l’Italia, dove porterà una perturbazione accompagnata da correnti calde subtropicali.
La perturbazione interesserà principalmente il Centro-Nord, con precipitazioni che inizialmente potrebbero manifestarsi sotto forma di neve a quote basse nel Settentrione, in particolare sul Piemonte, dove permarrà aria fredda nei bassi strati. Al Centro-Sud, invece, il clima sarà molto mite, con temperature ben al di sopra della media. Tuttavia, a partire da venerdì, si prevede il ritorno di aria più fredda di origine artica, che attraverserà l’Arco Alpino e si diffonderà sull’Italia.
Dettaglio delle previsioni giornaliere
Martedì 16 gennaio
Si prevedono deboli precipitazioni localizzate sul medio Adriatico e al Sud, in particolare sul Basso Tirreno, dove potrebbero assumere la forma di rovesci. Il resto del Paese rimarrà asciutto, con la possibile presenza di nebbie e foschie sulle pianure del Nord. Dalla sera, si attende un peggioramento del tempo a partire dalle Alpi Occidentali.
Mercoledì 17 gennaio
Il maltempo colpirà il Nord e gran parte del Centro-Nord, con piogge diffuse e nevicate a quote localmente collinari sulle Alpi, soprattutto in Piemonte.
Giovedì 18 gennaio
Le regioni tirreniche sperimentaranno una variabilità più accentuata, con rovesci sparsi.
Ulteriori tendenze meteo
Si prevede l’arrivo di aria più fredda verso l’Italia tra il 19 e il 20 gennaio, con un ritorno a condizioni invernali e possibili nevicate a quote medio-basse sul Nord-Est e su parte della dorsale appenninica.