Un inverno fuori dal comune
Le giornate che ci separano dalla Candelora, festività che si celebra il 2 febbraio, sono attese con grande interesse a causa delle condizioni meteorologiche inusuali che stanno caratterizzando questo inverno. La Candelora, nota per i suoi proverbi e le sue tradizioni, quest’anno si inserisce in un contesto climatico fuori dal normale.
Un anticiclone sub-tropicale inarrestabile
Un’imponente area di alta pressione di origine subtropicale sta interessando l’Europa centro-occidentale, portando con sé temperature che non si addicono al periodo. La Spagna ha già sperimentato giornate eccezionalmente calde per essere gennaio, con temperature che hanno superato i 30°C. Anche in Italia si stanno verificando anomalie termiche, soprattutto sulle Alpi e sull’Appennino, dove la quota dello zero termico ha raggiunto valori superiori ai 3000 metri.
I giorni della Merla deludenti
I cosiddetti giorni della Merla, che secondo la tradizione dovrebbero essere i più freddi dell’anno, quest’anno si presenteranno con un clima stabile su tutto il territorio italiano. Al nord e lungo la costa tirrenica si manterranno le anomalie termiche, mentre al sud e sul versante adriatico si potrà avvertire una leggera frescura, grazie a correnti fredde provenienti dai Balcani.
La Candelora e le sue aspettative
Per la Candelora, che si avvicina, le previsioni meteo indicano condizioni di stabilità in tutta Italia, con temperature che si prevedono superiori alle medie stagionali. Questo scenario climatico si contrappone nettamente alle aspettative tradizionali legate a questa festività.
Il proverbio della Candelora
Un noto proverbio veneto afferma: “Se per la Candelora il sole brilla, ancora è freddo per quaranta giorni”. Questa saggezza popolare suggerisce che, se il giorno della Candelora il sole è splendente, si può prevedere un periodo prolungato di freddo. Tuttavia, quest’anno il proverbio sembra perdere di significato di fronte alle condizioni climatiche che stiamo vivendo.
Candelora: tra leggenda e realtà
La Candelora, nonostante le sue profonde radici nelle tradizioni popolari, quest’anno si discosta dalla sua immagine leggendaria. Il clima attuale, con le sue temperature insolitamente elevate, dimostra come le leggende e i proverbi popolari possano essere messi in discussione dai cambiamenti climatici in atto.
In definitiva, la Candelora del 2024 sarà ricordata per il suo clima atipico, un segnale evidente delle variazioni climatiche che stanno interessando l’Europa. Queste condizioni insolite sottolineano l’importanza di una maggiore consapevolezza e di azioni concrete nel contesto del cambiamento climatico globale.