Un assaggio di primavera in anticipo
La natura è pronta a offrirci un breve periodo di clima mite, un anticipo di primavera che, tuttavia, avrà una durata limitata secondo le ultime previsioni meteorologiche.
Un clima mite a metà gennaio
Dopo un periodo caratterizzato da temperature tipicamente invernali, il clima diverrà più mite a partire dal 16/17 gennaio e si manterrà tale fino al 19 gennaio. Questo riscaldamento è dovuto all’arrivo di correnti di aria sub-tropicale provenienti dai quadranti sud-occidentali, che porteranno temperature massime quasi primaverili, soprattutto nelle isole maggiori, nelle regioni del medio-basso Adriatico e nel Sud Italia in generale.
Instabilità e nuvole non mancheranno
Nonostante il clima mite, l’instabilità atmosferica sarà ancora presente in diverse regioni e sarà particolarmente frequente sul lato tirrenico della penisola. Inoltre, molte nuvole copriranno gran parte dell’Italia, mentre le regioni adriatiche e l’estremo Sud godranno di maggiori schiarite, con alternanza di spazi soleggiati e annuvolamenti.
Il ritorno dell’inverno
Un cambiamento repentino
Come anticipato, questa fase caratterizzata da temperature miti al Centro-Sud non durerà a lungo. Un nuovo cambiamento delle condizioni atmosferiche è previsto per il 20 gennaio. Secondo gli ultimi aggiornamenti del modello ECMWF, un’ondata di aria fredda associata a un fronte instabile di origine nord-atlantica potrebbe raggiungere l’Italia tra la sera di venerdì e la giornata di sabato. Questo porterà a un deciso calo delle temperature entro sabato 20 gennaio su tutto il territorio nazionale, in particolare sulle regioni adriatiche, accompagnato da forti venti settentrionali. Il clima mite lascerà quindi spazio a condizioni decisamente più invernali, in poche ore.
Una perturbazione di breve durata
Questa perturbazione a carattere freddo sembra destinata a evolvere rapidamente, lasciando spazio a una rimonta dell’alta pressione da ovest già nei primi giorni della terza decade di gennaio. Tuttavia, non ci si vuole spingere troppo in là con le previsioni, data la grande distanza temporale. Di questa tendenza si parlerà nei prossimi aggiornamenti.
In conclusione, il breve periodo mite che ci attende sarà seguito molto probabilmente da un’ondata di freddo che riporterà temperature invernali sull’Italia entro il 20 gennaio. Come a ricordarci che la primavera non è ancora arrivata e che l’inverno è ancora ben presente e pronto a dimostrare la sua forza. Dopotutto, siamo solo a gennaio!