Previsioni meteo per la prossima settimana in Italia
Nel corso della prossima settimana, l’Italia sarà interessata da condizioni meteorologiche variabili, con l’arrivo di due perturbazioni che influenzeranno principalmente le regioni centrali e meridionali. Nonostante le precipitazioni attese, le temperature si manterranno relativamente miti per il periodo invernale in cui ci troviamo.
Prima perturbazione a inizio settimana
All’inizio della settimana, un sistema perturbato di origine atlantica raggiungerà il nostro Paese, portando con sé precipitazioni sparse e alcuni temporali più intensi, soprattutto nelle aree centrali e meridionali. La neve cadrà solamente sull’Appennino e a quote elevate. Le temperature subiranno una lieve flessione, ma resteranno comunque vicine alle medie stagionali, senza scendere in modo significativo.
Seconda perturbazione e rialzo delle temperature
Tra mercoledì 17 e venerdì 19, un’altra perturbazione di origine atlantica colpirà l’Italia, causando un marcato aumento delle temperature, in particolare al centro, al sud e sulle isole maggiori. In queste zone, si potranno registrare valori massimi che supereranno i 20 °C, con picchi che ricordano la primavera e che si discostano notevolmente dalle condizioni tipiche del mese di gennaio. Al contrario, il Nord Italia sarà sotto l’influenza di un’area di alta pressione che manterrà le temperature su valori più consoni alla stagione, con la possibilità di nevicate a bassa quota nella Val Padana.
Temperature primaverili
Le temperature che si registreranno in gran parte dell’Italia saranno quindi più simili a quelle della primavera che non a quelle invernali. Questo rialzo termico sarà particolarmente evidente al centro e al sud, dove si potranno raggiungere valori anche 8-10 °C superiori alle medie del periodo. Il Nord, invece, continuerà a sperimentare condizioni più fresche, con la possibilità di neve a quote basse.
Calo temperature verso fine settimana
Un calo delle temperature è atteso per la fine della settimana, quando un nuovo fronte instabile porterà piogge e rovesci anche nelle regioni centrali e meridionali. Nonostante ciò, non si assisterà a un vero e proprio ritorno dell’inverno, poiché la neve sarà limitata alle zone montuose e ad alta quota. Gli abitanti delle regioni centrali e meridionali dovranno quindi tenere a portata di mano l’ombrello, ma non dovranno preoccuparsi di un freddo intenso.