Previsioni meteo per la settimana in Italia
La settimana che si apre porta con sé una novità nel panorama meteorologico italiano: l’arrivo dell’anticiclone sub-tropicale. Questo sistema di alta pressione, in espansione da ovest, si posizionerà sulla nostra penisola fin dai primi giorni, garantendo una stabilità atmosferica che impedirà l’ingresso di perturbazioni.
Aumento delle temperature
Il dominio dell’anticiclone non si limiterà a garantire cieli sereni, ma porterà anche a un incremento delle temperature. I giorni centrali della settimana si preannunciano particolarmente caldi, con valori che potrebbero far pensare a una precoce primavera, specialmente nelle regioni tirreniche e nel centro-sud. Si potrebbero raggiungere e superare i 20°C, come già accaduto di recente in alcune aree del centro e sud Italia.
Stabilità prolungata
La persistenza dell’alta pressione farà sì che la situazione meteorologica rimanga invariata per almeno 5-6 giorni. Ciò significa che possiamo aspettarci un periodo di bel tempo e clima mite fino verso la fine della settimana. Tuttavia, è proprio in quel momento che potrebbe verificarsi una svolta.
Possibile cambiamento atmosferico a fine mese
Gli ultimi aggiornamenti provenienti dai modelli meteorologici a lungo termine, come il Global Forecast System (GFS) e l’European Centre for Medium-Range Weather Forecasts (ECMWF), indicano una possibile variazione nella circolazione atmosferica europea intorno al 28-30 gennaio. Questo potrebbe favorire l’arrivo di correnti fredde dall’est verso il Mediterraneo.
Prospettive del GFS
Il modello GFS prevede un’espansione dell’alta pressione delle Azzorre tra il Regno Unito e la Scandinavia, che potrebbe portare a una retrocessione di aria gelida da nord-est verso l’Italia. Questo scenario aprirebbe la strada a un abbassamento delle temperature e a un ritorno dell’inverno.
Prospettive dell’ECMWF
Anche l’ECMWF offre una visione simile, sebbene meno estrema rispetto al GFS. Tuttavia, è importante ricordare che al momento si tratta solo di scenari e non di previsioni concrete. Sarà necessario monitorare l’evoluzione dei modelli nei prossimi giorni per avere un quadro più chiaro della situazione.
In conclusione, la distanza temporale e le variabili in gioco rendono difficile formulare previsioni affidabili per la fine del mese. Nonostante ciò, è incoraggiante osservare questi segnali di un possibile cambiamento verso condizioni più invernali, dopo le temperature insolitamente alte delle ultime settimane. Attendiamo con speranza ulteriori aggiornamenti e incrociamo le dita per un ritorno delle condizioni più tipiche di questa stagione.