Le previsioni meteo per i prossimi giorni
Le condizioni climatiche stanno per subire un cambiamento significativo nei prossimi 10 giorni, con un ritorno marcato del regime atlantico. Questo scenario è supportato dai principali modelli matematici, rendendolo una prospettiva attendibile. L’Atlantico avrà un ruolo chiave nel portare precipitazioni sparse in diverse aree, ma in un contesto abbastanza irregolare e senza profondi minimi di bassa pressione al suolo.
Temperature in aumento, anche se non ci sarà sempre sole
Le temperature sono previste in aumento, con anomalie termiche positive. Inizialmente, questo incremento sarà dovuto all’Anticiclone, per poi essere influenzato dal flusso zonale. Nonostante l’aumento delle temperature, non è detto che ci sia sole costante, soprattutto al Nord, dove il sole sarà poco visibile, ma il clima sarà tutt’altro che freddo.
Cosa aspettarci nei prossimi giorni
Una circolazione depressionaria secondaria ha causato condizioni di maltempo tra le due Isole Maggiori, con estensione verso alcune zone del Centro Sud. Ma già dal fine settimana si prevede un miglioramento significativo, grazie a una parziale rimonta anticiclonica che porterà a un progressivo aumento delle temperature, che quasi di colpo andranno su di alcuni gradi, ma senza esagerare.
Questo rialzo termico sarà inizialmente limitato e non interesserà il Nord, dove le regioni settentrionali risentiranno degli effetti di un’imponente irruzione polare che sta colpendo gran parte del continente europeo.
Gennaio dinamico? Sì, lo crediamo!
Il ritorno delle perturbazioni atlantiche è un elemento da considerare importante, in quanto porterà precipitazioni rilevanti. Ci aspettiamo abbondanti piogge e nevicate sulle Alpi, mentre sarà interessante vedere quale sarà l’impatto sulla dorsale appenninica. In ogni caso, stiamo parlando di una dinamicità atmosferica che, verso la fine del mese, potrebbe portare anche il freddo.
Per ora fermiamoci qui, nelle tendenze a lungo termine si vedono scenari interessanti di freddo, ma non lo sbandieriamo ai quattro venti… altrimenti la delusione è dietro l’angolo!