Meteo: le ultime notizie sul freddo di febbraio

Giovanni De Laurentis
3 Min Leggere

Un cambiamento nel clima italiano

Dopo un periodo di stabilità atmosferica e assenza di precipitazioni, l’Italia⁢ si‍ appresta a vivere un ​deciso cambio di scenario meteorologico. Un’ondata di maltempo si ⁣sta avvicinando, pronta a colpire inizialmente il ‍nord ⁤del Paese a partire da venerdì, per poi estendersi a tutta la penisola nei giorni successivi. Questo cambiamento ⁤porterà con sé forti piogge e temporali, alcuni ⁢dei quali potrebbero essere particolarmente intensi. Un ritorno delle piogge ⁤che si ‍rivela ⁢essenziale per le riserve idriche, che sono sempre più a secco dopo un lungo periodo di siccità.

Temperature miti nonostante il maltempo

Nonostante l’arrivo del maltempo, le temperature non subiranno⁤ un ⁢crollo significativo, grazie a correnti piuttosto miti provenienti dai quadranti meridionali. Queste⁢ correnti trasporteranno aria relativamente calda, mantenendo così le ⁣quote nevose elevate: si prevede infatti buona neve solo ad alta quota, sopra i 1200-1300 metri in media nel fine ‌settimana, e oltre​ i 1500 ⁣metri sugli Appennini. Al di sotto di tale soglia avremo solo pioggia, ma, come già detto, sarà comunque una benedizione vista la situazione precedente.

Prospettive future dopo la ‍perturbazione

Ma cosa ci attende dopo questa fase di ‍maltempo? Si prospettano scenari invernali per il ⁣prosieguo del mese? Secondo gli ultimi aggiornamenti, sembra che a partire ​dalla metà di febbraio, ⁣indicativamente dal 14-15⁢ febbraio, possa instaurarsi una circolazione favorevole all’afflusso di correnti da est e nord-est‍ sull’Italia. Si prevede dunque un probabile raffreddamento, seppur in un contesto generalmente anticiclonico e stabile. Il clima diventerà più freddo, con temperature inferiori⁤ rispetto al periodo precedente, in ‌particolare nelle regioni orientali della penisola, che potrebbero risentire maggiormente del vicino bacino di aria fredda posizionato sui Balcani.

Un inverno più normale ma senza estremi

Tuttavia, non si​ prospetta una‍ vera e propria ondata di freddo, ma piuttosto una fase caratterizzata da normali temperature invernali, dopo un lungo periodo ​di clima mite. Al momento,⁢ appare improbabile​ un’irruzione ​di aria fredda ⁣o gelida che possa ‌coinvolgere l’intera penisola fino alla fine della seconda decade di febbraio. Per gli amanti del freddo intenso e della ‍neve a bassa quota, sembra quindi che ci sarà da attendere ancora.

Questo scenario meteorologico‌ rappresenta comunque un importante segnale di cambiamento, con il ritorno delle precipitazioni che offriranno una boccata d’ossigeno ​alle riserve idriche del Paese, pur mantenendo un ‍quadro termico relativamente mite per il periodo. La ​situazione potrebbe evolvere ulteriormente nei prossimi giorni, con la‌ meteorologia sempre pronta a⁣ riservare sorprese.

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