Previsioni meteo: un cambio di rotta verso l’inverno
Non è possibile prevedere con certezza gli eventi futuri, ma possiamo affermare con sicurezza che il clima sta prendendo una direzione diversa da quella attuale. Fino ad ora, abbiamo assistito a un solo peggioramento delle condizioni meteo, con un febbraio che non è stato particolarmente secco come gennaio, ma che non ha brillato per freddo e precipitazioni. Tuttavia, sembra che ci sia in arrivo una svolta significativa, che potrebbe portare una fine di mese invernale e caratterizzata da maltempo.
Una serie di perturbazioni in arrivo
Questa volta non si tratterà di una singola perturbazione, ma di diversi affondi depressionari, accompagnati da aria moderatamente fredda che favorirà un notevole abbassamento delle temperature e, di conseguenza, della quota neve. Quest’ultima, oltre a interessare le Alpi, coinvolgerà anche l’Appennino e i rilievi delle due Isole Maggiori.
La fine della siccità invernale?
Possiamo quindi affermare che si prospetta una pausa nella siccità invernale, che in alcune regioni ha raggiunto livelli preoccupanti. Non sappiamo per quanto tempo durerà questa pausa, ma speriamo che la stagione primaverile possa essere ricca di precipitazioni.
Le prospettive per marzo
Dopo aver affrontato le diverse perturbazioni di febbraio, valuteremo cosa ci riserverà marzo. Al momento, possiamo anticipare che anche nella prima settimana di marzo potrebbero verificarsi ulteriori peggioramenti, sempre di stampo invernale e in grado di portare intensi fenomeni atmosferici.
Un impatto a lungo termine?
Le carte meteo indicano che la svolta climatica che stiamo per vivere potrebbe avere effetti a lungo termine, e per lungo termine intendiamo gran parte del mese di marzo. L’atmosfera si sta preparando al grande cambiamento di stagione, si sta preparando a salutare il Vortice Polare e, di conseguenza, agli scambi meridiani che dovrebbero riequilibrare gli squilibri termici tra il Polo e l’Equatore.
Un futuro meteo promettente
Guardiamo con fiducia al futuro, poiché la situazione meteo è tutt’altro che statica e l’incubo dell’Anticiclone Africano potrebbe essere scongiurato, almeno per un bel po’ di tempo.