Il lungo periodo di maltempo che ha caratterizzato le ultime settimane in Italia sta finalmente giungendo al termine. L’ultima perturbazione di una serie iniziata a fine febbraio sta lasciando l’Italia, portando con sé le ultime residue instabilità in alcune aree del Paese. Tuttavia, si prevede un’imminente e significativa **miglioria delle condizioni meteorologiche**.
Il merito di questo cambiamento è da attribuire all’**Anticiclone Africano**, un fenomeno che abbiamo già avuto modo di osservare e che si appresta a fare nuovamente il suo ingresso. Questo promontorio anticiclonico si ergerà come una barriera invalicabile per le perturbazioni provenienti dall’Atlantico, che saranno costrette a deviare la loro rotta verso nord. Di conseguenza, l’Italia potrà godere del ritorno del sole e di temperature più miti, tipiche della primavera.
La domanda che sorge spontanea è: **quanto durerà** questa fase di bel tempo? La risposta è incerta, ma si può ipotizzare una durata di circa 4-5 giorni, forse anche una settimana. Tuttavia, è bene ricordare che la primavera è una stagione caratterizzata da rapidi cambiamenti e non bisogna sorprendersi se le condizioni meteo dovessero nuovamente mutare in breve tempo.
Alcune **proiezioni modellistiche** suggeriscono che l’Anticiclone Africano potrebbe persistere fino alla fine del mese, ma considerando la volatilità dei modelli previsionali, non si può dare troppo credito a questa ipotesi. In ogni caso, quando si tratta dell’Anticiclone Africano, è sempre meglio considerare tutti gli scenari possibili, anche quelli meno favorevoli.
Dopo le numerose perturbazioni delle scorse settimane, un periodo di bel tempo è sicuramente benvenuto. Le piogge abbondanti hanno contribuito a mitigare la siccità invernale in molte regioni, trasformando la carenza idrica in un lontano ricordo. Rimane però la questione della scarsa nevosità in Appennino e sulle due isole maggiori, un tema che merita un’analisi approfondita in un altro contesto.
In conclusione, la **permanenza dell’Alta Pressione** non dovrebbe destare preoccupazioni, anche se dovesse durare una settimana non ci sarebbero conseguenze negative. Diverso sarebbe il discorso se l’Anticiclone Africano dovesse persistere fino alla fine del mese, poiché in quel caso potrebbe rappresentare un problema. Tuttavia, al momento non ci sono elementi che facciano presagire una tale eventualità, quindi non è il caso di allarmarsi inutilmente.