Previsioni meteo fino all’8 marzo 2024
Negli ultimi dieci giorni, l’Italia è stata colpita da un’ondata di maltempo che ha segnato una netta rottura con le condizioni atmosferiche prevalenti durante la maggior parte dell’inverno. Le precipitazioni, che normalmente si distribuiscono nell’arco di alcuni mesi, si sono concentrate in questo breve periodo. Le Alpi sono state ricoperte da uno spesso manto nevoso, nonostante le temperature non siano state particolarmente rigide.
La situazione turbolenta non è ancora terminata e non si prevedono miglioramenti significativi, se non per brevi intervalli. Una nuova perturbazione, originata da un movimento ciclonico proveniente dalla Francia, sta già influenzando il clima, con un peggioramento che inizierà dal Nord-Ovest. Un’ondata di aria fredda proveniente dall’Atlantico Nord si abbatterà sul Mediterraneo, favorendo la formazione di un nuovo vortice ciclonico.
Il fronte perturbato porterà maltempo che colpirà duramente molte regioni, a partire dal Nord Italia. Si prevedono precipitazioni molto intense, accentuate dall’arrivo di correnti umide meridionali, che domenica si estenderanno a tutto il Nord e a parte del Centro Italia. La neve cadrà abbondante sulle Alpi, anche al di sotto dei 1000 metri, con accumuli notevoli.
Il vortice di bassa pressione influenzerà il tempo anche all’inizio della settimana successiva, con precipitazioni concentrate soprattutto al Centro-Sud e nevicate in montagna, compreso l’Appennino. Le perturbazioni continueranno a raggiungere il Mediterraneo, con nuove fasi di instabilità, poiché l’Italia si troverà in una zona di confluenza tra correnti umide atlantiche e aria più fredda proveniente da est.
Analisi dettagliata
Domenica 3 marzo: condizioni di maltempo severe si manifesteranno immediatamente al Nord-Ovest, con intense nevicate sulle Alpi a partire dagli 800-900 metri. Le precipitazioni si estenderanno al resto del Nord, alla Sardegna e alle regioni centrali affacciate sul Tirreno. Le temperature diminuiranno al Nord, mentre aumenteranno al Sud.
Lunedì 4 marzo: si assisterà a una marcata instabilità al Centro-Sud e sulle Isole, con piogge sparse e nevicate sui rilievi. Al Nord si avrà un miglioramento, sebbene permangano precipitazioni residue, più frequenti sull’Emilia Romagna.
Martedì 5 marzo: piogge residue interesseranno il Sud, ma verso sera si prevede un nuovo peggioramento al Nord, con piogge e temporali.
Ulteriori tendenze meteo: a metà settimana si prevede uno scenario instabile e più freddo, con possibilità di ulteriori piogge e nevicate in montagna. È probabile un nuovo passaggio perturbato in prossimità del weekend dell’8-9 marzo.
Il punto di vista dell’esperto
Mauro Meloni
La passione per la meteorologia mi accompagna fin da bambino, con un interesse particolare per la neve e i fenomeni estremi. Da oltre vent’anni sono attivo nel settore, con esperienze che risalgono al 2002, grazie alla collaborazione con Meteo Giornale e altri portali dedicati al meteo e alla scienza. Esperto in comunicazione digitale, mi occupo attualmente di redazione contenuti, grafica e supporto nella gestione editoriale.