Dopo un weekend relativamente tranquillo, che ha seguito le intense perturbazioni delle scorse settimane, l’attenzione si sposta ora verso la fine del mese di Marzo, in particolare verso il prossimo fine settimana. Sembra infatti che intorno al 23 e al 24 Marzo le condizioni meteorologiche potrebbero subire un drastico peggioramento su gran parte del territorio italiano, a causa dell’arrivo di un ciclone molto turbolento, che potrebbe portare condizioni meteo particolarmente avverse.
Prima di questo previsto peggioramento, però, dovremo fare i conti con il ritorno delle correnti calde subtropicali provenienti dal Sahara. L’alta pressione subtropicale potrebbe nuovamente stabilirsi sulla nostra penisola, garantendo giornate stabili e notevolmente calde per il periodo, con temperature che potrebbero superare i 25-26 °C al Sud e sulle isole maggiori. Anche le regioni centrali e la Val Padana potrebbero essere avvolte da quest’aria più mite, con temperature che potrebbero raggiungere i 22-23 °C.
Ci aspettano quindi giornate che potrebbero sembrare quasi estive, in particolare sulle isole maggiori, tra giovedì, venerdì e sabato. Tuttavia, dopo questa ondata di calore, potremmo trovarci improvvisamente sotto una potente ondata di maltempo, con bruschi cali di temperatura che potrebbero scatenare fenomeni particolarmente intensi, come nubifragi, grandinate e forti raffiche di vento.
Questa ondata di maltempo sarebbe il risultato di una massa d’aria molto fredda proveniente dal Nord Europa, alimentata da aria fredda di origine artica che potrebbe raggiungere il Mediterraneo e dar vita a un nuovo ciclone tra la Costa Azzurra e il Mar Ligure. Questo ciclone potrebbe causare abbondanti piogge su buona parte d’Italia, in particolare al Nord e sulle regioni tirreniche, dove non si escludono potenti temporali accompagnati da raffiche di vento sostenute e anche locali grandinate.
In conclusione, il penultimo weekend di Marzo potrebbe essere caratterizzato da una nuova intensa ondata di maltempo, con abbondanti piogge, forti temporali e un notevole calo delle temperature, dopo giorni in cui le temperature avranno sfiorato valori tipici della stagione estiva, soprattutto al Sud.