L’analisi delle proiezioni modellistiche meteo indica un graduale consolidamento anticiclonico
La prossima settimana si preannuncia particolarmente calda in alcune regioni italiane, con una netta contrapposizione meteo climatica tra Nord e Sud. Tuttavia, questo non deve sorprendere, in quanto siamo in piena transizione verso la stagione estiva. Le proiezioni modellistiche meteo mostrano segnali di un graduale consolidamento anticiclonico, sebbene ancora in lontananza.
La struttura anticiclonica che ci attende non sarà quella del solito Anticiclone Africano, almeno non nella prima metà di maggio. Infatti, la situazione meteo potrebbe mutare verso una maggiore stabilità atmosferica, senza necessariamente portare a un caldo eccessivo. Le temperature, come è naturale, tenderanno a salire, ma le anomalie termiche positive sono ormai parte della “nuova normalità stagionale”.
Le analisi più approfondite sui vari pattern atmosferici suggeriscono che l’Anticiclone Africano non sarà ancora protagonista, lasciando spazio a un clima più mite. Tuttavia, a partire da giugno, alcune proiezioni stagionali indicano la possibilità di un’altra estate rovente.
Nel breve termine, il caldo previsto per i prossimi giorni nelle regioni meridionali sarà una conseguenza dell’assalto ciclonico che sta interessando l’Europa occidentale, il quale porterà anche effetti di instabilità atmosferica non trascurabili.
In conclusione, l’estate potrebbe iniziare a manifestarsi con maggiore attività verso la fine di maggio, quando il meteo tenderà a stabilizzarsi maggiormente rispetto alle condizioni attuali.