Il meteo continua a mostrare una notevole instabilità anche nel mese di giugno. Le previsioni dei principali centri di calcolo indicano scenari poco promettenti per l’inizio dell’Estate 2024, con condizioni atmosferiche che non sembrano voler migliorare e, anzi, ci sarà forte maltempo. Vediamo di saperne di più.
Un inizio di giugno all’insegna dell’instabilità
Il 30 e 31 Maggio il Nord Italia sarà colpito da una nuova ondata di temporali, con il rischio di grandinate di grosse dimensioni e potenti nubifragi locali. Questo scenario sarà seguito da un ulteriore peggioramento nei primi giorni di giugno, causato da un nucleo fresco in alta quota proveniente dal centro Europa, che porterà a un nuovo significativo deterioramento delle condizioni meteo, compromettendo il Ponte del 2 Giugno.
Le alte pressioni stabili e durature sembrano essere assenti dal Mediterraneo, lasciando spazio a giornate molto perturbate e temporalesche, intervallate solo da brevi periodi di stabilità e sole.
La prima settimana di giugno: un proseguimento di maggio
La prima settimana di giugno seguirà la stessa tendenza di maggio, con giornate caratterizzate da una forte instabilità su gran parte del Centro-Nord Italia. Anche la festa della Repubblica sarà segnata da condizioni meteo turbolente, con temporali intensi previsti soprattutto sulla Val Padana centro-orientale e nelle zone interne del Centro Italia. Al Sud, invece, l’influenza dell’Anticiclone Nord Africano porterà temperature più elevate, con punte che supereranno i 31-32 °C.
Una divisione meteo tra Nord e Sud
Stavolta però il Sud Italia non sarà completamente immune da fenomeni atmosferici avversi. Nonostante la vicinanza dell’alta pressione subtropicale, le correnti fresche in alta quota potrebbero causare improvvisi temporali e acquazzoni pomeridiani, specialmente nelle aree interne e collinari.
Nei pomeriggi più caldi, quando le temperature supereranno i 30 °C, sarà probabile lo sviluppo di temporali che colpiranno le zone montuose e collinari, dalla Puglia alla Sicilia. Le condizioni meteo rimarranno inaffidabili e turbolente anche nella prima settimana di giugno, in linea con quanto osservato nel mese di maggio.
Il meteo continua a mostrare una notevole instabilità anche nel mese di giugno. Le previsioni dei principali centri di calcolo indicano scenari poco promettenti per l’inizio dell’Estate 2024, con condizioni atmosferiche che non sembrano voler migliorare e, anzi, ci sarà forte maltempo. Vediamo di saperne di più.
Un inizio di giugno all’insegna dell’instabilità
Il 30 e 31 Maggio il Nord Italia sarà colpito da una nuova ondata di temporali, con il rischio di grandinate di grosse dimensioni e potenti nubifragi locali. Questo scenario sarà seguito da un ulteriore peggioramento nei primi giorni di giugno, causato da un nucleo fresco in alta quota proveniente dal centro Europa, che porterà a un nuovo significativo deterioramento delle condizioni meteo, compromettendo il Ponte del 2 Giugno.
Le alte pressioni stabili e durature sembrano essere assenti dal Mediterraneo, lasciando spazio a giornate molto perturbate e temporalesche, intervallate solo da brevi periodi di stabilità e sole.
La prima settimana di giugno: un proseguimento di maggio
La prima settimana di giugno seguirà la stessa tendenza di maggio, con giornate caratterizzate da una forte instabilità su gran parte del Centro-Nord Italia. Anche la festa della Repubblica sarà segnata da condizioni meteo turbolente, con temporali intensi previsti soprattutto sulla Val Padana centro-orientale e nelle zone interne del Centro Italia. Al Sud, invece, l’influenza dell’Anticiclone Nord Africano porterà temperature più elevate, con punte che supereranno i 31-32 °C.
Una divisione meteo tra Nord e Sud
Stavolta però il Sud Italia non sarà completamente immune da fenomeni atmosferici avversi. Nonostante la vicinanza dell’alta pressione subtropicale, le correnti fresche in alta quota potrebbero causare improvvisi temporali e acquazzoni pomeridiani, specialmente nelle aree interne e collinari.
Nei pomeriggi più caldi, quando le temperature supereranno i 30 °C, sarà probabile lo sviluppo di temporali che colpiranno le zone montuose e collinari, dalla Puglia alla Sicilia. Le condizioni meteo rimarranno inaffidabili e turbolente anche nella prima settimana di giugno, in linea con quanto osservato nel mese di maggio.
Il meteo continua a mostrare una notevole instabilità anche nel mese di giugno. Le previsioni dei principali centri di calcolo indicano scenari poco promettenti per l’inizio dell’Estate 2024, con condizioni atmosferiche che non sembrano voler migliorare e, anzi, ci sarà forte maltempo. Vediamo di saperne di più.
Un inizio di giugno all’insegna dell’instabilità
Il 30 e 31 Maggio il Nord Italia sarà colpito da una nuova ondata di temporali, con il rischio di grandinate di grosse dimensioni e potenti nubifragi locali. Questo scenario sarà seguito da un ulteriore peggioramento nei primi giorni di giugno, causato da un nucleo fresco in alta quota proveniente dal centro Europa, che porterà a un nuovo significativo deterioramento delle condizioni meteo, compromettendo il Ponte del 2 Giugno.
Le alte pressioni stabili e durature sembrano essere assenti dal Mediterraneo, lasciando spazio a giornate molto perturbate e temporalesche, intervallate solo da brevi periodi di stabilità e sole.
La prima settimana di giugno: un proseguimento di maggio
La prima settimana di giugno seguirà la stessa tendenza di maggio, con giornate caratterizzate da una forte instabilità su gran parte del Centro-Nord Italia. Anche la festa della Repubblica sarà segnata da condizioni meteo turbolente, con temporali intensi previsti soprattutto sulla Val Padana centro-orientale e nelle zone interne del Centro Italia. Al Sud, invece, l’influenza dell’Anticiclone Nord Africano porterà temperature più elevate, con punte che supereranno i 31-32 °C.
Una divisione meteo tra Nord e Sud
Stavolta però il Sud Italia non sarà completamente immune da fenomeni atmosferici avversi. Nonostante la vicinanza dell’alta pressione subtropicale, le correnti fresche in alta quota potrebbero causare improvvisi temporali e acquazzoni pomeridiani, specialmente nelle aree interne e collinari.
Nei pomeriggi più caldi, quando le temperature supereranno i 30 °C, sarà probabile lo sviluppo di temporali che colpiranno le zone montuose e collinari, dalla Puglia alla Sicilia. Le condizioni meteo rimarranno inaffidabili e turbolente anche nella prima settimana di giugno, in linea con quanto osservato nel mese di maggio.
Il meteo continua a mostrare una notevole instabilità anche nel mese di giugno. Le previsioni dei principali centri di calcolo indicano scenari poco promettenti per l’inizio dell’Estate 2024, con condizioni atmosferiche che non sembrano voler migliorare e, anzi, ci sarà forte maltempo. Vediamo di saperne di più.
Un inizio di giugno all’insegna dell’instabilità
Il 30 e 31 Maggio il Nord Italia sarà colpito da una nuova ondata di temporali, con il rischio di grandinate di grosse dimensioni e potenti nubifragi locali. Questo scenario sarà seguito da un ulteriore peggioramento nei primi giorni di giugno, causato da un nucleo fresco in alta quota proveniente dal centro Europa, che porterà a un nuovo significativo deterioramento delle condizioni meteo, compromettendo il Ponte del 2 Giugno.
Le alte pressioni stabili e durature sembrano essere assenti dal Mediterraneo, lasciando spazio a giornate molto perturbate e temporalesche, intervallate solo da brevi periodi di stabilità e sole.
La prima settimana di giugno: un proseguimento di maggio
La prima settimana di giugno seguirà la stessa tendenza di maggio, con giornate caratterizzate da una forte instabilità su gran parte del Centro-Nord Italia. Anche la festa della Repubblica sarà segnata da condizioni meteo turbolente, con temporali intensi previsti soprattutto sulla Val Padana centro-orientale e nelle zone interne del Centro Italia. Al Sud, invece, l’influenza dell’Anticiclone Nord Africano porterà temperature più elevate, con punte che supereranno i 31-32 °C.
Una divisione meteo tra Nord e Sud
Stavolta però il Sud Italia non sarà completamente immune da fenomeni atmosferici avversi. Nonostante la vicinanza dell’alta pressione subtropicale, le correnti fresche in alta quota potrebbero causare improvvisi temporali e acquazzoni pomeridiani, specialmente nelle aree interne e collinari.
Nei pomeriggi più caldi, quando le temperature supereranno i 30 °C, sarà probabile lo sviluppo di temporali che colpiranno le zone montuose e collinari, dalla Puglia alla Sicilia. Le condizioni meteo rimarranno inaffidabili e turbolente anche nella prima settimana di giugno, in linea con quanto osservato nel mese di maggio.
Il meteo continua a mostrare una notevole instabilità anche nel mese di giugno. Le previsioni dei principali centri di calcolo indicano scenari poco promettenti per l’inizio dell’Estate 2024, con condizioni atmosferiche che non sembrano voler migliorare e, anzi, ci sarà forte maltempo. Vediamo di saperne di più.
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Il 30 e 31 Maggio il Nord Italia sarà colpito da una nuova ondata di temporali, con il rischio di grandinate di grosse dimensioni e potenti nubifragi locali. Questo scenario sarà seguito da un ulteriore peggioramento nei primi giorni di giugno, causato da un nucleo fresco in alta quota proveniente dal centro Europa, che porterà a un nuovo significativo deterioramento delle condizioni meteo, compromettendo il Ponte del 2 Giugno.
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Stavolta però il Sud Italia non sarà completamente immune da fenomeni atmosferici avversi. Nonostante la vicinanza dell’alta pressione subtropicale, le correnti fresche in alta quota potrebbero causare improvvisi temporali e acquazzoni pomeridiani, specialmente nelle aree interne e collinari.
Nei pomeriggi più caldi, quando le temperature supereranno i 30 °C, sarà probabile lo sviluppo di temporali che colpiranno le zone montuose e collinari, dalla Puglia alla Sicilia. Le condizioni meteo rimarranno inaffidabili e turbolente anche nella prima settimana di giugno, in linea con quanto osservato nel mese di maggio.
Il meteo continua a mostrare una notevole instabilità anche nel mese di giugno. Le previsioni dei principali centri di calcolo indicano scenari poco promettenti per l’inizio dell’Estate 2024, con condizioni atmosferiche che non sembrano voler migliorare e, anzi, ci sarà forte maltempo. Vediamo di saperne di più.
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Stavolta però il Sud Italia non sarà completamente immune da fenomeni atmosferici avversi. Nonostante la vicinanza dell’alta pressione subtropicale, le correnti fresche in alta quota potrebbero causare improvvisi temporali e acquazzoni pomeridiani, specialmente nelle aree interne e collinari.
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Una divisione meteo tra Nord e Sud
Stavolta però il Sud Italia non sarà completamente immune da fenomeni atmosferici avversi. Nonostante la vicinanza dell’alta pressione subtropicale, le correnti fresche in alta quota potrebbero causare improvvisi temporali e acquazzoni pomeridiani, specialmente nelle aree interne e collinari.
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Il meteo continua a mostrare una notevole instabilità anche nel mese di giugno. Le previsioni dei principali centri di calcolo indicano scenari poco promettenti per l’inizio dell’Estate 2024, con condizioni atmosferiche che non sembrano voler migliorare e, anzi, ci sarà forte maltempo. Vediamo di saperne di più.
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Il 30 e 31 Maggio il Nord Italia sarà colpito da una nuova ondata di temporali, con il rischio di grandinate di grosse dimensioni e potenti nubifragi locali. Questo scenario sarà seguito da un ulteriore peggioramento nei primi giorni di giugno, causato da un nucleo fresco in alta quota proveniente dal centro Europa, che porterà a un nuovo significativo deterioramento delle condizioni meteo, compromettendo il Ponte del 2 Giugno.
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Una divisione meteo tra Nord e Sud
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Una divisione meteo tra Nord e Sud
Stavolta però il Sud Italia non sarà completamente immune da fenomeni atmosferici avversi. Nonostante la vicinanza dell’alta pressione subtropicale, le correnti fresche in alta quota potrebbero causare improvvisi temporali e acquazzoni pomeridiani, specialmente nelle aree interne e collinari.
Nei pomeriggi più caldi, quando le temperature supereranno i 30 °C, sarà probabile lo sviluppo di temporali che colpiranno le zone montuose e collinari, dalla Puglia alla Sicilia. Le condizioni meteo rimarranno inaffidabili e turbolente anche nella prima settimana di giugno, in linea con quanto osservato nel mese di maggio.