Le attuali condizioni meteorologiche fresche, determinate da una goccia fredda, sono destinate a concludersi, aprendo la strada a un cambiamento significativo del meteo. All’orizzonte si prospetta un nuovo scenario che vedrà il ritorno dell’estate con un’ondata di caldo intenso. L’anticiclone africano farà nuovamente la sua comparsa sul Mediterraneo, sebbene la sua presenza non sarà prolungata.
Il ritorno del caldo
Il caldo tornerà a farsi sentire già da venerdì 28 Giugno, con un notevole aumento delle temperature. L’ondata di calore africana raggiungerà il suo apice durante l’ultimo fine settimana di Giugno, con temperature in quota che toccheranno i 25-27°C a circa 1550 metri di altitudine, soprattutto nel Sud Italia e sulle Isole Maggiori.
Questi valori in quota si tradurranno in temperature al suolo che potranno raggiungere i 40°C e, in alcune località, persino superarli. L’anticiclone subtropicale non coprirà interamente l’Italia e il caldo africano sarà accompagnato da temporali insidiosi, almeno nel Nord Italia.
Le aree più calde
Il grande caldo interesserà principalmente le regioni del Centro Italia e del Sud Italia. L’ondata di calore africana sarà il risultato di un nuovo affondo di un vortice ciclonico sulla Penisola Iberica, che convoglierà aria più instabile verso il Nord Italia.
La fase culminante del caldo è prevista tra sabato 29 e domenica 30 Giugno, con temperature che potrebbero superare i 40-41°C in alcune località dell’entroterra del Sud Italia e della Sicilia. Anche il Centro Italia sperimenterà temperature elevate, con punte di 36-38°C.
Italia divisa in due
L’influenza dell’anticiclone africano sarà meno marcata nel Nord Italia, dove comunque non mancherà l’afa, soprattutto in Val Padana. La Penisola sarà nuovamente divisa in due, con temporali che inizieranno a manifestarsi dapprima nel Nord-Ovest, per poi avanzare verso il resto del Nord, nelle pianure a nord del Po.
Un cambiamento più significativo è atteso all’inizio di Luglio, con l’arrivo di un fronte temporalesco più incisivo che aprirà la strada all’ingresso di aria più fresca in tutta l’Italia. L’estate diventerà più vivibile, confermando un andamento altalenante senza un predominio schiacciante dell’anticiclone africano.
L’anticiclone africano resisterà almeno al Sud Italia fino a lunedì 1° Luglio, ma successivamente ci sarà un netto cambiamento di circolazione. Le correnti più fresche nord-atlantiche spazzeranno via il caldo africano da tutto il Paese, confermando gli sbalzi termici costanti di questa prima parte di stagione.
Le attuali condizioni meteorologiche fresche, determinate da una goccia fredda, sono destinate a concludersi, aprendo la strada a un cambiamento significativo del meteo. All’orizzonte si prospetta un nuovo scenario che vedrà il ritorno dell’estate con un’ondata di caldo intenso. L’anticiclone africano farà nuovamente la sua comparsa sul Mediterraneo, sebbene la sua presenza non sarà prolungata.
Il ritorno del caldo
Il caldo tornerà a farsi sentire già da venerdì 28 Giugno, con un notevole aumento delle temperature. L’ondata di calore africana raggiungerà il suo apice durante l’ultimo fine settimana di Giugno, con temperature in quota che toccheranno i 25-27°C a circa 1550 metri di altitudine, soprattutto nel Sud Italia e sulle Isole Maggiori.
Questi valori in quota si tradurranno in temperature al suolo che potranno raggiungere i 40°C e, in alcune località, persino superarli. L’anticiclone subtropicale non coprirà interamente l’Italia e il caldo africano sarà accompagnato da temporali insidiosi, almeno nel Nord Italia.
Le aree più calde
Il grande caldo interesserà principalmente le regioni del Centro Italia e del Sud Italia. L’ondata di calore africana sarà il risultato di un nuovo affondo di un vortice ciclonico sulla Penisola Iberica, che convoglierà aria più instabile verso il Nord Italia.
La fase culminante del caldo è prevista tra sabato 29 e domenica 30 Giugno, con temperature che potrebbero superare i 40-41°C in alcune località dell’entroterra del Sud Italia e della Sicilia. Anche il Centro Italia sperimenterà temperature elevate, con punte di 36-38°C.
Italia divisa in due
L’influenza dell’anticiclone africano sarà meno marcata nel Nord Italia, dove comunque non mancherà l’afa, soprattutto in Val Padana. La Penisola sarà nuovamente divisa in due, con temporali che inizieranno a manifestarsi dapprima nel Nord-Ovest, per poi avanzare verso il resto del Nord, nelle pianure a nord del Po.
Un cambiamento più significativo è atteso all’inizio di Luglio, con l’arrivo di un fronte temporalesco più incisivo che aprirà la strada all’ingresso di aria più fresca in tutta l’Italia. L’estate diventerà più vivibile, confermando un andamento altalenante senza un predominio schiacciante dell’anticiclone africano.
L’anticiclone africano resisterà almeno al Sud Italia fino a lunedì 1° Luglio, ma successivamente ci sarà un netto cambiamento di circolazione. Le correnti più fresche nord-atlantiche spazzeranno via il caldo africano da tutto il Paese, confermando gli sbalzi termici costanti di questa prima parte di stagione.
Le attuali condizioni meteorologiche fresche, determinate da una goccia fredda, sono destinate a concludersi, aprendo la strada a un cambiamento significativo del meteo. All’orizzonte si prospetta un nuovo scenario che vedrà il ritorno dell’estate con un’ondata di caldo intenso. L’anticiclone africano farà nuovamente la sua comparsa sul Mediterraneo, sebbene la sua presenza non sarà prolungata.
Il ritorno del caldo
Il caldo tornerà a farsi sentire già da venerdì 28 Giugno, con un notevole aumento delle temperature. L’ondata di calore africana raggiungerà il suo apice durante l’ultimo fine settimana di Giugno, con temperature in quota che toccheranno i 25-27°C a circa 1550 metri di altitudine, soprattutto nel Sud Italia e sulle Isole Maggiori.
Questi valori in quota si tradurranno in temperature al suolo che potranno raggiungere i 40°C e, in alcune località, persino superarli. L’anticiclone subtropicale non coprirà interamente l’Italia e il caldo africano sarà accompagnato da temporali insidiosi, almeno nel Nord Italia.
Le aree più calde
Il grande caldo interesserà principalmente le regioni del Centro Italia e del Sud Italia. L’ondata di calore africana sarà il risultato di un nuovo affondo di un vortice ciclonico sulla Penisola Iberica, che convoglierà aria più instabile verso il Nord Italia.
La fase culminante del caldo è prevista tra sabato 29 e domenica 30 Giugno, con temperature che potrebbero superare i 40-41°C in alcune località dell’entroterra del Sud Italia e della Sicilia. Anche il Centro Italia sperimenterà temperature elevate, con punte di 36-38°C.
Italia divisa in due
L’influenza dell’anticiclone africano sarà meno marcata nel Nord Italia, dove comunque non mancherà l’afa, soprattutto in Val Padana. La Penisola sarà nuovamente divisa in due, con temporali che inizieranno a manifestarsi dapprima nel Nord-Ovest, per poi avanzare verso il resto del Nord, nelle pianure a nord del Po.
Un cambiamento più significativo è atteso all’inizio di Luglio, con l’arrivo di un fronte temporalesco più incisivo che aprirà la strada all’ingresso di aria più fresca in tutta l’Italia. L’estate diventerà più vivibile, confermando un andamento altalenante senza un predominio schiacciante dell’anticiclone africano.
L’anticiclone africano resisterà almeno al Sud Italia fino a lunedì 1° Luglio, ma successivamente ci sarà un netto cambiamento di circolazione. Le correnti più fresche nord-atlantiche spazzeranno via il caldo africano da tutto il Paese, confermando gli sbalzi termici costanti di questa prima parte di stagione.
Le attuali condizioni meteorologiche fresche, determinate da una goccia fredda, sono destinate a concludersi, aprendo la strada a un cambiamento significativo del meteo. All’orizzonte si prospetta un nuovo scenario che vedrà il ritorno dell’estate con un’ondata di caldo intenso. L’anticiclone africano farà nuovamente la sua comparsa sul Mediterraneo, sebbene la sua presenza non sarà prolungata.
Il ritorno del caldo
Il caldo tornerà a farsi sentire già da venerdì 28 Giugno, con un notevole aumento delle temperature. L’ondata di calore africana raggiungerà il suo apice durante l’ultimo fine settimana di Giugno, con temperature in quota che toccheranno i 25-27°C a circa 1550 metri di altitudine, soprattutto nel Sud Italia e sulle Isole Maggiori.
Questi valori in quota si tradurranno in temperature al suolo che potranno raggiungere i 40°C e, in alcune località, persino superarli. L’anticiclone subtropicale non coprirà interamente l’Italia e il caldo africano sarà accompagnato da temporali insidiosi, almeno nel Nord Italia.
Le aree più calde
Il grande caldo interesserà principalmente le regioni del Centro Italia e del Sud Italia. L’ondata di calore africana sarà il risultato di un nuovo affondo di un vortice ciclonico sulla Penisola Iberica, che convoglierà aria più instabile verso il Nord Italia.
La fase culminante del caldo è prevista tra sabato 29 e domenica 30 Giugno, con temperature che potrebbero superare i 40-41°C in alcune località dell’entroterra del Sud Italia e della Sicilia. Anche il Centro Italia sperimenterà temperature elevate, con punte di 36-38°C.
Italia divisa in due
L’influenza dell’anticiclone africano sarà meno marcata nel Nord Italia, dove comunque non mancherà l’afa, soprattutto in Val Padana. La Penisola sarà nuovamente divisa in due, con temporali che inizieranno a manifestarsi dapprima nel Nord-Ovest, per poi avanzare verso il resto del Nord, nelle pianure a nord del Po.
Un cambiamento più significativo è atteso all’inizio di Luglio, con l’arrivo di un fronte temporalesco più incisivo che aprirà la strada all’ingresso di aria più fresca in tutta l’Italia. L’estate diventerà più vivibile, confermando un andamento altalenante senza un predominio schiacciante dell’anticiclone africano.
L’anticiclone africano resisterà almeno al Sud Italia fino a lunedì 1° Luglio, ma successivamente ci sarà un netto cambiamento di circolazione. Le correnti più fresche nord-atlantiche spazzeranno via il caldo africano da tutto il Paese, confermando gli sbalzi termici costanti di questa prima parte di stagione.
Le attuali condizioni meteorologiche fresche, determinate da una goccia fredda, sono destinate a concludersi, aprendo la strada a un cambiamento significativo del meteo. All’orizzonte si prospetta un nuovo scenario che vedrà il ritorno dell’estate con un’ondata di caldo intenso. L’anticiclone africano farà nuovamente la sua comparsa sul Mediterraneo, sebbene la sua presenza non sarà prolungata.
Il ritorno del caldo
Il caldo tornerà a farsi sentire già da venerdì 28 Giugno, con un notevole aumento delle temperature. L’ondata di calore africana raggiungerà il suo apice durante l’ultimo fine settimana di Giugno, con temperature in quota che toccheranno i 25-27°C a circa 1550 metri di altitudine, soprattutto nel Sud Italia e sulle Isole Maggiori.
Questi valori in quota si tradurranno in temperature al suolo che potranno raggiungere i 40°C e, in alcune località, persino superarli. L’anticiclone subtropicale non coprirà interamente l’Italia e il caldo africano sarà accompagnato da temporali insidiosi, almeno nel Nord Italia.
Le aree più calde
Il grande caldo interesserà principalmente le regioni del Centro Italia e del Sud Italia. L’ondata di calore africana sarà il risultato di un nuovo affondo di un vortice ciclonico sulla Penisola Iberica, che convoglierà aria più instabile verso il Nord Italia.
La fase culminante del caldo è prevista tra sabato 29 e domenica 30 Giugno, con temperature che potrebbero superare i 40-41°C in alcune località dell’entroterra del Sud Italia e della Sicilia. Anche il Centro Italia sperimenterà temperature elevate, con punte di 36-38°C.
Italia divisa in due
L’influenza dell’anticiclone africano sarà meno marcata nel Nord Italia, dove comunque non mancherà l’afa, soprattutto in Val Padana. La Penisola sarà nuovamente divisa in due, con temporali che inizieranno a manifestarsi dapprima nel Nord-Ovest, per poi avanzare verso il resto del Nord, nelle pianure a nord del Po.
Un cambiamento più significativo è atteso all’inizio di Luglio, con l’arrivo di un fronte temporalesco più incisivo che aprirà la strada all’ingresso di aria più fresca in tutta l’Italia. L’estate diventerà più vivibile, confermando un andamento altalenante senza un predominio schiacciante dell’anticiclone africano.
L’anticiclone africano resisterà almeno al Sud Italia fino a lunedì 1° Luglio, ma successivamente ci sarà un netto cambiamento di circolazione. Le correnti più fresche nord-atlantiche spazzeranno via il caldo africano da tutto il Paese, confermando gli sbalzi termici costanti di questa prima parte di stagione.
Le attuali condizioni meteorologiche fresche, determinate da una goccia fredda, sono destinate a concludersi, aprendo la strada a un cambiamento significativo del meteo. All’orizzonte si prospetta un nuovo scenario che vedrà il ritorno dell’estate con un’ondata di caldo intenso. L’anticiclone africano farà nuovamente la sua comparsa sul Mediterraneo, sebbene la sua presenza non sarà prolungata.
Il ritorno del caldo
Il caldo tornerà a farsi sentire già da venerdì 28 Giugno, con un notevole aumento delle temperature. L’ondata di calore africana raggiungerà il suo apice durante l’ultimo fine settimana di Giugno, con temperature in quota che toccheranno i 25-27°C a circa 1550 metri di altitudine, soprattutto nel Sud Italia e sulle Isole Maggiori.
Questi valori in quota si tradurranno in temperature al suolo che potranno raggiungere i 40°C e, in alcune località, persino superarli. L’anticiclone subtropicale non coprirà interamente l’Italia e il caldo africano sarà accompagnato da temporali insidiosi, almeno nel Nord Italia.
Le aree più calde
Il grande caldo interesserà principalmente le regioni del Centro Italia e del Sud Italia. L’ondata di calore africana sarà il risultato di un nuovo affondo di un vortice ciclonico sulla Penisola Iberica, che convoglierà aria più instabile verso il Nord Italia.
La fase culminante del caldo è prevista tra sabato 29 e domenica 30 Giugno, con temperature che potrebbero superare i 40-41°C in alcune località dell’entroterra del Sud Italia e della Sicilia. Anche il Centro Italia sperimenterà temperature elevate, con punte di 36-38°C.
Italia divisa in due
L’influenza dell’anticiclone africano sarà meno marcata nel Nord Italia, dove comunque non mancherà l’afa, soprattutto in Val Padana. La Penisola sarà nuovamente divisa in due, con temporali che inizieranno a manifestarsi dapprima nel Nord-Ovest, per poi avanzare verso il resto del Nord, nelle pianure a nord del Po.
Un cambiamento più significativo è atteso all’inizio di Luglio, con l’arrivo di un fronte temporalesco più incisivo che aprirà la strada all’ingresso di aria più fresca in tutta l’Italia. L’estate diventerà più vivibile, confermando un andamento altalenante senza un predominio schiacciante dell’anticiclone africano.
L’anticiclone africano resisterà almeno al Sud Italia fino a lunedì 1° Luglio, ma successivamente ci sarà un netto cambiamento di circolazione. Le correnti più fresche nord-atlantiche spazzeranno via il caldo africano da tutto il Paese, confermando gli sbalzi termici costanti di questa prima parte di stagione.
Le attuali condizioni meteorologiche fresche, determinate da una goccia fredda, sono destinate a concludersi, aprendo la strada a un cambiamento significativo del meteo. All’orizzonte si prospetta un nuovo scenario che vedrà il ritorno dell’estate con un’ondata di caldo intenso. L’anticiclone africano farà nuovamente la sua comparsa sul Mediterraneo, sebbene la sua presenza non sarà prolungata.
Il ritorno del caldo
Il caldo tornerà a farsi sentire già da venerdì 28 Giugno, con un notevole aumento delle temperature. L’ondata di calore africana raggiungerà il suo apice durante l’ultimo fine settimana di Giugno, con temperature in quota che toccheranno i 25-27°C a circa 1550 metri di altitudine, soprattutto nel Sud Italia e sulle Isole Maggiori.
Questi valori in quota si tradurranno in temperature al suolo che potranno raggiungere i 40°C e, in alcune località, persino superarli. L’anticiclone subtropicale non coprirà interamente l’Italia e il caldo africano sarà accompagnato da temporali insidiosi, almeno nel Nord Italia.
Le aree più calde
Il grande caldo interesserà principalmente le regioni del Centro Italia e del Sud Italia. L’ondata di calore africana sarà il risultato di un nuovo affondo di un vortice ciclonico sulla Penisola Iberica, che convoglierà aria più instabile verso il Nord Italia.
La fase culminante del caldo è prevista tra sabato 29 e domenica 30 Giugno, con temperature che potrebbero superare i 40-41°C in alcune località dell’entroterra del Sud Italia e della Sicilia. Anche il Centro Italia sperimenterà temperature elevate, con punte di 36-38°C.
Italia divisa in due
L’influenza dell’anticiclone africano sarà meno marcata nel Nord Italia, dove comunque non mancherà l’afa, soprattutto in Val Padana. La Penisola sarà nuovamente divisa in due, con temporali che inizieranno a manifestarsi dapprima nel Nord-Ovest, per poi avanzare verso il resto del Nord, nelle pianure a nord del Po.
Un cambiamento più significativo è atteso all’inizio di Luglio, con l’arrivo di un fronte temporalesco più incisivo che aprirà la strada all’ingresso di aria più fresca in tutta l’Italia. L’estate diventerà più vivibile, confermando un andamento altalenante senza un predominio schiacciante dell’anticiclone africano.
L’anticiclone africano resisterà almeno al Sud Italia fino a lunedì 1° Luglio, ma successivamente ci sarà un netto cambiamento di circolazione. Le correnti più fresche nord-atlantiche spazzeranno via il caldo africano da tutto il Paese, confermando gli sbalzi termici costanti di questa prima parte di stagione.
Le attuali condizioni meteorologiche fresche, determinate da una goccia fredda, sono destinate a concludersi, aprendo la strada a un cambiamento significativo del meteo. All’orizzonte si prospetta un nuovo scenario che vedrà il ritorno dell’estate con un’ondata di caldo intenso. L’anticiclone africano farà nuovamente la sua comparsa sul Mediterraneo, sebbene la sua presenza non sarà prolungata.
Il ritorno del caldo
Il caldo tornerà a farsi sentire già da venerdì 28 Giugno, con un notevole aumento delle temperature. L’ondata di calore africana raggiungerà il suo apice durante l’ultimo fine settimana di Giugno, con temperature in quota che toccheranno i 25-27°C a circa 1550 metri di altitudine, soprattutto nel Sud Italia e sulle Isole Maggiori.
Questi valori in quota si tradurranno in temperature al suolo che potranno raggiungere i 40°C e, in alcune località, persino superarli. L’anticiclone subtropicale non coprirà interamente l’Italia e il caldo africano sarà accompagnato da temporali insidiosi, almeno nel Nord Italia.
Le aree più calde
Il grande caldo interesserà principalmente le regioni del Centro Italia e del Sud Italia. L’ondata di calore africana sarà il risultato di un nuovo affondo di un vortice ciclonico sulla Penisola Iberica, che convoglierà aria più instabile verso il Nord Italia.
La fase culminante del caldo è prevista tra sabato 29 e domenica 30 Giugno, con temperature che potrebbero superare i 40-41°C in alcune località dell’entroterra del Sud Italia e della Sicilia. Anche il Centro Italia sperimenterà temperature elevate, con punte di 36-38°C.
Italia divisa in due
L’influenza dell’anticiclone africano sarà meno marcata nel Nord Italia, dove comunque non mancherà l’afa, soprattutto in Val Padana. La Penisola sarà nuovamente divisa in due, con temporali che inizieranno a manifestarsi dapprima nel Nord-Ovest, per poi avanzare verso il resto del Nord, nelle pianure a nord del Po.
Un cambiamento più significativo è atteso all’inizio di Luglio, con l’arrivo di un fronte temporalesco più incisivo che aprirà la strada all’ingresso di aria più fresca in tutta l’Italia. L’estate diventerà più vivibile, confermando un andamento altalenante senza un predominio schiacciante dell’anticiclone africano.
L’anticiclone africano resisterà almeno al Sud Italia fino a lunedì 1° Luglio, ma successivamente ci sarà un netto cambiamento di circolazione. Le correnti più fresche nord-atlantiche spazzeranno via il caldo africano da tutto il Paese, confermando gli sbalzi termici costanti di questa prima parte di stagione.
Le attuali condizioni meteorologiche fresche, determinate da una goccia fredda, sono destinate a concludersi, aprendo la strada a un cambiamento significativo del meteo. All’orizzonte si prospetta un nuovo scenario che vedrà il ritorno dell’estate con un’ondata di caldo intenso. L’anticiclone africano farà nuovamente la sua comparsa sul Mediterraneo, sebbene la sua presenza non sarà prolungata.
Il ritorno del caldo
Il caldo tornerà a farsi sentire già da venerdì 28 Giugno, con un notevole aumento delle temperature. L’ondata di calore africana raggiungerà il suo apice durante l’ultimo fine settimana di Giugno, con temperature in quota che toccheranno i 25-27°C a circa 1550 metri di altitudine, soprattutto nel Sud Italia e sulle Isole Maggiori.
Questi valori in quota si tradurranno in temperature al suolo che potranno raggiungere i 40°C e, in alcune località, persino superarli. L’anticiclone subtropicale non coprirà interamente l’Italia e il caldo africano sarà accompagnato da temporali insidiosi, almeno nel Nord Italia.
Le aree più calde
Il grande caldo interesserà principalmente le regioni del Centro Italia e del Sud Italia. L’ondata di calore africana sarà il risultato di un nuovo affondo di un vortice ciclonico sulla Penisola Iberica, che convoglierà aria più instabile verso il Nord Italia.
La fase culminante del caldo è prevista tra sabato 29 e domenica 30 Giugno, con temperature che potrebbero superare i 40-41°C in alcune località dell’entroterra del Sud Italia e della Sicilia. Anche il Centro Italia sperimenterà temperature elevate, con punte di 36-38°C.
Italia divisa in due
L’influenza dell’anticiclone africano sarà meno marcata nel Nord Italia, dove comunque non mancherà l’afa, soprattutto in Val Padana. La Penisola sarà nuovamente divisa in due, con temporali che inizieranno a manifestarsi dapprima nel Nord-Ovest, per poi avanzare verso il resto del Nord, nelle pianure a nord del Po.
Un cambiamento più significativo è atteso all’inizio di Luglio, con l’arrivo di un fronte temporalesco più incisivo che aprirà la strada all’ingresso di aria più fresca in tutta l’Italia. L’estate diventerà più vivibile, confermando un andamento altalenante senza un predominio schiacciante dell’anticiclone africano.
L’anticiclone africano resisterà almeno al Sud Italia fino a lunedì 1° Luglio, ma successivamente ci sarà un netto cambiamento di circolazione. Le correnti più fresche nord-atlantiche spazzeranno via il caldo africano da tutto il Paese, confermando gli sbalzi termici costanti di questa prima parte di stagione.
Le attuali condizioni meteorologiche fresche, determinate da una goccia fredda, sono destinate a concludersi, aprendo la strada a un cambiamento significativo del meteo. All’orizzonte si prospetta un nuovo scenario che vedrà il ritorno dell’estate con un’ondata di caldo intenso. L’anticiclone africano farà nuovamente la sua comparsa sul Mediterraneo, sebbene la sua presenza non sarà prolungata.
Il ritorno del caldo
Il caldo tornerà a farsi sentire già da venerdì 28 Giugno, con un notevole aumento delle temperature. L’ondata di calore africana raggiungerà il suo apice durante l’ultimo fine settimana di Giugno, con temperature in quota che toccheranno i 25-27°C a circa 1550 metri di altitudine, soprattutto nel Sud Italia e sulle Isole Maggiori.
Questi valori in quota si tradurranno in temperature al suolo che potranno raggiungere i 40°C e, in alcune località, persino superarli. L’anticiclone subtropicale non coprirà interamente l’Italia e il caldo africano sarà accompagnato da temporali insidiosi, almeno nel Nord Italia.
Le aree più calde
Il grande caldo interesserà principalmente le regioni del Centro Italia e del Sud Italia. L’ondata di calore africana sarà il risultato di un nuovo affondo di un vortice ciclonico sulla Penisola Iberica, che convoglierà aria più instabile verso il Nord Italia.
La fase culminante del caldo è prevista tra sabato 29 e domenica 30 Giugno, con temperature che potrebbero superare i 40-41°C in alcune località dell’entroterra del Sud Italia e della Sicilia. Anche il Centro Italia sperimenterà temperature elevate, con punte di 36-38°C.
Italia divisa in due
L’influenza dell’anticiclone africano sarà meno marcata nel Nord Italia, dove comunque non mancherà l’afa, soprattutto in Val Padana. La Penisola sarà nuovamente divisa in due, con temporali che inizieranno a manifestarsi dapprima nel Nord-Ovest, per poi avanzare verso il resto del Nord, nelle pianure a nord del Po.
Un cambiamento più significativo è atteso all’inizio di Luglio, con l’arrivo di un fronte temporalesco più incisivo che aprirà la strada all’ingresso di aria più fresca in tutta l’Italia. L’estate diventerà più vivibile, confermando un andamento altalenante senza un predominio schiacciante dell’anticiclone africano.
L’anticiclone africano resisterà almeno al Sud Italia fino a lunedì 1° Luglio, ma successivamente ci sarà un netto cambiamento di circolazione. Le correnti più fresche nord-atlantiche spazzeranno via il caldo africano da tutto il Paese, confermando gli sbalzi termici costanti di questa prima parte di stagione.
Le attuali condizioni meteorologiche fresche, determinate da una goccia fredda, sono destinate a concludersi, aprendo la strada a un cambiamento significativo del meteo. All’orizzonte si prospetta un nuovo scenario che vedrà il ritorno dell’estate con un’ondata di caldo intenso. L’anticiclone africano farà nuovamente la sua comparsa sul Mediterraneo, sebbene la sua presenza non sarà prolungata.
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Il caldo tornerà a farsi sentire già da venerdì 28 Giugno, con un notevole aumento delle temperature. L’ondata di calore africana raggiungerà il suo apice durante l’ultimo fine settimana di Giugno, con temperature in quota che toccheranno i 25-27°C a circa 1550 metri di altitudine, soprattutto nel Sud Italia e sulle Isole Maggiori.
Questi valori in quota si tradurranno in temperature al suolo che potranno raggiungere i 40°C e, in alcune località, persino superarli. L’anticiclone subtropicale non coprirà interamente l’Italia e il caldo africano sarà accompagnato da temporali insidiosi, almeno nel Nord Italia.
Le aree più calde
Il grande caldo interesserà principalmente le regioni del Centro Italia e del Sud Italia. L’ondata di calore africana sarà il risultato di un nuovo affondo di un vortice ciclonico sulla Penisola Iberica, che convoglierà aria più instabile verso il Nord Italia.
La fase culminante del caldo è prevista tra sabato 29 e domenica 30 Giugno, con temperature che potrebbero superare i 40-41°C in alcune località dell’entroterra del Sud Italia e della Sicilia. Anche il Centro Italia sperimenterà temperature elevate, con punte di 36-38°C.
Italia divisa in due
L’influenza dell’anticiclone africano sarà meno marcata nel Nord Italia, dove comunque non mancherà l’afa, soprattutto in Val Padana. La Penisola sarà nuovamente divisa in due, con temporali che inizieranno a manifestarsi dapprima nel Nord-Ovest, per poi avanzare verso il resto del Nord, nelle pianure a nord del Po.
Un cambiamento più significativo è atteso all’inizio di Luglio, con l’arrivo di un fronte temporalesco più incisivo che aprirà la strada all’ingresso di aria più fresca in tutta l’Italia. L’estate diventerà più vivibile, confermando un andamento altalenante senza un predominio schiacciante dell’anticiclone africano.
L’anticiclone africano resisterà almeno al Sud Italia fino a lunedì 1° Luglio, ma successivamente ci sarà un netto cambiamento di circolazione. Le correnti più fresche nord-atlantiche spazzeranno via il caldo africano da tutto il Paese, confermando gli sbalzi termici costanti di questa prima parte di stagione.
Le attuali condizioni meteorologiche fresche, determinate da una goccia fredda, sono destinate a concludersi, aprendo la strada a un cambiamento significativo del meteo. All’orizzonte si prospetta un nuovo scenario che vedrà il ritorno dell’estate con un’ondata di caldo intenso. L’anticiclone africano farà nuovamente la sua comparsa sul Mediterraneo, sebbene la sua presenza non sarà prolungata.
Il ritorno del caldo
Il caldo tornerà a farsi sentire già da venerdì 28 Giugno, con un notevole aumento delle temperature. L’ondata di calore africana raggiungerà il suo apice durante l’ultimo fine settimana di Giugno, con temperature in quota che toccheranno i 25-27°C a circa 1550 metri di altitudine, soprattutto nel Sud Italia e sulle Isole Maggiori.
Questi valori in quota si tradurranno in temperature al suolo che potranno raggiungere i 40°C e, in alcune località, persino superarli. L’anticiclone subtropicale non coprirà interamente l’Italia e il caldo africano sarà accompagnato da temporali insidiosi, almeno nel Nord Italia.
Le aree più calde
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L’anticiclone africano resisterà almeno al Sud Italia fino a lunedì 1° Luglio, ma successivamente ci sarà un netto cambiamento di circolazione. Le correnti più fresche nord-atlantiche spazzeranno via il caldo africano da tutto il Paese, confermando gli sbalzi termici costanti di questa prima parte di stagione.
Le attuali condizioni meteorologiche fresche, determinate da una goccia fredda, sono destinate a concludersi, aprendo la strada a un cambiamento significativo del meteo. All’orizzonte si prospetta un nuovo scenario che vedrà il ritorno dell’estate con un’ondata di caldo intenso. L’anticiclone africano farà nuovamente la sua comparsa sul Mediterraneo, sebbene la sua presenza non sarà prolungata.
Il ritorno del caldo
Il caldo tornerà a farsi sentire già da venerdì 28 Giugno, con un notevole aumento delle temperature. L’ondata di calore africana raggiungerà il suo apice durante l’ultimo fine settimana di Giugno, con temperature in quota che toccheranno i 25-27°C a circa 1550 metri di altitudine, soprattutto nel Sud Italia e sulle Isole Maggiori.
Questi valori in quota si tradurranno in temperature al suolo che potranno raggiungere i 40°C e, in alcune località, persino superarli. L’anticiclone subtropicale non coprirà interamente l’Italia e il caldo africano sarà accompagnato da temporali insidiosi, almeno nel Nord Italia.
Le aree più calde
Il grande caldo interesserà principalmente le regioni del Centro Italia e del Sud Italia. L’ondata di calore africana sarà il risultato di un nuovo affondo di un vortice ciclonico sulla Penisola Iberica, che convoglierà aria più instabile verso il Nord Italia.
La fase culminante del caldo è prevista tra sabato 29 e domenica 30 Giugno, con temperature che potrebbero superare i 40-41°C in alcune località dell’entroterra del Sud Italia e della Sicilia. Anche il Centro Italia sperimenterà temperature elevate, con punte di 36-38°C.
Italia divisa in due
L’influenza dell’anticiclone africano sarà meno marcata nel Nord Italia, dove comunque non mancherà l’afa, soprattutto in Val Padana. La Penisola sarà nuovamente divisa in due, con temporali che inizieranno a manifestarsi dapprima nel Nord-Ovest, per poi avanzare verso il resto del Nord, nelle pianure a nord del Po.
Un cambiamento più significativo è atteso all’inizio di Luglio, con l’arrivo di un fronte temporalesco più incisivo che aprirà la strada all’ingresso di aria più fresca in tutta l’Italia. L’estate diventerà più vivibile, confermando un andamento altalenante senza un predominio schiacciante dell’anticiclone africano.
L’anticiclone africano resisterà almeno al Sud Italia fino a lunedì 1° Luglio, ma successivamente ci sarà un netto cambiamento di circolazione. Le correnti più fresche nord-atlantiche spazzeranno via il caldo africano da tutto il Paese, confermando gli sbalzi termici costanti di questa prima parte di stagione.
Le attuali condizioni meteorologiche fresche, determinate da una goccia fredda, sono destinate a concludersi, aprendo la strada a un cambiamento significativo del meteo. All’orizzonte si prospetta un nuovo scenario che vedrà il ritorno dell’estate con un’ondata di caldo intenso. L’anticiclone africano farà nuovamente la sua comparsa sul Mediterraneo, sebbene la sua presenza non sarà prolungata.
Il ritorno del caldo
Il caldo tornerà a farsi sentire già da venerdì 28 Giugno, con un notevole aumento delle temperature. L’ondata di calore africana raggiungerà il suo apice durante l’ultimo fine settimana di Giugno, con temperature in quota che toccheranno i 25-27°C a circa 1550 metri di altitudine, soprattutto nel Sud Italia e sulle Isole Maggiori.
Questi valori in quota si tradurranno in temperature al suolo che potranno raggiungere i 40°C e, in alcune località, persino superarli. L’anticiclone subtropicale non coprirà interamente l’Italia e il caldo africano sarà accompagnato da temporali insidiosi, almeno nel Nord Italia.
Le aree più calde
Il grande caldo interesserà principalmente le regioni del Centro Italia e del Sud Italia. L’ondata di calore africana sarà il risultato di un nuovo affondo di un vortice ciclonico sulla Penisola Iberica, che convoglierà aria più instabile verso il Nord Italia.
La fase culminante del caldo è prevista tra sabato 29 e domenica 30 Giugno, con temperature che potrebbero superare i 40-41°C in alcune località dell’entroterra del Sud Italia e della Sicilia. Anche il Centro Italia sperimenterà temperature elevate, con punte di 36-38°C.
Italia divisa in due
L’influenza dell’anticiclone africano sarà meno marcata nel Nord Italia, dove comunque non mancherà l’afa, soprattutto in Val Padana. La Penisola sarà nuovamente divisa in due, con temporali che inizieranno a manifestarsi dapprima nel Nord-Ovest, per poi avanzare verso il resto del Nord, nelle pianure a nord del Po.
Un cambiamento più significativo è atteso all’inizio di Luglio, con l’arrivo di un fronte temporalesco più incisivo che aprirà la strada all’ingresso di aria più fresca in tutta l’Italia. L’estate diventerà più vivibile, confermando un andamento altalenante senza un predominio schiacciante dell’anticiclone africano.
L’anticiclone africano resisterà almeno al Sud Italia fino a lunedì 1° Luglio, ma successivamente ci sarà un netto cambiamento di circolazione. Le correnti più fresche nord-atlantiche spazzeranno via il caldo africano da tutto il Paese, confermando gli sbalzi termici costanti di questa prima parte di stagione.
Le attuali condizioni meteorologiche fresche, determinate da una goccia fredda, sono destinate a concludersi, aprendo la strada a un cambiamento significativo del meteo. All’orizzonte si prospetta un nuovo scenario che vedrà il ritorno dell’estate con un’ondata di caldo intenso. L’anticiclone africano farà nuovamente la sua comparsa sul Mediterraneo, sebbene la sua presenza non sarà prolungata.
Il ritorno del caldo
Il caldo tornerà a farsi sentire già da venerdì 28 Giugno, con un notevole aumento delle temperature. L’ondata di calore africana raggiungerà il suo apice durante l’ultimo fine settimana di Giugno, con temperature in quota che toccheranno i 25-27°C a circa 1550 metri di altitudine, soprattutto nel Sud Italia e sulle Isole Maggiori.
Questi valori in quota si tradurranno in temperature al suolo che potranno raggiungere i 40°C e, in alcune località, persino superarli. L’anticiclone subtropicale non coprirà interamente l’Italia e il caldo africano sarà accompagnato da temporali insidiosi, almeno nel Nord Italia.
Le aree più calde
Il grande caldo interesserà principalmente le regioni del Centro Italia e del Sud Italia. L’ondata di calore africana sarà il risultato di un nuovo affondo di un vortice ciclonico sulla Penisola Iberica, che convoglierà aria più instabile verso il Nord Italia.
La fase culminante del caldo è prevista tra sabato 29 e domenica 30 Giugno, con temperature che potrebbero superare i 40-41°C in alcune località dell’entroterra del Sud Italia e della Sicilia. Anche il Centro Italia sperimenterà temperature elevate, con punte di 36-38°C.
Italia divisa in due
L’influenza dell’anticiclone africano sarà meno marcata nel Nord Italia, dove comunque non mancherà l’afa, soprattutto in Val Padana. La Penisola sarà nuovamente divisa in due, con temporali che inizieranno a manifestarsi dapprima nel Nord-Ovest, per poi avanzare verso il resto del Nord, nelle pianure a nord del Po.
Un cambiamento più significativo è atteso all’inizio di Luglio, con l’arrivo di un fronte temporalesco più incisivo che aprirà la strada all’ingresso di aria più fresca in tutta l’Italia. L’estate diventerà più vivibile, confermando un andamento altalenante senza un predominio schiacciante dell’anticiclone africano.
L’anticiclone africano resisterà almeno al Sud Italia fino a lunedì 1° Luglio, ma successivamente ci sarà un netto cambiamento di circolazione. Le correnti più fresche nord-atlantiche spazzeranno via il caldo africano da tutto il Paese, confermando gli sbalzi termici costanti di questa prima parte di stagione.
Le attuali condizioni meteorologiche fresche, determinate da una goccia fredda, sono destinate a concludersi, aprendo la strada a un cambiamento significativo del meteo. All’orizzonte si prospetta un nuovo scenario che vedrà il ritorno dell’estate con un’ondata di caldo intenso. L’anticiclone africano farà nuovamente la sua comparsa sul Mediterraneo, sebbene la sua presenza non sarà prolungata.
Il ritorno del caldo
Il caldo tornerà a farsi sentire già da venerdì 28 Giugno, con un notevole aumento delle temperature. L’ondata di calore africana raggiungerà il suo apice durante l’ultimo fine settimana di Giugno, con temperature in quota che toccheranno i 25-27°C a circa 1550 metri di altitudine, soprattutto nel Sud Italia e sulle Isole Maggiori.
Questi valori in quota si tradurranno in temperature al suolo che potranno raggiungere i 40°C e, in alcune località, persino superarli. L’anticiclone subtropicale non coprirà interamente l’Italia e il caldo africano sarà accompagnato da temporali insidiosi, almeno nel Nord Italia.
Le aree più calde
Il grande caldo interesserà principalmente le regioni del Centro Italia e del Sud Italia. L’ondata di calore africana sarà il risultato di un nuovo affondo di un vortice ciclonico sulla Penisola Iberica, che convoglierà aria più instabile verso il Nord Italia.
La fase culminante del caldo è prevista tra sabato 29 e domenica 30 Giugno, con temperature che potrebbero superare i 40-41°C in alcune località dell’entroterra del Sud Italia e della Sicilia. Anche il Centro Italia sperimenterà temperature elevate, con punte di 36-38°C.
Italia divisa in due
L’influenza dell’anticiclone africano sarà meno marcata nel Nord Italia, dove comunque non mancherà l’afa, soprattutto in Val Padana. La Penisola sarà nuovamente divisa in due, con temporali che inizieranno a manifestarsi dapprima nel Nord-Ovest, per poi avanzare verso il resto del Nord, nelle pianure a nord del Po.
Un cambiamento più significativo è atteso all’inizio di Luglio, con l’arrivo di un fronte temporalesco più incisivo che aprirà la strada all’ingresso di aria più fresca in tutta l’Italia. L’estate diventerà più vivibile, confermando un andamento altalenante senza un predominio schiacciante dell’anticiclone africano.
L’anticiclone africano resisterà almeno al Sud Italia fino a lunedì 1° Luglio, ma successivamente ci sarà un netto cambiamento di circolazione. Le correnti più fresche nord-atlantiche spazzeranno via il caldo africano da tutto il Paese, confermando gli sbalzi termici costanti di questa prima parte di stagione.