Con l’avvicinarsi dell’Estate astronomica, che quest’anno avrà inizio il 20 Giugno, la stagione calda sembra non voler attendere oltre. Dopo un primo assaggio di calore intenso lo scorso fine settimana, il contesto meteo si è stabilizzato nelle ultime ore, con un abbassamento delle temperature particolarmente evidente al Sud, grazie all’arrivo di correnti settentrionali più fresche. Tuttavia, un nuovo cambiamento è imminente.
I primi segnali di una rimonta dell’anticiclone subtropicale si faranno sentire già nel weekend, ma sarà solo un’anteprima di ciò che accadrà all’inizio della prossima settimana. In questa fase, una saccatura atlantica si sposterà verso l’Europa Occidentale, generando un’area di bassa pressione sulla Penisola Iberica.
Questa dinamica rappresenta la configurazione ideale per permettere all’alta pressione di origine subtropicale di invadere nuovamente il nostro territorio con una certa intensità, specialmente nelle regioni meridionali.
Temperature fino a 40°C: l’estate esplode davvero
È importante sottolineare che questo vortice di bassa pressione non ci interesserà direttamente, ma potrebbe causare qualche disturbo nelle regioni settentrionali occidentali. Tuttavia, il caldo di questa ondata sarà molto intenso, con la colonnina di mercurio che potrebbe raggiungere (o addirittura superare in alcune località) i 40°C in Sicilia, Calabria e Puglia. Valori comunque ben oltre i 30-35°C si registreranno nel resto del Meridione e anche al Centro. Al Nord, le temperature saranno leggermente inferiori, ma comunque prossime ai 30°C.
Come accennato, il vortice di bassa pressione sulla Spagna potrebbe modificare la situazione meteo a metà della prossima settimana. Il suo movimento verso Est, previsto dai modelli matematici, potrebbe portare nuovi forti temporali al Nord-Ovest tra giovedì e venerdì. Tuttavia, per un’analisi più dettagliata di questo possibile peggioramento, sarà necessario attendere ulteriori aggiornamenti nei prossimi giorni.
Con l’avvicinarsi dell’Estate astronomica, che quest’anno avrà inizio il 20 Giugno, la stagione calda sembra non voler attendere oltre. Dopo un primo assaggio di calore intenso lo scorso fine settimana, il contesto meteo si è stabilizzato nelle ultime ore, con un abbassamento delle temperature particolarmente evidente al Sud, grazie all’arrivo di correnti settentrionali più fresche. Tuttavia, un nuovo cambiamento è imminente.
I primi segnali di una rimonta dell’anticiclone subtropicale si faranno sentire già nel weekend, ma sarà solo un’anteprima di ciò che accadrà all’inizio della prossima settimana. In questa fase, una saccatura atlantica si sposterà verso l’Europa Occidentale, generando un’area di bassa pressione sulla Penisola Iberica.
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Come accennato, il vortice di bassa pressione sulla Spagna potrebbe modificare la situazione meteo a metà della prossima settimana. Il suo movimento verso Est, previsto dai modelli matematici, potrebbe portare nuovi forti temporali al Nord-Ovest tra giovedì e venerdì. Tuttavia, per un’analisi più dettagliata di questo possibile peggioramento, sarà necessario attendere ulteriori aggiornamenti nei prossimi giorni.
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I primi segnali di una rimonta dell’anticiclone subtropicale si faranno sentire già nel weekend, ma sarà solo un’anteprima di ciò che accadrà all’inizio della prossima settimana. In questa fase, una saccatura atlantica si sposterà verso l’Europa Occidentale, generando un’area di bassa pressione sulla Penisola Iberica.
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Come accennato, il vortice di bassa pressione sulla Spagna potrebbe modificare la situazione meteo a metà della prossima settimana. Il suo movimento verso Est, previsto dai modelli matematici, potrebbe portare nuovi forti temporali al Nord-Ovest tra giovedì e venerdì. Tuttavia, per un’analisi più dettagliata di questo possibile peggioramento, sarà necessario attendere ulteriori aggiornamenti nei prossimi giorni.
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I primi segnali di una rimonta dell’anticiclone subtropicale si faranno sentire già nel weekend, ma sarà solo un’anteprima di ciò che accadrà all’inizio della prossima settimana. In questa fase, una saccatura atlantica si sposterà verso l’Europa Occidentale, generando un’area di bassa pressione sulla Penisola Iberica.
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