Le condizioni meteo estreme, come le tempeste di grandine, hanno provocato danni considerevoli negli ultimi anni. Tuttavia, grazie a previsioni meteo sempre più accurate e alla diffusione di allarmi, la popolazione è più consapevole dei rischi legati a tali eventi. Ad esempio, la grandine di grandi dimensioni è un fenomeno che può causare danni significativi.
Il 29 luglio, in Piemonte, si è verificato un evento di grandine con chicchi di diametro superiore ai 10 cm. Se il fronte temporalesco si fosse spostato leggermente più a sud, questo fenomeno avrebbe potuto interessare vaste aree della pianura del Nord Italia. Inoltre, con l’energia disponibile, si prevedeva la caduta di grandine devastante anche in aree metropolitane come Milano e Torino.
Nel luglio 2023, in Veneto, sono caduti chicchi di grandine di circa 20 cm di diametro. Grandinate hanno colpito ampie aree della Lombardia e del Veneto, causando danni significativi agli edifici. Il sud di Milano e Torino sono tra le aree più colpite da grandine di grandi dimensioni. L’intera Valle Padana è ad alto rischio, mentre gli eventi diminuiscono nelle Alpi e Prealpi, e man mano che si scende verso il sud della Penisola e le Isole Maggiori.
La grandine rappresenta un pericolo anche per le persone. In Abruzzo, una devastante grandinata ha ferito decine di persone lungo la costa, e situazioni simili si sono verificate in Emilia, con danni a cose e persone. Purtroppo, la grandine può essere letale: qualche anno fa, in Catalogna vicino a Barcellona, un bambino è stato colpito e ucciso da un chicco di grandine di grandi dimensioni. La grandine miete vittime anche tra gli animali, decimando ogni anno migliaia di volatili e altre specie che non trovano riparo. Gli aerei in volo non sono immuni, e numerosi incidenti sono avvenuti nei cieli italiani a causa della grandine.
Nel 1981, temporali massicci portarono venti a 160 km/h, tornado, inondazioni improvvise e chicchi di grandine delle dimensioni di un pompelmo in Texas, Oklahoma, Kansas e Alabama. Venti persone persero la vita e i danni stimati superarono 1,2 miliardi di dollari.
La storia è piena di resoconti di grandinate mortali. Nel 1360, durante il “Lunedì nero”, una tempesta di grandine uccise circa 1.000 soldati inglesi a Chartres, in Francia. Nel 1888, una tempesta di grandine a Moradabad, in India, uccise 246 persone.
La grandine è una forma di precipitazione composta da ghiaccio solido, diversa dalla pioggia ghiacciata che cade come acqua e ghiaccia al suolo. I chicchi di grandine si formano quando le gocce di pioggia vengono trasportate verso l’alto da una corrente d’aria durante i temporali. Più forte è il temporale, più grande può diventare la grandine, poiché i chicchi crescono di dimensioni quando le goccioline di umidità congelate si uniscono al vapore acqueo circostante.
I venti all’interno di un temporale non si limitano a muoversi verticalmente; i venti orizzontali, come le correnti ascensionali rotanti nei temporali delle supercelle, possono spostare i chicchi di grandine e influenzarne la crescita. Quando le correnti ascensionali non riescono più a sostenere il peso dei chicchi, la grandine cade a terra.
I chicchi di grandine possono essere chiari o torbidi, a seconda di come si formano. La dimensione della grandine viene spesso stimata confrontandola con oggetti noti: la grandine delle dimensioni di un pisello ha un diametro di 0,64 cm, mentre quella delle dimensioni di una palla da softball può avere un diametro di 10 cm.
La velocità di caduta della grandine dipende dalla dimensione del chicco, dall’attrito con l’aria, dalle condizioni del vento locale e dal fatto che inizi a sciogliersi. I chicchi di grandine piccoli cadono a velocità comprese tra 14 e 40 km/h, mentre quelli più grandi possono cadere tra 70 e 116 km/h.
Le tempeste di grandine possono verificarsi durante tutto l’anno. La grandine è comune nelle pianure e nel sud-est degli Stati Uniti da febbraio a luglio, e lungo la costa occidentale nella stagione invernale. Alcune regioni, come il “vicolo della grandine” che copre il Nebraska, Colorado e Wyoming, registrano dai sette ai nove giorni di grandine all’anno. Cina, Russia, India e l’Italia settentrionale sono spesso colpite da grandine.
La grandine cade in percorsi chiamati “strisce di grandine”, visibili dagli aerei, e può causare gravi danni agli edifici, ai veicoli, ai raccolti e al bestiame. Negli Stati Uniti, la grandine causa circa 1 miliardo di dollari di danni ogni anno. Una delle tempeste più costose colpì Denver, in Colorado, nel luglio 1990, causando danni per 625 milioni di dollari.
La grandine delle dimensioni di una pallina da golf può ammaccare le auto, mentre quella delle dimensioni di una palla da baseball può rompere i parabrezza. La grandine delle dimensioni di una palla da softball può causare buchi nei tetti. Negli Stati Uniti, le morti umane causate dalla grandine sono rare, ma nel 2000, un uomo a Fort Worth, in Texas, è morto colpito da un chicco di grandine delle dimensioni di una palla da softball.
Le tempeste di grandine possono causare anche gravi lesioni. Ogni anno, circa 24 persone vengono ferite dalla grandine di grandi dimensioni. Una grandinata in Texas nel maggio 1995 ferì 400 persone durante il Mayfest, con 60 feriti ricoverati in ospedale. Anche grandinate di piccole dimensioni possono essere pericolose, coprendo completamente le strade e rendendo la guida pericolosa.
Le previsioni meteo permettono di essere preparati agli eventi di grandine, soprattutto nelle regioni a rischio. Se sorpresi da una grandinata, è importante cercare riparo al chiuso e proteggersi adeguatamente.