Un’estate bollente in arrivo: l’alta pressione africana si fa sentire
Il meteo ha riservato una sorpresa per l’Italia: l’alta pressione si è fatta improvvisamente sentire e, stando alle ultime previsioni meteorologiche, non ha intenzione di andarsene tanto presto. Questo fenomeno, di origine africana, si manifesta tipicamente durante l’estate e porta con sé temperature elevate e alti livelli di umidità, generando un’afa che rende ancora più insopportabile il caldo percepito. Ma quanto durerà questa ondata di calore africano? E quanto sarà intensa?
Un Luglio rovente in vista
Le ultime previsioni meteo indicano che il tempo stabile e molto caldo si protrarrà fino alla fine della prossima settimana. Tuttavia, durante il weekend del 13-14 Luglio, è prevista una breve interruzione di questa fase, caratterizzata da un po’ di instabilità e da una temporanea diminuzione delle temperature. Questa tregua sarà però breve e interesserà solo il Nord Italia, dove si correrà il rischio di improvvisi nubifragi e violente grandinate.
Italia spaccata in due, poi tutti al caldo
Fino al 20-21 Luglio, il meteo sarà dominato da sole e caldo intenso. Le temperature più elevate si registreranno nel Centro-Sud e nelle Isole Maggiori, dove le massime supereranno quasi ovunque i 30 gradi, con picchi che potrebbero raggiungere e superare i 40 gradi, soprattutto in Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia. Al Nord Italia, a parte la temporanea tregua del prossimo weekend, le temperature saranno leggermente più basse, ma l’afa sarà opprimente, rendendo le temperature percepite comunque molto alte.
L’anticiclone continuerà a garantire condizioni meteo stabili e molto calde su gran parte dell’Italia, con temperature che rimarranno elevate per diversi giorni. Questa situazione di alta pressione comporterà temperature molto alte e persistenti in tutto il paese, con un significativo aumento dell’afa, specialmente nelle zone più umide.
Perché questo cambiamento improvviso?
La risposta è semplice: siamo inconsapevolmente tornati nella nuova normalità. Dopo settimane di temperature al di sotto delle medie e qualche veloce fugata calda al Nord, stavolta l’intera Europa sarà alle prese con una autentica fornace.
Gli abitanti del Sud Italia invece sono già più abituati perché hanno subito un mese di giugno davvero molto caldo. Mentre i cittadini del Settentrione stanno patendo la prima vera e propria calura di stagione. Per loro è andata bene fino ad adesso. Ma, volendo vedere, la nuova normalità degli anni 2000 è questa.