Il meteo cambia volto: arriva l’aria fresca
Il meteo ci riserva una piacevole sorpresa: la prossima settimana assisteremo a un deciso cambio di rotta. L’opprimente canicola che ha caratterizzato l’estate finora, infatti, cederà il passo a correnti atlantiche che porteranno un po’ di refrigerio, soprattutto nelle regioni settentrionali, al di là delle Alpi. Questo cambiamento è previsto dai modelli matematici tra il fine settimana e l’inizio della prossima settimana.
Temporali in arrivo
Il meteo, però, non sarà solo più fresco, ma anche più instabile. A partire da sabato, infatti, si prevedono frequenti temporali sulle Alpi, che potrebbero estendersi alla dorsale appenninica nel corso della settimana. Il Nord Italia, in particolare, potrebbe essere interessato da fenomeni intensi.
Il ritorno del caldo
Nonostante questo cambio di scenario, l’Anticiclone Africano non ci abbandonerà del tutto. Verso la fine del mese, infatti, è prevista una nuova ondata di calore. Nel frattempo, però, godremo di un po’ di sollievo: le temperature scenderanno di circa 5°C rispetto ai 40°C che abbiamo toccato in diverse località del centro Italia. Questo calo sarà accompagnato da un aumento della ventilazione occidentale, che porterà a una temporanea diminuzione dell’umidità. Tuttavia, nelle regioni adriatiche e ioniche, il caldo potrebbe addirittura aumentare temporaneamente.
Il dominio dell’Anticiclone Africano
L’Anticiclone Africano continuerà a influenzare il meteo italiano, mantenendo le temperature alte almeno fino a inizio agosto. Nonostante le temporanee eccezioni, i valori saranno in generale superiori alla media. Non escludiamo, però, eventuali sorprese meteorologiche, che monitoreremo attentamente.
Un’estate più calda del solito
Quest’estate si sta rivelando più calda rispetto alle medie di riferimento, con una serie di ondate di calore che si susseguono senza tregua. Nonostante ciò, il prossimo weekend, 20-21 luglio, porterà un po’ di refrigerio al Nord Italia, grazie all’afflusso di aria fresca in quota che causerà forti temporali, soprattutto in Val Padana, Alpi e Prealpi. Questo comporterà un rischio di nubifragi, colpi di vento e grandine.
Il meteo della terza decade di luglio
La terza decade di luglio potrebbe segnare un cambiamento più significativo nel meteo, con un consolidamento dell’Alta Pressione delle Azzorre sovrapposta a quella africana su gran parte d’Italia, confinante con quest’ultima tra la Sicilia e il Sud Italia.
Un’estate 2024 rovente
L’estate 2024 ha messo a dura prova l’Europa, con temperature oltre i 40°C in molte città del Centro Est Europa. Speriamo che il meteo di agosto non riservi una recrudescenza della calura peggiore di quella vissuta fino ad oggi. Insomma, speriamo in una maggiore clemenza per il meteo del 2024.