Il tifone Gaemi: un fenomeno meteorologico devastante
Il 24 luglio 2024, la costa orientale di Taiwan, nei pressi della città di Hualien, è stata investita dal tifone Gaemi, noto come Carina nelle Filippine. Con venti massimi sostenuti di 205 km/h e raffiche che hanno toccato i 250 km/h, Gaemi si è distinto come il quarto evento meteorologico nominato e il secondo tifone della stagione dei tifoni del Pacifico occidentale del 2024.
Un meteo estremo che ha colpito duramente Taiwan
Questo tifone è stato uno dei più intensi a colpire Taiwan negli ultimi anni. Secondo l’Amministrazione dei Servizi Geofisici, Atmosferici e Astronomici delle Filippine (PAGASA), il 23 luglio, Gaemi aveva raggiunto venti massimi sostenuti di 185 km/h e raffiche di 230 km/h, guadagnandosi la classificazione di super tifone.
Le previsioni meteo e le conseguenze del tifone
Nonostante le previsioni meteo prevedessero un indebolimento di Gaemi nel suo passaggio sul terreno montuoso di Taiwan, era probabile che il tifone avrebbe recuperato forza prima di toccare nuovamente terra nel Fujian, in Cina. Le conseguenze di questo fenomeno meteorologico sono state gravi: almeno 3 decessi e più di 200 feriti. Le autorità si sono attivate per prevenire possibili frane e inondazioni lampo, soprattutto nelle aree destabilizzate da un significativo terremoto avvenuto in aprile.
Le ripercussioni sulle attività quotidiane
Il meteo estremo causato dal tifone ha portato all’annullamento delle più grandi esercitazioni militari annuali di Taiwan, di quasi tutti i voli domestici e di oltre 200 voli internazionali. Il 24 luglio è stato dichiarato giorno di tifone, con la sospensione del lavoro e delle lezioni in tutta l’isola, ad eccezione delle isole Kinmen. I mercati finanziari sono rimasti chiusi e lavoro e scuola sono rimasti sospesi anche il giorno successivo.
Le misure di prevenzione e sicurezza
L’Amministrazione Meteorologica Centrale ha emesso un avviso per tutto il territorio di Taiwan, prevedendo piogge torrenziali estreme (oltre 500 mm) in 24 ore. Più di 8.000 persone sono state evacuate dalle aree montane a rischio a causa della minaccia di frane provocate dalle piogge torrenziali. I residenti di Taipei hanno svuotato gli scaffali dei supermercati in previsione di aumenti dei prezzi post-tifone. Il ministero della difesa di Taiwan ha messo in stato di allerta 29.000 soldati per gli sforzi di soccorso in caso di disastro, le barche da pesca sono state richiamate e i viaggiatori aerei si sono affrettati a imbarcarsi sui voli prima di ulteriori cancellazioni.
Le conseguenze del tifone Gaemi oltre Taiwan
Oltre a Taiwan, il meteo estremo causato da Gaemi ha portato forti piogge anche nelle Filippine, provocando gravi inondazioni a Manila. In totale, sono stati segnalati 13 decessi nel paese al 23 luglio. Anche se Gaemi si è tenuto lontano dalle Filippine, ha intensificato il monsone sud-occidentale, causando forti piogge in parti del nord di Luzon e nella zona metropolitana di Manila. In risposta, Metro Manila è stata dichiarata in stato di calamità, interrompendo lavoro, lezioni e attività commerciali.