Non c’è dubbio: il meteo che conosciamo ha subito un cambiamento radicale. Le condizioni meteorologiche di un tempo sembrano appartenere a un’epoca remota, il meteo ha subito una trasformazione drastica, se non rivoluzionaria.
Memorie di estati passate
Coloro che hanno vissuto le estati degli anni ’80, ’90 e i primi anni del 2000, ricordano un meteo differente. Erano estati gradevoli, mai eccessivamente calde, e non a caso l’estate mediterranea era considerata una delle più ambite a livello globale. Tuttavia, con il trascorrere degli anni, le ondate di calore sahariane hanno iniziato a farsi sentire con maggiore intensità.
L’epoca dell’Anticiclone Africano
L’anno 2003 ha segnato l’inizio di una nuova era meteorologica, l’epoca dell’Anticiclone Africano. Da quel momento, ogni estate sembra essere stata più calda della precedente…
L’anno scorso, in occasione del ventesimo anniversario di quella torrida estate, abbiamo ricevuto un altro “regalo”… Il mese di luglio più caldo nella storia del meteo italiano. Non serve ricordare le temperature estreme che abbiamo raggiunto. È stato qualcosa di indescrivibile.
L’estate del 2024: un meteo devastante
E poi è arrivata l’estate del 2024, con un meteo devastante. Un giugno di una severità mai vista prima, un inizio di luglio forse ancora peggiore. In quel periodo, sembrava che l’estate avrebbe continuato su quella traiettoria, ma poi tutto è cambiato improvvisamente, come un ritorno al passato.
Il caldo insopportabile è tornato all’improvviso. Un caldo insopportabile come le estati del nuovo millennio, insopportabile come il meteo devastante degli ultimi anni. Tutto è diventato troppo estremo, tranne il freddo, che in inverno è quasi inesistente, almeno a queste latitudini.
Il futuro del meteo
Chissà, forse nei prossimi anni ci troveremo a discutere di inverni gelidi e nevosi, di inverni insopportabili perché troppo intensi. Solo il tempo potrà dirlo.
L’era delle estati insopportabili e del meteo devastante