Il Nord Italia è attualmente sotto l’assalto dell’aria fresca che era stata prevista nei giorni scorsi. Questo cambiamento meteo non è passato inosservato, dato che l’interazione tra l’aria fresca e quella calda e umida presente nei bassi strati sta causando significativi moti convettivi. Questi, a loro volta, stanno generando acquazzoni e temporali di notevole intensità. Questa forte instabilità meteo sta interessando molte regioni, dal Piemonte al Friuli Venezia Giulia, con condizioni meteo particolarmente critiche in diverse località.
I temporali in questione non stanno solo causando intensi acquazzoni, ma anche potenti raffiche di vento e grandinate con chicchi di dimensioni medie e grandi. Un esempio eclatante è la recente grandinata nel torinese, dove alcuni chicchi di ghiaccio hanno raggiunto e superato i 6 cm di diametro, dimensioni tali da causare danni e disagi su ampie aree.
Questo fronte freddo sta creando molta instabilità meteo e, allo stesso tempo, un significativo calo delle temperature in gran parte del Nord Italia. Nelle prossime ore, l’aria fresca raggiungerà anche il Centro e il Sud, eliminando completamente l’afa subtropicale che ha avvolto l’Italia negli ultimi giorni. Il calo delle temperature sarà notevole in tutto il Sud tra martedì e mercoledì, con molte città che potrebbero vedere una diminuzione di oltre 10° in sole 24 ore.
Pericolo di maltempo intenso
Naturalmente, anche nel Centro e nel Sud Italia il calo delle temperature non passerà inosservato e potrebbe portare a temporali improvvisi, anche molto intensi e accompagnati da grandine. Le aree più a rischio nel corso di martedì saranno le regioni adriatiche e le zone interne del Centro Italia, dove temporali e nubifragi saranno i protagonisti della giornata. Non a caso, la protezione civile ha emesso un’allerta meteo per ben 9 regioni per martedì 2 luglio.
Allerta meteo
Nove regioni sono in allerta gialla a causa di temporali e vento forte. Si tratta di Toscana, Umbria, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata e Calabria. A Napoli, i parchi rimarranno chiusi e l’accesso alle spiagge pubbliche cittadine è stato vietato. Le condizioni meteo avverse continueranno anche mercoledì, ma ne parleremo in dettaglio in altri articoli.