La penisola italiana è attualmente avvolta da un’ondata di calore che si intensifica con il passare delle ore, senza risparmiare alcuna regione, dal nord al sud. Questo aumento repentino delle temperature è dovuto all’anticiclone nordafricano che ha preso il controllo totale non solo dell’Italia, ma anche dell’Europa centro-orientale. Le previsioni meteo indicano un ulteriore peggioramento nelle prossime giornate, con un incremento delle temperature in ogni angolo del nostro Paese.
Incremento dell’umidità
Per complicare ulteriormente la situazione, si prevede un aumento dell’umidità, in particolare nelle zone costiere e pianeggianti. Questo è un fenomeno naturale causato dalla persistenza dell’alta pressione per molti giorni consecutivi in un bacino chiuso come il Mediterraneo. L’assenza di correnti d’aria forti, dovute a perturbazioni esterne, favorirà un costante aumento e ristagno dell’umidità negli strati bassi. Di conseguenza, l’umidità relativa dell’aria in tutte le aree pianeggianti e costiere aumenterà inevitabilmente giorno dopo giorno, rendendo il calore sempre più soffocante e sgradevole.
Il calore raggiungerà il picco nel fine settimana!
Il culmine di questa intensa e prolungata ondata di calore è previsto per il fine settimana e potrebbe persistere per tutta la settimana successiva. Non si tratta quindi di un breve episodio di calore intenso, ma di un unico picco di calore che si estenderà per un periodo di quasi 10 giorni. Per essere più precisi, a partire da sabato, masse d’aria ancora più calde provenienti dal Nordafrica raggiungeranno l’Italia. Queste masse d’aria avranno temperature a 1500 m di altitudine vicine ai 25 o addirittura 27 °C, rispetto alle attuali temperature di 20 o 22 °C alla stessa quota. Questo significa che nei prossimi giorni, a partire da questo fine settimana, il termometro registrerà un aumento di almeno quattro o addirittura 5 °C in tutta la nostra penisola.
Temperature estreme
Non sarà raro, quindi, riscontrare temperature superiori ai 40 o 41 °C in molte città dell’entroterra del centro-sud e delle isole maggiori. Anche il nord sarà colpito dal calore intenso, con temperature vicine ai 40 °C sulla Val Padana orientale, mentre nelle altre aree le temperature saranno leggermente inferiori, ma l’elevata umidità renderà il calore estremamente pesante e insopportabile, sia di giorno che di notte.
La penisola italiana è attualmente avvolta da un’ondata di calore che si intensifica con il passare delle ore, senza risparmiare alcuna regione, dal nord al sud. Questo aumento repentino delle temperature è dovuto all’anticiclone nordafricano che ha preso il controllo totale non solo dell’Italia, ma anche dell’Europa centro-orientale. Le previsioni meteo indicano un ulteriore peggioramento nelle prossime giornate, con un incremento delle temperature in ogni angolo del nostro Paese.
Incremento dell’umidità
Per complicare ulteriormente la situazione, si prevede un aumento dell’umidità, in particolare nelle zone costiere e pianeggianti. Questo è un fenomeno naturale causato dalla persistenza dell’alta pressione per molti giorni consecutivi in un bacino chiuso come il Mediterraneo. L’assenza di correnti d’aria forti, dovute a perturbazioni esterne, favorirà un costante aumento e ristagno dell’umidità negli strati bassi. Di conseguenza, l’umidità relativa dell’aria in tutte le aree pianeggianti e costiere aumenterà inevitabilmente giorno dopo giorno, rendendo il calore sempre più soffocante e sgradevole.
Il calore raggiungerà il picco nel fine settimana!
Il culmine di questa intensa e prolungata ondata di calore è previsto per il fine settimana e potrebbe persistere per tutta la settimana successiva. Non si tratta quindi di un breve episodio di calore intenso, ma di un unico picco di calore che si estenderà per un periodo di quasi 10 giorni. Per essere più precisi, a partire da sabato, masse d’aria ancora più calde provenienti dal Nordafrica raggiungeranno l’Italia. Queste masse d’aria avranno temperature a 1500 m di altitudine vicine ai 25 o addirittura 27 °C, rispetto alle attuali temperature di 20 o 22 °C alla stessa quota. Questo significa che nei prossimi giorni, a partire da questo fine settimana, il termometro registrerà un aumento di almeno quattro o addirittura 5 °C in tutta la nostra penisola.
Temperature estreme
Non sarà raro, quindi, riscontrare temperature superiori ai 40 o 41 °C in molte città dell’entroterra del centro-sud e delle isole maggiori. Anche il nord sarà colpito dal calore intenso, con temperature vicine ai 40 °C sulla Val Padana orientale, mentre nelle altre aree le temperature saranno leggermente inferiori, ma l’elevata umidità renderà il calore estremamente pesante e insopportabile, sia di giorno che di notte.
La penisola italiana è attualmente avvolta da un’ondata di calore che si intensifica con il passare delle ore, senza risparmiare alcuna regione, dal nord al sud. Questo aumento repentino delle temperature è dovuto all’anticiclone nordafricano che ha preso il controllo totale non solo dell’Italia, ma anche dell’Europa centro-orientale. Le previsioni meteo indicano un ulteriore peggioramento nelle prossime giornate, con un incremento delle temperature in ogni angolo del nostro Paese.
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Il calore raggiungerà il picco nel fine settimana!
Il culmine di questa intensa e prolungata ondata di calore è previsto per il fine settimana e potrebbe persistere per tutta la settimana successiva. Non si tratta quindi di un breve episodio di calore intenso, ma di un unico picco di calore che si estenderà per un periodo di quasi 10 giorni. Per essere più precisi, a partire da sabato, masse d’aria ancora più calde provenienti dal Nordafrica raggiungeranno l’Italia. Queste masse d’aria avranno temperature a 1500 m di altitudine vicine ai 25 o addirittura 27 °C, rispetto alle attuali temperature di 20 o 22 °C alla stessa quota. Questo significa che nei prossimi giorni, a partire da questo fine settimana, il termometro registrerà un aumento di almeno quattro o addirittura 5 °C in tutta la nostra penisola.
Temperature estreme
Non sarà raro, quindi, riscontrare temperature superiori ai 40 o 41 °C in molte città dell’entroterra del centro-sud e delle isole maggiori. Anche il nord sarà colpito dal calore intenso, con temperature vicine ai 40 °C sulla Val Padana orientale, mentre nelle altre aree le temperature saranno leggermente inferiori, ma l’elevata umidità renderà il calore estremamente pesante e insopportabile, sia di giorno che di notte.
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Incremento dell’umidità
Per complicare ulteriormente la situazione, si prevede un aumento dell’umidità, in particolare nelle zone costiere e pianeggianti. Questo è un fenomeno naturale causato dalla persistenza dell’alta pressione per molti giorni consecutivi in un bacino chiuso come il Mediterraneo. L’assenza di correnti d’aria forti, dovute a perturbazioni esterne, favorirà un costante aumento e ristagno dell’umidità negli strati bassi. Di conseguenza, l’umidità relativa dell’aria in tutte le aree pianeggianti e costiere aumenterà inevitabilmente giorno dopo giorno, rendendo il calore sempre più soffocante e sgradevole.
Il calore raggiungerà il picco nel fine settimana!
Il culmine di questa intensa e prolungata ondata di calore è previsto per il fine settimana e potrebbe persistere per tutta la settimana successiva. Non si tratta quindi di un breve episodio di calore intenso, ma di un unico picco di calore che si estenderà per un periodo di quasi 10 giorni. Per essere più precisi, a partire da sabato, masse d’aria ancora più calde provenienti dal Nordafrica raggiungeranno l’Italia. Queste masse d’aria avranno temperature a 1500 m di altitudine vicine ai 25 o addirittura 27 °C, rispetto alle attuali temperature di 20 o 22 °C alla stessa quota. Questo significa che nei prossimi giorni, a partire da questo fine settimana, il termometro registrerà un aumento di almeno quattro o addirittura 5 °C in tutta la nostra penisola.
Temperature estreme
Non sarà raro, quindi, riscontrare temperature superiori ai 40 o 41 °C in molte città dell’entroterra del centro-sud e delle isole maggiori. Anche il nord sarà colpito dal calore intenso, con temperature vicine ai 40 °C sulla Val Padana orientale, mentre nelle altre aree le temperature saranno leggermente inferiori, ma l’elevata umidità renderà il calore estremamente pesante e insopportabile, sia di giorno che di notte.
La penisola italiana è attualmente avvolta da un’ondata di calore che si intensifica con il passare delle ore, senza risparmiare alcuna regione, dal nord al sud. Questo aumento repentino delle temperature è dovuto all’anticiclone nordafricano che ha preso il controllo totale non solo dell’Italia, ma anche dell’Europa centro-orientale. Le previsioni meteo indicano un ulteriore peggioramento nelle prossime giornate, con un incremento delle temperature in ogni angolo del nostro Paese.
Incremento dell’umidità
Per complicare ulteriormente la situazione, si prevede un aumento dell’umidità, in particolare nelle zone costiere e pianeggianti. Questo è un fenomeno naturale causato dalla persistenza dell’alta pressione per molti giorni consecutivi in un bacino chiuso come il Mediterraneo. L’assenza di correnti d’aria forti, dovute a perturbazioni esterne, favorirà un costante aumento e ristagno dell’umidità negli strati bassi. Di conseguenza, l’umidità relativa dell’aria in tutte le aree pianeggianti e costiere aumenterà inevitabilmente giorno dopo giorno, rendendo il calore sempre più soffocante e sgradevole.
Il calore raggiungerà il picco nel fine settimana!
Il culmine di questa intensa e prolungata ondata di calore è previsto per il fine settimana e potrebbe persistere per tutta la settimana successiva. Non si tratta quindi di un breve episodio di calore intenso, ma di un unico picco di calore che si estenderà per un periodo di quasi 10 giorni. Per essere più precisi, a partire da sabato, masse d’aria ancora più calde provenienti dal Nordafrica raggiungeranno l’Italia. Queste masse d’aria avranno temperature a 1500 m di altitudine vicine ai 25 o addirittura 27 °C, rispetto alle attuali temperature di 20 o 22 °C alla stessa quota. Questo significa che nei prossimi giorni, a partire da questo fine settimana, il termometro registrerà un aumento di almeno quattro o addirittura 5 °C in tutta la nostra penisola.
Temperature estreme
Non sarà raro, quindi, riscontrare temperature superiori ai 40 o 41 °C in molte città dell’entroterra del centro-sud e delle isole maggiori. Anche il nord sarà colpito dal calore intenso, con temperature vicine ai 40 °C sulla Val Padana orientale, mentre nelle altre aree le temperature saranno leggermente inferiori, ma l’elevata umidità renderà il calore estremamente pesante e insopportabile, sia di giorno che di notte.