La problematica che si presenta ogni anno in questo periodo è l’attesa di un eventuale rinfrescamento in Italia, cioè una diminuzione delle temperature che possa attenuare il calore eccessivo. Le indicazioni provenienti dal Centro Meteo Europeo, insieme all’intera comunità scientifica mondiale specializzata in meteorologia, indicano che stiamo sperimentando un’anomalia meteo estrema e che le temperature attuali sono tipiche di un’ondata di calore.
Le temperature medie di riferimento sono quelle del periodo 1981-2010, un trentennio ormai trascorso da circa 15 anni, che non tiene conto del cambiamento meteo improvviso verificatosi soprattutto nell’ultimo decennio, e che quindi potrebbe alterare quelle temperature medie di riferimento.
Il meteo sta cambiando in tutto il mondo; non ci addentriamo nelle cause. La comunità scientifica è concorde nel confermare che l’aumento delle temperature è causato dalle attività umane. Il cambiamento meteo è anche influenzato da condizioni che ne sono una concausa.
In questo scenario, cerchiamo di capire quando in Italia ci sarà un raffreddamento, con un’attenuazione della fase di calore persistente. Abbiamo consultato le mappe di previsione delle anomalie del modello matematico europeo ECMWF, che forniscono le previsioni fino a 46 giorni nel futuro. In genere, questi modelli matematici tendono a livellare le previsioni a lungo termine; ciò avviene praticamente con tutti i modelli che hanno validità anche solo mensile. Un livellamento che osserviamo ancor più marcato nelle proiezioni stagionali.
Un raffreddamento è previsto dal modello matematico europeo dopo metà agosto, soprattutto nelle regioni settentrionali italiane, dove si prevede una riduzione dell’anomalia termica positiva. Altrove, la diminuzione delle anomalie sarà progressiva e meno evidente. Nelle regioni settentrionali sono previste anche precipitazioni nel mese di agosto, principalmente sulla regione alpina e prealpina, ma pioverà un po’ in tutto il Nord Italia, sebbene in maniera sparsa e associata a eventi temporaleschi. Fanno eccezione le regioni alpine, dove le precipitazioni potrebbero essere più persistenti, con accumuli previsti maggiori che altrove. Nelle Alpi e Prealpi, questa è la stagione delle grandi piogge.
Un cambiamento per Ferragosto?
Le proiezioni meteo mensili prevedono modeste occasioni di pioggia lungo la penisola italiana, perfino sulla Sicilia centro-orientale, anche se ancor meno rilevanti. Presumibilmente, questi eventi potrebbero essere associati a impulsi d’aria fredda in quota, generando condizioni di instabilità atmosferica favorevoli alla formazione di temporali.
Complessivamente, le notizie non sono così negative, nonostante sia previsto molto caldo. Come detto, dobbiamo adattarci e adottare sistemi di raffrescamento per le aree di lavoro e abitazione, modificando anche gli orari di lavoro all’esterno con leggi che impongano divieti specifici ai datori di lavoro.
Agosto 2024 sarà probabilmente un mese estremamente rovente, tra i più caldi mai registrati. Abbiamo già qualche informazione e temiamo che anche luglio 2024 possa risultare tra i più roventi. In alcune città italiane, le medie statistiche hanno raggiunto livelli record, superando persino il caldo estremo del 2003.
Ribadisco, purtroppo dobbiamo abituarci a queste condizioni meteo così estreme e al caldo eccessivo. Dobbiamo attrezzarci e cambiare le nostre abitudini. Un aspetto preoccupante è che anche i mari si stanno surriscaldando, segnando temperature nel Mediterraneo ben sopra la media. Questo può innescare fenomeni atmosferici temporaleschi violentissimi. C’è il rischio che questo autunno ci possano essere piogge molto abbondanti, a causa della combinazione di un mare caldo e la previsione di correnti oceaniche che tenderanno a scendere di latitudine più precocemente rispetto ad altri anni.
L’estate 2024, dal punto di vista meteo, potrebbe terminare un po’ prima rispetto ad altre annate proprio perché le perturbazioni potrebbero transitare con maggiore frequenza. Tuttavia, la temperatura sarà sempre sopra la media, e quindi, soprattutto durante le giornate soleggiate, si avvertirà ancora l’estate.