Recentemente, l’alta pressione subtropicale ha avvolto l’intera Italia e gran parte del Mediterraneo, segnando l’inizio della quarta ondata di calore stagionale. Questa volta, le condizioni meteo si preannunciano particolarmente severe, tanto da far prevedere che questa nuova ondata di calore potrebbe essere più intensa e duratura rispetto alle precedenti, iniziate a giugno.
La durata prevista per la nuova ondata di calore
È molto probabile che questa ondata di calore persista per l’intera seconda decade di luglio e potrebbe anche protrarsi nella terza decade del mese. In altre parole, per almeno 10 giorni non ci saranno precipitazioni o disturbi freschi, ma dovremo affrontare solo afa, umidità e calore a volte insopportabile, sia di giorno che di notte, da nord a sud.
Il culmine dell’ondata di calore
Il picco dell’ondata di calore è previsto tra il 16 e il 19 luglio, periodo in cui si prevedono le temperature più elevate in molte delle nostre città. Questo non significa che nelle restanti giornate il calore sarà moderato, al contrario continueremo a registrare temperature molto alte, ma solo leggermente inferiori rispetto alle temperature massime previste nel periodo menzionato.
Temperature estreme in arrivo!
Secondo gli ultimi dati dei centri di calcolo, il termometro potrebbe superare i 40° già da questo giovedì in alcune aree interne del centro, del sud e delle isole maggiori, mentre sulle coste le temperature oscilleranno tra i 30 e i 35°. Tra il 16 e il 19 luglio, le temperature massime potrebbero superare addirittura i 41 o 42° nelle zone interne della Puglia, della Basilicata, della Campania, della Calabria, della Sicilia e della Sardegna. Non escludiamo punte estreme di 44 o 45° nelle aree interne dell’estremo sud, come ad esempio in Sicilia.
Stiamo parlando di temperature che di solito si registrano durante le ondate di calore più severe. Questa, secondo le attuali previsioni meteo, sembra avere tutti i requisiti per essere tale, quindi è probabile che le temperature effettive non si discostino molto da quelle previste.
Recentemente, l’alta pressione subtropicale ha avvolto l’intera Italia e gran parte del Mediterraneo, segnando l’inizio della quarta ondata di calore stagionale. Questa volta, le condizioni meteo si preannunciano particolarmente severe, tanto da far prevedere che questa nuova ondata di calore potrebbe essere più intensa e duratura rispetto alle precedenti, iniziate a giugno.
La durata prevista per la nuova ondata di calore
È molto probabile che questa ondata di calore persista per l’intera seconda decade di luglio e potrebbe anche protrarsi nella terza decade del mese. In altre parole, per almeno 10 giorni non ci saranno precipitazioni o disturbi freschi, ma dovremo affrontare solo afa, umidità e calore a volte insopportabile, sia di giorno che di notte, da nord a sud.
Il culmine dell’ondata di calore
Il picco dell’ondata di calore è previsto tra il 16 e il 19 luglio, periodo in cui si prevedono le temperature più elevate in molte delle nostre città. Questo non significa che nelle restanti giornate il calore sarà moderato, al contrario continueremo a registrare temperature molto alte, ma solo leggermente inferiori rispetto alle temperature massime previste nel periodo menzionato.
Temperature estreme in arrivo!
Secondo gli ultimi dati dei centri di calcolo, il termometro potrebbe superare i 40° già da questo giovedì in alcune aree interne del centro, del sud e delle isole maggiori, mentre sulle coste le temperature oscilleranno tra i 30 e i 35°. Tra il 16 e il 19 luglio, le temperature massime potrebbero superare addirittura i 41 o 42° nelle zone interne della Puglia, della Basilicata, della Campania, della Calabria, della Sicilia e della Sardegna. Non escludiamo punte estreme di 44 o 45° nelle aree interne dell’estremo sud, come ad esempio in Sicilia.
Stiamo parlando di temperature che di solito si registrano durante le ondate di calore più severe. Questa, secondo le attuali previsioni meteo, sembra avere tutti i requisiti per essere tale, quindi è probabile che le temperature effettive non si discostino molto da quelle previste.
Recentemente, l’alta pressione subtropicale ha avvolto l’intera Italia e gran parte del Mediterraneo, segnando l’inizio della quarta ondata di calore stagionale. Questa volta, le condizioni meteo si preannunciano particolarmente severe, tanto da far prevedere che questa nuova ondata di calore potrebbe essere più intensa e duratura rispetto alle precedenti, iniziate a giugno.
La durata prevista per la nuova ondata di calore
È molto probabile che questa ondata di calore persista per l’intera seconda decade di luglio e potrebbe anche protrarsi nella terza decade del mese. In altre parole, per almeno 10 giorni non ci saranno precipitazioni o disturbi freschi, ma dovremo affrontare solo afa, umidità e calore a volte insopportabile, sia di giorno che di notte, da nord a sud.
Il culmine dell’ondata di calore
Il picco dell’ondata di calore è previsto tra il 16 e il 19 luglio, periodo in cui si prevedono le temperature più elevate in molte delle nostre città. Questo non significa che nelle restanti giornate il calore sarà moderato, al contrario continueremo a registrare temperature molto alte, ma solo leggermente inferiori rispetto alle temperature massime previste nel periodo menzionato.
Temperature estreme in arrivo!
Secondo gli ultimi dati dei centri di calcolo, il termometro potrebbe superare i 40° già da questo giovedì in alcune aree interne del centro, del sud e delle isole maggiori, mentre sulle coste le temperature oscilleranno tra i 30 e i 35°. Tra il 16 e il 19 luglio, le temperature massime potrebbero superare addirittura i 41 o 42° nelle zone interne della Puglia, della Basilicata, della Campania, della Calabria, della Sicilia e della Sardegna. Non escludiamo punte estreme di 44 o 45° nelle aree interne dell’estremo sud, come ad esempio in Sicilia.
Stiamo parlando di temperature che di solito si registrano durante le ondate di calore più severe. Questa, secondo le attuali previsioni meteo, sembra avere tutti i requisiti per essere tale, quindi è probabile che le temperature effettive non si discostino molto da quelle previste.
Recentemente, l’alta pressione subtropicale ha avvolto l’intera Italia e gran parte del Mediterraneo, segnando l’inizio della quarta ondata di calore stagionale. Questa volta, le condizioni meteo si preannunciano particolarmente severe, tanto da far prevedere che questa nuova ondata di calore potrebbe essere più intensa e duratura rispetto alle precedenti, iniziate a giugno.
La durata prevista per la nuova ondata di calore
È molto probabile che questa ondata di calore persista per l’intera seconda decade di luglio e potrebbe anche protrarsi nella terza decade del mese. In altre parole, per almeno 10 giorni non ci saranno precipitazioni o disturbi freschi, ma dovremo affrontare solo afa, umidità e calore a volte insopportabile, sia di giorno che di notte, da nord a sud.
Il culmine dell’ondata di calore
Il picco dell’ondata di calore è previsto tra il 16 e il 19 luglio, periodo in cui si prevedono le temperature più elevate in molte delle nostre città. Questo non significa che nelle restanti giornate il calore sarà moderato, al contrario continueremo a registrare temperature molto alte, ma solo leggermente inferiori rispetto alle temperature massime previste nel periodo menzionato.
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Stiamo parlando di temperature che di solito si registrano durante le ondate di calore più severe. Questa, secondo le attuali previsioni meteo, sembra avere tutti i requisiti per essere tale, quindi è probabile che le temperature effettive non si discostino molto da quelle previste.
Recentemente, l’alta pressione subtropicale ha avvolto l’intera Italia e gran parte del Mediterraneo, segnando l’inizio della quarta ondata di calore stagionale. Questa volta, le condizioni meteo si preannunciano particolarmente severe, tanto da far prevedere che questa nuova ondata di calore potrebbe essere più intensa e duratura rispetto alle precedenti, iniziate a giugno.
La durata prevista per la nuova ondata di calore
È molto probabile che questa ondata di calore persista per l’intera seconda decade di luglio e potrebbe anche protrarsi nella terza decade del mese. In altre parole, per almeno 10 giorni non ci saranno precipitazioni o disturbi freschi, ma dovremo affrontare solo afa, umidità e calore a volte insopportabile, sia di giorno che di notte, da nord a sud.
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Recentemente, l’alta pressione subtropicale ha avvolto l’intera Italia e gran parte del Mediterraneo, segnando l’inizio della quarta ondata di calore stagionale. Questa volta, le condizioni meteo si preannunciano particolarmente severe, tanto da far prevedere che questa nuova ondata di calore potrebbe essere più intensa e duratura rispetto alle precedenti, iniziate a giugno.
La durata prevista per la nuova ondata di calore
È molto probabile che questa ondata di calore persista per l’intera seconda decade di luglio e potrebbe anche protrarsi nella terza decade del mese. In altre parole, per almeno 10 giorni non ci saranno precipitazioni o disturbi freschi, ma dovremo affrontare solo afa, umidità e calore a volte insopportabile, sia di giorno che di notte, da nord a sud.
Il culmine dell’ondata di calore
Il picco dell’ondata di calore è previsto tra il 16 e il 19 luglio, periodo in cui si prevedono le temperature più elevate in molte delle nostre città. Questo non significa che nelle restanti giornate il calore sarà moderato, al contrario continueremo a registrare temperature molto alte, ma solo leggermente inferiori rispetto alle temperature massime previste nel periodo menzionato.
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Recentemente, l’alta pressione subtropicale ha avvolto l’intera Italia e gran parte del Mediterraneo, segnando l’inizio della quarta ondata di calore stagionale. Questa volta, le condizioni meteo si preannunciano particolarmente severe, tanto da far prevedere che questa nuova ondata di calore potrebbe essere più intensa e duratura rispetto alle precedenti, iniziate a giugno.
La durata prevista per la nuova ondata di calore
È molto probabile che questa ondata di calore persista per l’intera seconda decade di luglio e potrebbe anche protrarsi nella terza decade del mese. In altre parole, per almeno 10 giorni non ci saranno precipitazioni o disturbi freschi, ma dovremo affrontare solo afa, umidità e calore a volte insopportabile, sia di giorno che di notte, da nord a sud.
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Recentemente, l’alta pressione subtropicale ha avvolto l’intera Italia e gran parte del Mediterraneo, segnando l’inizio della quarta ondata di calore stagionale. Questa volta, le condizioni meteo si preannunciano particolarmente severe, tanto da far prevedere che questa nuova ondata di calore potrebbe essere più intensa e duratura rispetto alle precedenti, iniziate a giugno.
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Secondo gli ultimi dati dei centri di calcolo, il termometro potrebbe superare i 40° già da questo giovedì in alcune aree interne del centro, del sud e delle isole maggiori, mentre sulle coste le temperature oscilleranno tra i 30 e i 35°. Tra il 16 e il 19 luglio, le temperature massime potrebbero superare addirittura i 41 o 42° nelle zone interne della Puglia, della Basilicata, della Campania, della Calabria, della Sicilia e della Sardegna. Non escludiamo punte estreme di 44 o 45° nelle aree interne dell’estremo sud, come ad esempio in Sicilia.
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Recentemente, l’alta pressione subtropicale ha avvolto l’intera Italia e gran parte del Mediterraneo, segnando l’inizio della quarta ondata di calore stagionale. Questa volta, le condizioni meteo si preannunciano particolarmente severe, tanto da far prevedere che questa nuova ondata di calore potrebbe essere più intensa e duratura rispetto alle precedenti, iniziate a giugno.
La durata prevista per la nuova ondata di calore
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Recentemente, l’alta pressione subtropicale ha avvolto l’intera Italia e gran parte del Mediterraneo, segnando l’inizio della quarta ondata di calore stagionale. Questa volta, le condizioni meteo si preannunciano particolarmente severe, tanto da far prevedere che questa nuova ondata di calore potrebbe essere più intensa e duratura rispetto alle precedenti, iniziate a giugno.
La durata prevista per la nuova ondata di calore
È molto probabile che questa ondata di calore persista per l’intera seconda decade di luglio e potrebbe anche protrarsi nella terza decade del mese. In altre parole, per almeno 10 giorni non ci saranno precipitazioni o disturbi freschi, ma dovremo affrontare solo afa, umidità e calore a volte insopportabile, sia di giorno che di notte, da nord a sud.
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Il picco dell’ondata di calore è previsto tra il 16 e il 19 luglio, periodo in cui si prevedono le temperature più elevate in molte delle nostre città. Questo non significa che nelle restanti giornate il calore sarà moderato, al contrario continueremo a registrare temperature molto alte, ma solo leggermente inferiori rispetto alle temperature massime previste nel periodo menzionato.
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Secondo gli ultimi dati dei centri di calcolo, il termometro potrebbe superare i 40° già da questo giovedì in alcune aree interne del centro, del sud e delle isole maggiori, mentre sulle coste le temperature oscilleranno tra i 30 e i 35°. Tra il 16 e il 19 luglio, le temperature massime potrebbero superare addirittura i 41 o 42° nelle zone interne della Puglia, della Basilicata, della Campania, della Calabria, della Sicilia e della Sardegna. Non escludiamo punte estreme di 44 o 45° nelle aree interne dell’estremo sud, come ad esempio in Sicilia.
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Recentemente, l’alta pressione subtropicale ha avvolto l’intera Italia e gran parte del Mediterraneo, segnando l’inizio della quarta ondata di calore stagionale. Questa volta, le condizioni meteo si preannunciano particolarmente severe, tanto da far prevedere che questa nuova ondata di calore potrebbe essere più intensa e duratura rispetto alle precedenti, iniziate a giugno.
La durata prevista per la nuova ondata di calore
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Il culmine dell’ondata di calore
Il picco dell’ondata di calore è previsto tra il 16 e il 19 luglio, periodo in cui si prevedono le temperature più elevate in molte delle nostre città. Questo non significa che nelle restanti giornate il calore sarà moderato, al contrario continueremo a registrare temperature molto alte, ma solo leggermente inferiori rispetto alle temperature massime previste nel periodo menzionato.
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Il culmine dell’ondata di calore
Il picco dell’ondata di calore è previsto tra il 16 e il 19 luglio, periodo in cui si prevedono le temperature più elevate in molte delle nostre città. Questo non significa che nelle restanti giornate il calore sarà moderato, al contrario continueremo a registrare temperature molto alte, ma solo leggermente inferiori rispetto alle temperature massime previste nel periodo menzionato.
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Stiamo parlando di temperature che di solito si registrano durante le ondate di calore più severe. Questa, secondo le attuali previsioni meteo, sembra avere tutti i requisiti per essere tale, quindi è probabile che le temperature effettive non si discostino molto da quelle previste.