Il anticiclone africano sembra aver deciso di stabilirsi stabilmente nel Mediterraneo, senza mostrare segni di voler cambiare posizione per almeno un altro decennio. Il meteo sta diventando eccessivamente caldo, in particolare nel centro-sud dell’Italia, dove le temperature hanno superato i 40 °C in diverse aree interne, dalla Puglia alla Sicilia.
Contrariamente a quanto abbiamo sottolineato nei nostri precedenti editoriali, ci troviamo molto distanti da un’ordinaria estate mediterranea, che dovrebbe essere caratterizzata da anticicloni più miti e temperature massime che variano tra i 25 °C e i 32 °C. Infatti, solo l’anticiclone delle Azzorre può offrirci queste condizioni meteorologiche particolari, che vanno dal nord al sud. Tuttavia, al momento non c’è traccia dell’anticiclone delle Azzorre in nessuna parte dell’Europa, dato che l’unico grande protagonista è l’anticiclone nordafricano, che porta con sé aria molto più calda rispetto a quella oceanica. Il meteo attuale può essere attribuito a una tipica estate tropicale, con temperature massime che superano spesso i 40 °C e un’elevata umidità nelle zone costiere, che rende il caldo estremamente afoso e pesante.
Prossimi 10 giorni di intenso calore
Questa situazione persisterà in Italia per almeno altri 10 giorni: la prossima settimana sarà molto calda da nord a sud, con un aumento delle temperature di almeno 2 o 3 °C in tutto il Paese. Per di più, il vero problema sarà la persistenza dell’anticiclone nel Mediterraneo. Un anticiclone che rimane in una stessa area per molti giorni consecutivi impedisce l’arrivo di nuove correnti d’aria in grado di dissipare il calore e l’umidità. Senza queste correnti d’aria, l’umidità nei bassi strati aumenta costantemente, a causa dell’evaporazione continua dei mari, dei laghi e dei fiumi. Con l’aumento progressivo dell’umidità relativa giorno dopo giorno, è evidente che il calore diventa sempre più afoso, pesante e sgradevole, sia di giorno che di sera.
Nelle prossime edizioni del nostro editoriale meteo, cercheremo di capire quanto durerà effettivamente questa lunga e torrida ondata di caldo nelle nostre regioni.