Il meteo estivo e l’arrivo di un caldo sub-tropicale
Il meteo estivo sta portando con sé un’ondata di calore sub-tropicale, decisamente più intensa rispetto a quelle che abbiamo sperimentato nel mese di giugno. Il Sud Italia rischia di essere particolarmente colpito, con temperature che potrebbero raggiungere picchi allarmanti di 44°C. Questa ondata di calore estremo è stata innescata da un ampio vortice di instabilità proveniente dall’Atlantico, che si è posizionato sull’Europa Centrale e sulla Penisola Iberica, trasportando aria surriscaldata dal deserto del Sahara verso l’Italia e oltre.
Il meteo in Europa: alte temperature anche oltre i confini italiani
Ma non è solo l’Italia a dover fare i conti con il meteo estivo e le sue temperature elevate. Anche altre parti dell’Europa stanno sperimentando condizioni meteorologiche simili. Le previsioni meteo indicano che città come Bucarest, Budapest e Atene potrebbero registrare temperature tra i 36 e i 39 gradi. Atene, in particolare, ha già affrontato temperature record di 45°C all’inizio di giugno. La persistenza di questo caldo estremo è motivo di preoccupazione, con prospettive meteo che non mostrano segni di mitigazione per le settimane a venire.
Il meteo in Italia: notti tropicali e afa opprimente
Ogni anno, il meteo in Italia ci mette di fronte a un modello climatico che porta con sé notti tropicali e un’afa opprimente. Le temperature percepite, specialmente nelle zone costiere, sono significativamente più alte rispetto ai valori registrati dai termometri. Anche di notte, il calore rimane intenso, con temperature che raramente scendono sotto i 25°C–26°C, specialmente nel Sud. In alcune località, come il Foggiano in Puglia, la costa jonica in Basilicata e in Sicilia, si prevedono picchi vicini ai 44°C.
Le raccomandazioni del Ministero della Salute per affrontare il caldo estremo
Di fronte a queste condizioni meteorologiche estreme, il Ministero della Salute ha emesso una serie di raccomandazioni per proteggere la popolazione. Tra queste, si sottolinea l’importanza di evitare l’esposizione diretta al sole nelle ore più calde, dalle 11 alle 18, e di preferire luoghi meno affollati. È consigliato anche l’uso frequente di acqua fresca per rinfrescarsi, mantenere gli ambienti ben ventilati naturalmente e utilizzare con criterio i condizionatori d’aria. Per quanto riguarda l’alimentazione, si raccomanda di privilegiare pasti leggeri, ricchi di frutta e verdura, optando per pasta e pesce piuttosto che per carni pesanti, e di evitare cibi elaborati o piccanti. È essenziale prestare attenzione alla conservazione di alimenti deperibili e farmaci, e non lasciare mai persone non autosufficienti, bambini o anziani in auto parcheggiate al sole, anche per brevi periodi.