Il cuore dell’estate 2024 è segnato da un’eccezionale ondata di calore che sta investendo gran parte del continente europeo. L’Europa centro-orientale è particolarmente colpita, con temperature diurne che superano i 40°C in molte località, un evento meteo che si inscrive nella storia.
Anche l’Italia non è immune, con un impatto significativo sulle regioni centrali e meridionali. Nel nord del Paese, le temperature sono notevolmente superiori alla media stagionale, in linea con le tendenze meteo degli ultimi anni. Tuttavia, al momento, il nord Italia sembra essere in una posizione favorevole per evitare i picchi estremi registrati nel 2023, quando diverse stazioni meteo hanno registrato temperature di 40°C, e in alcuni casi, anche superiori.
In tutta la penisola italiana, il caldo intenso sarà il protagonista, con temperature che supereranno di 10°C i valori medi. Questo fenomeno raggiungerà il suo culmine tra giovedì e venerdì, forse sabato, con un impatto severo anche nella Val Padana centro-orientale, oltre che nel centro-sud Italia. Le temperature massime potrebbero raggiungere i 36-38°C, con picchi occasionali fino a 40-42°C nel Meridione.
Caldo notturno esagerato
Non solo le giornate saranno calde, ma anche le notti saranno caratterizzate da temperature elevate, con minime che non scenderanno sotto i 20°C. Questa situazione renderà difficili le condizioni di vita in casa, aggravate dall’alto tasso di umidità che aumenterà il disagio percepito. Un fenomeno chiamato notti tropicali. Con una scarsa riduzione termica notturna, le temperature domestiche non riescono a scendere. Da qui il massiccio utilizzo di climatizzatori e ventilatori.
Leggero calo delle temperature nel fine settimana al Nord Italia
Durante il fine settimana, un leggero indebolimento dell’anticiclone potrebbe portare a fenomeni di instabilità atmosferica nel nord Italia. Tuttavia, nel resto del Paese il meteo rimarrà invariato, con sole e caldo intenso. Le regioni alpine, prealpine, le alte pianure lombarde e piemontesi potrebbero sperimentare un temporaneo refrigerio grazie a temporali di forte intensità, nubifragi, downburst e grandine.
La grandine potrebbe essere particolarmente rilevante, e cadere con grossi chicchi, data la combinazione di temperature elevate e alto tasso di umidità, che favoriranno la formazione di nubi a forte sviluppo verticale.
Previsioni a lungo termine
Le previsioni meteo indicano che l’ondata di calore potrebbe persistere, mantenendo temperature elevate in gran parte dell’Europa e dell’Italia. Ma ecco la buona notizia: la settimana prossima potrebbe vedere un graduale cedimento della struttura anticiclonica, con una conseguente riduzione delle temperature. Altresì si potrebbero verificare diffusi temporali nelle zone interne della Penisola, fin sino alle coste adriatiche, specie di pomeriggio, con temporali, nubifragi locali, ed anche occasionali grandinate.
Il cuore dell’estate 2024 è segnato da un’eccezionale ondata di calore che sta investendo gran parte del continente europeo. L’Europa centro-orientale è particolarmente colpita, con temperature diurne che superano i 40°C in molte località, un evento meteo che si inscrive nella storia.
Anche l’Italia non è immune, con un impatto significativo sulle regioni centrali e meridionali. Nel nord del Paese, le temperature sono notevolmente superiori alla media stagionale, in linea con le tendenze meteo degli ultimi anni. Tuttavia, al momento, il nord Italia sembra essere in una posizione favorevole per evitare i picchi estremi registrati nel 2023, quando diverse stazioni meteo hanno registrato temperature di 40°C, e in alcuni casi, anche superiori.
In tutta la penisola italiana, il caldo intenso sarà il protagonista, con temperature che supereranno di 10°C i valori medi. Questo fenomeno raggiungerà il suo culmine tra giovedì e venerdì, forse sabato, con un impatto severo anche nella Val Padana centro-orientale, oltre che nel centro-sud Italia. Le temperature massime potrebbero raggiungere i 36-38°C, con picchi occasionali fino a 40-42°C nel Meridione.
Caldo notturno esagerato
Non solo le giornate saranno calde, ma anche le notti saranno caratterizzate da temperature elevate, con minime che non scenderanno sotto i 20°C. Questa situazione renderà difficili le condizioni di vita in casa, aggravate dall’alto tasso di umidità che aumenterà il disagio percepito. Un fenomeno chiamato notti tropicali. Con una scarsa riduzione termica notturna, le temperature domestiche non riescono a scendere. Da qui il massiccio utilizzo di climatizzatori e ventilatori.
Leggero calo delle temperature nel fine settimana al Nord Italia
Durante il fine settimana, un leggero indebolimento dell’anticiclone potrebbe portare a fenomeni di instabilità atmosferica nel nord Italia. Tuttavia, nel resto del Paese il meteo rimarrà invariato, con sole e caldo intenso. Le regioni alpine, prealpine, le alte pianure lombarde e piemontesi potrebbero sperimentare un temporaneo refrigerio grazie a temporali di forte intensità, nubifragi, downburst e grandine.
La grandine potrebbe essere particolarmente rilevante, e cadere con grossi chicchi, data la combinazione di temperature elevate e alto tasso di umidità, che favoriranno la formazione di nubi a forte sviluppo verticale.
Previsioni a lungo termine
Le previsioni meteo indicano che l’ondata di calore potrebbe persistere, mantenendo temperature elevate in gran parte dell’Europa e dell’Italia. Ma ecco la buona notizia: la settimana prossima potrebbe vedere un graduale cedimento della struttura anticiclonica, con una conseguente riduzione delle temperature. Altresì si potrebbero verificare diffusi temporali nelle zone interne della Penisola, fin sino alle coste adriatiche, specie di pomeriggio, con temporali, nubifragi locali, ed anche occasionali grandinate.
Il cuore dell’estate 2024 è segnato da un’eccezionale ondata di calore che sta investendo gran parte del continente europeo. L’Europa centro-orientale è particolarmente colpita, con temperature diurne che superano i 40°C in molte località, un evento meteo che si inscrive nella storia.
Anche l’Italia non è immune, con un impatto significativo sulle regioni centrali e meridionali. Nel nord del Paese, le temperature sono notevolmente superiori alla media stagionale, in linea con le tendenze meteo degli ultimi anni. Tuttavia, al momento, il nord Italia sembra essere in una posizione favorevole per evitare i picchi estremi registrati nel 2023, quando diverse stazioni meteo hanno registrato temperature di 40°C, e in alcuni casi, anche superiori.
In tutta la penisola italiana, il caldo intenso sarà il protagonista, con temperature che supereranno di 10°C i valori medi. Questo fenomeno raggiungerà il suo culmine tra giovedì e venerdì, forse sabato, con un impatto severo anche nella Val Padana centro-orientale, oltre che nel centro-sud Italia. Le temperature massime potrebbero raggiungere i 36-38°C, con picchi occasionali fino a 40-42°C nel Meridione.
Caldo notturno esagerato
Non solo le giornate saranno calde, ma anche le notti saranno caratterizzate da temperature elevate, con minime che non scenderanno sotto i 20°C. Questa situazione renderà difficili le condizioni di vita in casa, aggravate dall’alto tasso di umidità che aumenterà il disagio percepito. Un fenomeno chiamato notti tropicali. Con una scarsa riduzione termica notturna, le temperature domestiche non riescono a scendere. Da qui il massiccio utilizzo di climatizzatori e ventilatori.
Leggero calo delle temperature nel fine settimana al Nord Italia
Durante il fine settimana, un leggero indebolimento dell’anticiclone potrebbe portare a fenomeni di instabilità atmosferica nel nord Italia. Tuttavia, nel resto del Paese il meteo rimarrà invariato, con sole e caldo intenso. Le regioni alpine, prealpine, le alte pianure lombarde e piemontesi potrebbero sperimentare un temporaneo refrigerio grazie a temporali di forte intensità, nubifragi, downburst e grandine.
La grandine potrebbe essere particolarmente rilevante, e cadere con grossi chicchi, data la combinazione di temperature elevate e alto tasso di umidità, che favoriranno la formazione di nubi a forte sviluppo verticale.
Previsioni a lungo termine
Le previsioni meteo indicano che l’ondata di calore potrebbe persistere, mantenendo temperature elevate in gran parte dell’Europa e dell’Italia. Ma ecco la buona notizia: la settimana prossima potrebbe vedere un graduale cedimento della struttura anticiclonica, con una conseguente riduzione delle temperature. Altresì si potrebbero verificare diffusi temporali nelle zone interne della Penisola, fin sino alle coste adriatiche, specie di pomeriggio, con temporali, nubifragi locali, ed anche occasionali grandinate.
Il cuore dell’estate 2024 è segnato da un’eccezionale ondata di calore che sta investendo gran parte del continente europeo. L’Europa centro-orientale è particolarmente colpita, con temperature diurne che superano i 40°C in molte località, un evento meteo che si inscrive nella storia.
Anche l’Italia non è immune, con un impatto significativo sulle regioni centrali e meridionali. Nel nord del Paese, le temperature sono notevolmente superiori alla media stagionale, in linea con le tendenze meteo degli ultimi anni. Tuttavia, al momento, il nord Italia sembra essere in una posizione favorevole per evitare i picchi estremi registrati nel 2023, quando diverse stazioni meteo hanno registrato temperature di 40°C, e in alcuni casi, anche superiori.
In tutta la penisola italiana, il caldo intenso sarà il protagonista, con temperature che supereranno di 10°C i valori medi. Questo fenomeno raggiungerà il suo culmine tra giovedì e venerdì, forse sabato, con un impatto severo anche nella Val Padana centro-orientale, oltre che nel centro-sud Italia. Le temperature massime potrebbero raggiungere i 36-38°C, con picchi occasionali fino a 40-42°C nel Meridione.
Caldo notturno esagerato
Non solo le giornate saranno calde, ma anche le notti saranno caratterizzate da temperature elevate, con minime che non scenderanno sotto i 20°C. Questa situazione renderà difficili le condizioni di vita in casa, aggravate dall’alto tasso di umidità che aumenterà il disagio percepito. Un fenomeno chiamato notti tropicali. Con una scarsa riduzione termica notturna, le temperature domestiche non riescono a scendere. Da qui il massiccio utilizzo di climatizzatori e ventilatori.
Leggero calo delle temperature nel fine settimana al Nord Italia
Durante il fine settimana, un leggero indebolimento dell’anticiclone potrebbe portare a fenomeni di instabilità atmosferica nel nord Italia. Tuttavia, nel resto del Paese il meteo rimarrà invariato, con sole e caldo intenso. Le regioni alpine, prealpine, le alte pianure lombarde e piemontesi potrebbero sperimentare un temporaneo refrigerio grazie a temporali di forte intensità, nubifragi, downburst e grandine.
La grandine potrebbe essere particolarmente rilevante, e cadere con grossi chicchi, data la combinazione di temperature elevate e alto tasso di umidità, che favoriranno la formazione di nubi a forte sviluppo verticale.
Previsioni a lungo termine
Le previsioni meteo indicano che l’ondata di calore potrebbe persistere, mantenendo temperature elevate in gran parte dell’Europa e dell’Italia. Ma ecco la buona notizia: la settimana prossima potrebbe vedere un graduale cedimento della struttura anticiclonica, con una conseguente riduzione delle temperature. Altresì si potrebbero verificare diffusi temporali nelle zone interne della Penisola, fin sino alle coste adriatiche, specie di pomeriggio, con temporali, nubifragi locali, ed anche occasionali grandinate.
Il cuore dell’estate 2024 è segnato da un’eccezionale ondata di calore che sta investendo gran parte del continente europeo. L’Europa centro-orientale è particolarmente colpita, con temperature diurne che superano i 40°C in molte località, un evento meteo che si inscrive nella storia.
Anche l’Italia non è immune, con un impatto significativo sulle regioni centrali e meridionali. Nel nord del Paese, le temperature sono notevolmente superiori alla media stagionale, in linea con le tendenze meteo degli ultimi anni. Tuttavia, al momento, il nord Italia sembra essere in una posizione favorevole per evitare i picchi estremi registrati nel 2023, quando diverse stazioni meteo hanno registrato temperature di 40°C, e in alcuni casi, anche superiori.
In tutta la penisola italiana, il caldo intenso sarà il protagonista, con temperature che supereranno di 10°C i valori medi. Questo fenomeno raggiungerà il suo culmine tra giovedì e venerdì, forse sabato, con un impatto severo anche nella Val Padana centro-orientale, oltre che nel centro-sud Italia. Le temperature massime potrebbero raggiungere i 36-38°C, con picchi occasionali fino a 40-42°C nel Meridione.
Caldo notturno esagerato
Non solo le giornate saranno calde, ma anche le notti saranno caratterizzate da temperature elevate, con minime che non scenderanno sotto i 20°C. Questa situazione renderà difficili le condizioni di vita in casa, aggravate dall’alto tasso di umidità che aumenterà il disagio percepito. Un fenomeno chiamato notti tropicali. Con una scarsa riduzione termica notturna, le temperature domestiche non riescono a scendere. Da qui il massiccio utilizzo di climatizzatori e ventilatori.
Leggero calo delle temperature nel fine settimana al Nord Italia
Durante il fine settimana, un leggero indebolimento dell’anticiclone potrebbe portare a fenomeni di instabilità atmosferica nel nord Italia. Tuttavia, nel resto del Paese il meteo rimarrà invariato, con sole e caldo intenso. Le regioni alpine, prealpine, le alte pianure lombarde e piemontesi potrebbero sperimentare un temporaneo refrigerio grazie a temporali di forte intensità, nubifragi, downburst e grandine.
La grandine potrebbe essere particolarmente rilevante, e cadere con grossi chicchi, data la combinazione di temperature elevate e alto tasso di umidità, che favoriranno la formazione di nubi a forte sviluppo verticale.
Previsioni a lungo termine
Le previsioni meteo indicano che l’ondata di calore potrebbe persistere, mantenendo temperature elevate in gran parte dell’Europa e dell’Italia. Ma ecco la buona notizia: la settimana prossima potrebbe vedere un graduale cedimento della struttura anticiclonica, con una conseguente riduzione delle temperature. Altresì si potrebbero verificare diffusi temporali nelle zone interne della Penisola, fin sino alle coste adriatiche, specie di pomeriggio, con temporali, nubifragi locali, ed anche occasionali grandinate.
Il cuore dell’estate 2024 è segnato da un’eccezionale ondata di calore che sta investendo gran parte del continente europeo. L’Europa centro-orientale è particolarmente colpita, con temperature diurne che superano i 40°C in molte località, un evento meteo che si inscrive nella storia.
Anche l’Italia non è immune, con un impatto significativo sulle regioni centrali e meridionali. Nel nord del Paese, le temperature sono notevolmente superiori alla media stagionale, in linea con le tendenze meteo degli ultimi anni. Tuttavia, al momento, il nord Italia sembra essere in una posizione favorevole per evitare i picchi estremi registrati nel 2023, quando diverse stazioni meteo hanno registrato temperature di 40°C, e in alcuni casi, anche superiori.
In tutta la penisola italiana, il caldo intenso sarà il protagonista, con temperature che supereranno di 10°C i valori medi. Questo fenomeno raggiungerà il suo culmine tra giovedì e venerdì, forse sabato, con un impatto severo anche nella Val Padana centro-orientale, oltre che nel centro-sud Italia. Le temperature massime potrebbero raggiungere i 36-38°C, con picchi occasionali fino a 40-42°C nel Meridione.
Caldo notturno esagerato
Non solo le giornate saranno calde, ma anche le notti saranno caratterizzate da temperature elevate, con minime che non scenderanno sotto i 20°C. Questa situazione renderà difficili le condizioni di vita in casa, aggravate dall’alto tasso di umidità che aumenterà il disagio percepito. Un fenomeno chiamato notti tropicali. Con una scarsa riduzione termica notturna, le temperature domestiche non riescono a scendere. Da qui il massiccio utilizzo di climatizzatori e ventilatori.
Leggero calo delle temperature nel fine settimana al Nord Italia
Durante il fine settimana, un leggero indebolimento dell’anticiclone potrebbe portare a fenomeni di instabilità atmosferica nel nord Italia. Tuttavia, nel resto del Paese il meteo rimarrà invariato, con sole e caldo intenso. Le regioni alpine, prealpine, le alte pianure lombarde e piemontesi potrebbero sperimentare un temporaneo refrigerio grazie a temporali di forte intensità, nubifragi, downburst e grandine.
La grandine potrebbe essere particolarmente rilevante, e cadere con grossi chicchi, data la combinazione di temperature elevate e alto tasso di umidità, che favoriranno la formazione di nubi a forte sviluppo verticale.
Previsioni a lungo termine
Le previsioni meteo indicano che l’ondata di calore potrebbe persistere, mantenendo temperature elevate in gran parte dell’Europa e dell’Italia. Ma ecco la buona notizia: la settimana prossima potrebbe vedere un graduale cedimento della struttura anticiclonica, con una conseguente riduzione delle temperature. Altresì si potrebbero verificare diffusi temporali nelle zone interne della Penisola, fin sino alle coste adriatiche, specie di pomeriggio, con temporali, nubifragi locali, ed anche occasionali grandinate.
Il cuore dell’estate 2024 è segnato da un’eccezionale ondata di calore che sta investendo gran parte del continente europeo. L’Europa centro-orientale è particolarmente colpita, con temperature diurne che superano i 40°C in molte località, un evento meteo che si inscrive nella storia.
Anche l’Italia non è immune, con un impatto significativo sulle regioni centrali e meridionali. Nel nord del Paese, le temperature sono notevolmente superiori alla media stagionale, in linea con le tendenze meteo degli ultimi anni. Tuttavia, al momento, il nord Italia sembra essere in una posizione favorevole per evitare i picchi estremi registrati nel 2023, quando diverse stazioni meteo hanno registrato temperature di 40°C, e in alcuni casi, anche superiori.
In tutta la penisola italiana, il caldo intenso sarà il protagonista, con temperature che supereranno di 10°C i valori medi. Questo fenomeno raggiungerà il suo culmine tra giovedì e venerdì, forse sabato, con un impatto severo anche nella Val Padana centro-orientale, oltre che nel centro-sud Italia. Le temperature massime potrebbero raggiungere i 36-38°C, con picchi occasionali fino a 40-42°C nel Meridione.
Caldo notturno esagerato
Non solo le giornate saranno calde, ma anche le notti saranno caratterizzate da temperature elevate, con minime che non scenderanno sotto i 20°C. Questa situazione renderà difficili le condizioni di vita in casa, aggravate dall’alto tasso di umidità che aumenterà il disagio percepito. Un fenomeno chiamato notti tropicali. Con una scarsa riduzione termica notturna, le temperature domestiche non riescono a scendere. Da qui il massiccio utilizzo di climatizzatori e ventilatori.
Leggero calo delle temperature nel fine settimana al Nord Italia
Durante il fine settimana, un leggero indebolimento dell’anticiclone potrebbe portare a fenomeni di instabilità atmosferica nel nord Italia. Tuttavia, nel resto del Paese il meteo rimarrà invariato, con sole e caldo intenso. Le regioni alpine, prealpine, le alte pianure lombarde e piemontesi potrebbero sperimentare un temporaneo refrigerio grazie a temporali di forte intensità, nubifragi, downburst e grandine.
La grandine potrebbe essere particolarmente rilevante, e cadere con grossi chicchi, data la combinazione di temperature elevate e alto tasso di umidità, che favoriranno la formazione di nubi a forte sviluppo verticale.
Previsioni a lungo termine
Le previsioni meteo indicano che l’ondata di calore potrebbe persistere, mantenendo temperature elevate in gran parte dell’Europa e dell’Italia. Ma ecco la buona notizia: la settimana prossima potrebbe vedere un graduale cedimento della struttura anticiclonica, con una conseguente riduzione delle temperature. Altresì si potrebbero verificare diffusi temporali nelle zone interne della Penisola, fin sino alle coste adriatiche, specie di pomeriggio, con temporali, nubifragi locali, ed anche occasionali grandinate.
Il cuore dell’estate 2024 è segnato da un’eccezionale ondata di calore che sta investendo gran parte del continente europeo. L’Europa centro-orientale è particolarmente colpita, con temperature diurne che superano i 40°C in molte località, un evento meteo che si inscrive nella storia.
Anche l’Italia non è immune, con un impatto significativo sulle regioni centrali e meridionali. Nel nord del Paese, le temperature sono notevolmente superiori alla media stagionale, in linea con le tendenze meteo degli ultimi anni. Tuttavia, al momento, il nord Italia sembra essere in una posizione favorevole per evitare i picchi estremi registrati nel 2023, quando diverse stazioni meteo hanno registrato temperature di 40°C, e in alcuni casi, anche superiori.
In tutta la penisola italiana, il caldo intenso sarà il protagonista, con temperature che supereranno di 10°C i valori medi. Questo fenomeno raggiungerà il suo culmine tra giovedì e venerdì, forse sabato, con un impatto severo anche nella Val Padana centro-orientale, oltre che nel centro-sud Italia. Le temperature massime potrebbero raggiungere i 36-38°C, con picchi occasionali fino a 40-42°C nel Meridione.
Caldo notturno esagerato
Non solo le giornate saranno calde, ma anche le notti saranno caratterizzate da temperature elevate, con minime che non scenderanno sotto i 20°C. Questa situazione renderà difficili le condizioni di vita in casa, aggravate dall’alto tasso di umidità che aumenterà il disagio percepito. Un fenomeno chiamato notti tropicali. Con una scarsa riduzione termica notturna, le temperature domestiche non riescono a scendere. Da qui il massiccio utilizzo di climatizzatori e ventilatori.
Leggero calo delle temperature nel fine settimana al Nord Italia
Durante il fine settimana, un leggero indebolimento dell’anticiclone potrebbe portare a fenomeni di instabilità atmosferica nel nord Italia. Tuttavia, nel resto del Paese il meteo rimarrà invariato, con sole e caldo intenso. Le regioni alpine, prealpine, le alte pianure lombarde e piemontesi potrebbero sperimentare un temporaneo refrigerio grazie a temporali di forte intensità, nubifragi, downburst e grandine.
La grandine potrebbe essere particolarmente rilevante, e cadere con grossi chicchi, data la combinazione di temperature elevate e alto tasso di umidità, che favoriranno la formazione di nubi a forte sviluppo verticale.
Previsioni a lungo termine
Le previsioni meteo indicano che l’ondata di calore potrebbe persistere, mantenendo temperature elevate in gran parte dell’Europa e dell’Italia. Ma ecco la buona notizia: la settimana prossima potrebbe vedere un graduale cedimento della struttura anticiclonica, con una conseguente riduzione delle temperature. Altresì si potrebbero verificare diffusi temporali nelle zone interne della Penisola, fin sino alle coste adriatiche, specie di pomeriggio, con temporali, nubifragi locali, ed anche occasionali grandinate.
Il cuore dell’estate 2024 è segnato da un’eccezionale ondata di calore che sta investendo gran parte del continente europeo. L’Europa centro-orientale è particolarmente colpita, con temperature diurne che superano i 40°C in molte località, un evento meteo che si inscrive nella storia.
Anche l’Italia non è immune, con un impatto significativo sulle regioni centrali e meridionali. Nel nord del Paese, le temperature sono notevolmente superiori alla media stagionale, in linea con le tendenze meteo degli ultimi anni. Tuttavia, al momento, il nord Italia sembra essere in una posizione favorevole per evitare i picchi estremi registrati nel 2023, quando diverse stazioni meteo hanno registrato temperature di 40°C, e in alcuni casi, anche superiori.
In tutta la penisola italiana, il caldo intenso sarà il protagonista, con temperature che supereranno di 10°C i valori medi. Questo fenomeno raggiungerà il suo culmine tra giovedì e venerdì, forse sabato, con un impatto severo anche nella Val Padana centro-orientale, oltre che nel centro-sud Italia. Le temperature massime potrebbero raggiungere i 36-38°C, con picchi occasionali fino a 40-42°C nel Meridione.
Caldo notturno esagerato
Non solo le giornate saranno calde, ma anche le notti saranno caratterizzate da temperature elevate, con minime che non scenderanno sotto i 20°C. Questa situazione renderà difficili le condizioni di vita in casa, aggravate dall’alto tasso di umidità che aumenterà il disagio percepito. Un fenomeno chiamato notti tropicali. Con una scarsa riduzione termica notturna, le temperature domestiche non riescono a scendere. Da qui il massiccio utilizzo di climatizzatori e ventilatori.
Leggero calo delle temperature nel fine settimana al Nord Italia
Durante il fine settimana, un leggero indebolimento dell’anticiclone potrebbe portare a fenomeni di instabilità atmosferica nel nord Italia. Tuttavia, nel resto del Paese il meteo rimarrà invariato, con sole e caldo intenso. Le regioni alpine, prealpine, le alte pianure lombarde e piemontesi potrebbero sperimentare un temporaneo refrigerio grazie a temporali di forte intensità, nubifragi, downburst e grandine.
La grandine potrebbe essere particolarmente rilevante, e cadere con grossi chicchi, data la combinazione di temperature elevate e alto tasso di umidità, che favoriranno la formazione di nubi a forte sviluppo verticale.
Previsioni a lungo termine
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Il cuore dell’estate 2024 è segnato da un’eccezionale ondata di calore che sta investendo gran parte del continente europeo. L’Europa centro-orientale è particolarmente colpita, con temperature diurne che superano i 40°C in molte località, un evento meteo che si inscrive nella storia.
Anche l’Italia non è immune, con un impatto significativo sulle regioni centrali e meridionali. Nel nord del Paese, le temperature sono notevolmente superiori alla media stagionale, in linea con le tendenze meteo degli ultimi anni. Tuttavia, al momento, il nord Italia sembra essere in una posizione favorevole per evitare i picchi estremi registrati nel 2023, quando diverse stazioni meteo hanno registrato temperature di 40°C, e in alcuni casi, anche superiori.
In tutta la penisola italiana, il caldo intenso sarà il protagonista, con temperature che supereranno di 10°C i valori medi. Questo fenomeno raggiungerà il suo culmine tra giovedì e venerdì, forse sabato, con un impatto severo anche nella Val Padana centro-orientale, oltre che nel centro-sud Italia. Le temperature massime potrebbero raggiungere i 36-38°C, con picchi occasionali fino a 40-42°C nel Meridione.
Caldo notturno esagerato
Non solo le giornate saranno calde, ma anche le notti saranno caratterizzate da temperature elevate, con minime che non scenderanno sotto i 20°C. Questa situazione renderà difficili le condizioni di vita in casa, aggravate dall’alto tasso di umidità che aumenterà il disagio percepito. Un fenomeno chiamato notti tropicali. Con una scarsa riduzione termica notturna, le temperature domestiche non riescono a scendere. Da qui il massiccio utilizzo di climatizzatori e ventilatori.
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Durante il fine settimana, un leggero indebolimento dell’anticiclone potrebbe portare a fenomeni di instabilità atmosferica nel nord Italia. Tuttavia, nel resto del Paese il meteo rimarrà invariato, con sole e caldo intenso. Le regioni alpine, prealpine, le alte pianure lombarde e piemontesi potrebbero sperimentare un temporaneo refrigerio grazie a temporali di forte intensità, nubifragi, downburst e grandine.
La grandine potrebbe essere particolarmente rilevante, e cadere con grossi chicchi, data la combinazione di temperature elevate e alto tasso di umidità, che favoriranno la formazione di nubi a forte sviluppo verticale.
Previsioni a lungo termine
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Anche l’Italia non è immune, con un impatto significativo sulle regioni centrali e meridionali. Nel nord del Paese, le temperature sono notevolmente superiori alla media stagionale, in linea con le tendenze meteo degli ultimi anni. Tuttavia, al momento, il nord Italia sembra essere in una posizione favorevole per evitare i picchi estremi registrati nel 2023, quando diverse stazioni meteo hanno registrato temperature di 40°C, e in alcuni casi, anche superiori.
In tutta la penisola italiana, il caldo intenso sarà il protagonista, con temperature che supereranno di 10°C i valori medi. Questo fenomeno raggiungerà il suo culmine tra giovedì e venerdì, forse sabato, con un impatto severo anche nella Val Padana centro-orientale, oltre che nel centro-sud Italia. Le temperature massime potrebbero raggiungere i 36-38°C, con picchi occasionali fino a 40-42°C nel Meridione.
Caldo notturno esagerato
Non solo le giornate saranno calde, ma anche le notti saranno caratterizzate da temperature elevate, con minime che non scenderanno sotto i 20°C. Questa situazione renderà difficili le condizioni di vita in casa, aggravate dall’alto tasso di umidità che aumenterà il disagio percepito. Un fenomeno chiamato notti tropicali. Con una scarsa riduzione termica notturna, le temperature domestiche non riescono a scendere. Da qui il massiccio utilizzo di climatizzatori e ventilatori.
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Il cuore dell’estate 2024 è segnato da un’eccezionale ondata di calore che sta investendo gran parte del continente europeo. L’Europa centro-orientale è particolarmente colpita, con temperature diurne che superano i 40°C in molte località, un evento meteo che si inscrive nella storia.
Anche l’Italia non è immune, con un impatto significativo sulle regioni centrali e meridionali. Nel nord del Paese, le temperature sono notevolmente superiori alla media stagionale, in linea con le tendenze meteo degli ultimi anni. Tuttavia, al momento, il nord Italia sembra essere in una posizione favorevole per evitare i picchi estremi registrati nel 2023, quando diverse stazioni meteo hanno registrato temperature di 40°C, e in alcuni casi, anche superiori.
In tutta la penisola italiana, il caldo intenso sarà il protagonista, con temperature che supereranno di 10°C i valori medi. Questo fenomeno raggiungerà il suo culmine tra giovedì e venerdì, forse sabato, con un impatto severo anche nella Val Padana centro-orientale, oltre che nel centro-sud Italia. Le temperature massime potrebbero raggiungere i 36-38°C, con picchi occasionali fino a 40-42°C nel Meridione.
Caldo notturno esagerato
Non solo le giornate saranno calde, ma anche le notti saranno caratterizzate da temperature elevate, con minime che non scenderanno sotto i 20°C. Questa situazione renderà difficili le condizioni di vita in casa, aggravate dall’alto tasso di umidità che aumenterà il disagio percepito. Un fenomeno chiamato notti tropicali. Con una scarsa riduzione termica notturna, le temperature domestiche non riescono a scendere. Da qui il massiccio utilizzo di climatizzatori e ventilatori.
Leggero calo delle temperature nel fine settimana al Nord Italia
Durante il fine settimana, un leggero indebolimento dell’anticiclone potrebbe portare a fenomeni di instabilità atmosferica nel nord Italia. Tuttavia, nel resto del Paese il meteo rimarrà invariato, con sole e caldo intenso. Le regioni alpine, prealpine, le alte pianure lombarde e piemontesi potrebbero sperimentare un temporaneo refrigerio grazie a temporali di forte intensità, nubifragi, downburst e grandine.
La grandine potrebbe essere particolarmente rilevante, e cadere con grossi chicchi, data la combinazione di temperature elevate e alto tasso di umidità, che favoriranno la formazione di nubi a forte sviluppo verticale.
Previsioni a lungo termine
Le previsioni meteo indicano che l’ondata di calore potrebbe persistere, mantenendo temperature elevate in gran parte dell’Europa e dell’Italia. Ma ecco la buona notizia: la settimana prossima potrebbe vedere un graduale cedimento della struttura anticiclonica, con una conseguente riduzione delle temperature. Altresì si potrebbero verificare diffusi temporali nelle zone interne della Penisola, fin sino alle coste adriatiche, specie di pomeriggio, con temporali, nubifragi locali, ed anche occasionali grandinate.
Il cuore dell’estate 2024 è segnato da un’eccezionale ondata di calore che sta investendo gran parte del continente europeo. L’Europa centro-orientale è particolarmente colpita, con temperature diurne che superano i 40°C in molte località, un evento meteo che si inscrive nella storia.
Anche l’Italia non è immune, con un impatto significativo sulle regioni centrali e meridionali. Nel nord del Paese, le temperature sono notevolmente superiori alla media stagionale, in linea con le tendenze meteo degli ultimi anni. Tuttavia, al momento, il nord Italia sembra essere in una posizione favorevole per evitare i picchi estremi registrati nel 2023, quando diverse stazioni meteo hanno registrato temperature di 40°C, e in alcuni casi, anche superiori.
In tutta la penisola italiana, il caldo intenso sarà il protagonista, con temperature che supereranno di 10°C i valori medi. Questo fenomeno raggiungerà il suo culmine tra giovedì e venerdì, forse sabato, con un impatto severo anche nella Val Padana centro-orientale, oltre che nel centro-sud Italia. Le temperature massime potrebbero raggiungere i 36-38°C, con picchi occasionali fino a 40-42°C nel Meridione.
Caldo notturno esagerato
Non solo le giornate saranno calde, ma anche le notti saranno caratterizzate da temperature elevate, con minime che non scenderanno sotto i 20°C. Questa situazione renderà difficili le condizioni di vita in casa, aggravate dall’alto tasso di umidità che aumenterà il disagio percepito. Un fenomeno chiamato notti tropicali. Con una scarsa riduzione termica notturna, le temperature domestiche non riescono a scendere. Da qui il massiccio utilizzo di climatizzatori e ventilatori.
Leggero calo delle temperature nel fine settimana al Nord Italia
Durante il fine settimana, un leggero indebolimento dell’anticiclone potrebbe portare a fenomeni di instabilità atmosferica nel nord Italia. Tuttavia, nel resto del Paese il meteo rimarrà invariato, con sole e caldo intenso. Le regioni alpine, prealpine, le alte pianure lombarde e piemontesi potrebbero sperimentare un temporaneo refrigerio grazie a temporali di forte intensità, nubifragi, downburst e grandine.
La grandine potrebbe essere particolarmente rilevante, e cadere con grossi chicchi, data la combinazione di temperature elevate e alto tasso di umidità, che favoriranno la formazione di nubi a forte sviluppo verticale.
Previsioni a lungo termine
Le previsioni meteo indicano che l’ondata di calore potrebbe persistere, mantenendo temperature elevate in gran parte dell’Europa e dell’Italia. Ma ecco la buona notizia: la settimana prossima potrebbe vedere un graduale cedimento della struttura anticiclonica, con una conseguente riduzione delle temperature. Altresì si potrebbero verificare diffusi temporali nelle zone interne della Penisola, fin sino alle coste adriatiche, specie di pomeriggio, con temporali, nubifragi locali, ed anche occasionali grandinate.
Il cuore dell’estate 2024 è segnato da un’eccezionale ondata di calore che sta investendo gran parte del continente europeo. L’Europa centro-orientale è particolarmente colpita, con temperature diurne che superano i 40°C in molte località, un evento meteo che si inscrive nella storia.
Anche l’Italia non è immune, con un impatto significativo sulle regioni centrali e meridionali. Nel nord del Paese, le temperature sono notevolmente superiori alla media stagionale, in linea con le tendenze meteo degli ultimi anni. Tuttavia, al momento, il nord Italia sembra essere in una posizione favorevole per evitare i picchi estremi registrati nel 2023, quando diverse stazioni meteo hanno registrato temperature di 40°C, e in alcuni casi, anche superiori.
In tutta la penisola italiana, il caldo intenso sarà il protagonista, con temperature che supereranno di 10°C i valori medi. Questo fenomeno raggiungerà il suo culmine tra giovedì e venerdì, forse sabato, con un impatto severo anche nella Val Padana centro-orientale, oltre che nel centro-sud Italia. Le temperature massime potrebbero raggiungere i 36-38°C, con picchi occasionali fino a 40-42°C nel Meridione.
Caldo notturno esagerato
Non solo le giornate saranno calde, ma anche le notti saranno caratterizzate da temperature elevate, con minime che non scenderanno sotto i 20°C. Questa situazione renderà difficili le condizioni di vita in casa, aggravate dall’alto tasso di umidità che aumenterà il disagio percepito. Un fenomeno chiamato notti tropicali. Con una scarsa riduzione termica notturna, le temperature domestiche non riescono a scendere. Da qui il massiccio utilizzo di climatizzatori e ventilatori.
Leggero calo delle temperature nel fine settimana al Nord Italia
Durante il fine settimana, un leggero indebolimento dell’anticiclone potrebbe portare a fenomeni di instabilità atmosferica nel nord Italia. Tuttavia, nel resto del Paese il meteo rimarrà invariato, con sole e caldo intenso. Le regioni alpine, prealpine, le alte pianure lombarde e piemontesi potrebbero sperimentare un temporaneo refrigerio grazie a temporali di forte intensità, nubifragi, downburst e grandine.
La grandine potrebbe essere particolarmente rilevante, e cadere con grossi chicchi, data la combinazione di temperature elevate e alto tasso di umidità, che favoriranno la formazione di nubi a forte sviluppo verticale.
Previsioni a lungo termine
Le previsioni meteo indicano che l’ondata di calore potrebbe persistere, mantenendo temperature elevate in gran parte dell’Europa e dell’Italia. Ma ecco la buona notizia: la settimana prossima potrebbe vedere un graduale cedimento della struttura anticiclonica, con una conseguente riduzione delle temperature. Altresì si potrebbero verificare diffusi temporali nelle zone interne della Penisola, fin sino alle coste adriatiche, specie di pomeriggio, con temporali, nubifragi locali, ed anche occasionali grandinate.
Il cuore dell’estate 2024 è segnato da un’eccezionale ondata di calore che sta investendo gran parte del continente europeo. L’Europa centro-orientale è particolarmente colpita, con temperature diurne che superano i 40°C in molte località, un evento meteo che si inscrive nella storia.
Anche l’Italia non è immune, con un impatto significativo sulle regioni centrali e meridionali. Nel nord del Paese, le temperature sono notevolmente superiori alla media stagionale, in linea con le tendenze meteo degli ultimi anni. Tuttavia, al momento, il nord Italia sembra essere in una posizione favorevole per evitare i picchi estremi registrati nel 2023, quando diverse stazioni meteo hanno registrato temperature di 40°C, e in alcuni casi, anche superiori.
In tutta la penisola italiana, il caldo intenso sarà il protagonista, con temperature che supereranno di 10°C i valori medi. Questo fenomeno raggiungerà il suo culmine tra giovedì e venerdì, forse sabato, con un impatto severo anche nella Val Padana centro-orientale, oltre che nel centro-sud Italia. Le temperature massime potrebbero raggiungere i 36-38°C, con picchi occasionali fino a 40-42°C nel Meridione.
Caldo notturno esagerato
Non solo le giornate saranno calde, ma anche le notti saranno caratterizzate da temperature elevate, con minime che non scenderanno sotto i 20°C. Questa situazione renderà difficili le condizioni di vita in casa, aggravate dall’alto tasso di umidità che aumenterà il disagio percepito. Un fenomeno chiamato notti tropicali. Con una scarsa riduzione termica notturna, le temperature domestiche non riescono a scendere. Da qui il massiccio utilizzo di climatizzatori e ventilatori.
Leggero calo delle temperature nel fine settimana al Nord Italia
Durante il fine settimana, un leggero indebolimento dell’anticiclone potrebbe portare a fenomeni di instabilità atmosferica nel nord Italia. Tuttavia, nel resto del Paese il meteo rimarrà invariato, con sole e caldo intenso. Le regioni alpine, prealpine, le alte pianure lombarde e piemontesi potrebbero sperimentare un temporaneo refrigerio grazie a temporali di forte intensità, nubifragi, downburst e grandine.
La grandine potrebbe essere particolarmente rilevante, e cadere con grossi chicchi, data la combinazione di temperature elevate e alto tasso di umidità, che favoriranno la formazione di nubi a forte sviluppo verticale.
Previsioni a lungo termine
Le previsioni meteo indicano che l’ondata di calore potrebbe persistere, mantenendo temperature elevate in gran parte dell’Europa e dell’Italia. Ma ecco la buona notizia: la settimana prossima potrebbe vedere un graduale cedimento della struttura anticiclonica, con una conseguente riduzione delle temperature. Altresì si potrebbero verificare diffusi temporali nelle zone interne della Penisola, fin sino alle coste adriatiche, specie di pomeriggio, con temporali, nubifragi locali, ed anche occasionali grandinate.
Il cuore dell’estate 2024 è segnato da un’eccezionale ondata di calore che sta investendo gran parte del continente europeo. L’Europa centro-orientale è particolarmente colpita, con temperature diurne che superano i 40°C in molte località, un evento meteo che si inscrive nella storia.
Anche l’Italia non è immune, con un impatto significativo sulle regioni centrali e meridionali. Nel nord del Paese, le temperature sono notevolmente superiori alla media stagionale, in linea con le tendenze meteo degli ultimi anni. Tuttavia, al momento, il nord Italia sembra essere in una posizione favorevole per evitare i picchi estremi registrati nel 2023, quando diverse stazioni meteo hanno registrato temperature di 40°C, e in alcuni casi, anche superiori.
In tutta la penisola italiana, il caldo intenso sarà il protagonista, con temperature che supereranno di 10°C i valori medi. Questo fenomeno raggiungerà il suo culmine tra giovedì e venerdì, forse sabato, con un impatto severo anche nella Val Padana centro-orientale, oltre che nel centro-sud Italia. Le temperature massime potrebbero raggiungere i 36-38°C, con picchi occasionali fino a 40-42°C nel Meridione.
Caldo notturno esagerato
Non solo le giornate saranno calde, ma anche le notti saranno caratterizzate da temperature elevate, con minime che non scenderanno sotto i 20°C. Questa situazione renderà difficili le condizioni di vita in casa, aggravate dall’alto tasso di umidità che aumenterà il disagio percepito. Un fenomeno chiamato notti tropicali. Con una scarsa riduzione termica notturna, le temperature domestiche non riescono a scendere. Da qui il massiccio utilizzo di climatizzatori e ventilatori.
Leggero calo delle temperature nel fine settimana al Nord Italia
Durante il fine settimana, un leggero indebolimento dell’anticiclone potrebbe portare a fenomeni di instabilità atmosferica nel nord Italia. Tuttavia, nel resto del Paese il meteo rimarrà invariato, con sole e caldo intenso. Le regioni alpine, prealpine, le alte pianure lombarde e piemontesi potrebbero sperimentare un temporaneo refrigerio grazie a temporali di forte intensità, nubifragi, downburst e grandine.
La grandine potrebbe essere particolarmente rilevante, e cadere con grossi chicchi, data la combinazione di temperature elevate e alto tasso di umidità, che favoriranno la formazione di nubi a forte sviluppo verticale.
Previsioni a lungo termine
Le previsioni meteo indicano che l’ondata di calore potrebbe persistere, mantenendo temperature elevate in gran parte dell’Europa e dell’Italia. Ma ecco la buona notizia: la settimana prossima potrebbe vedere un graduale cedimento della struttura anticiclonica, con una conseguente riduzione delle temperature. Altresì si potrebbero verificare diffusi temporali nelle zone interne della Penisola, fin sino alle coste adriatiche, specie di pomeriggio, con temporali, nubifragi locali, ed anche occasionali grandinate.