Il caldo insopportabile: un cambiamento in vista?
Il caldo, o meglio, la canicola e l’afa, sono stati i protagonisti indiscussi di questi giorni. Tuttavia, sembra che il meteo stia cercando di cambiare, anche se con successo limitato. Non possiamo parlare di un vero e proprio ribaltone, sarebbe un’esagerazione.
Un soffio di aria fresca
È innegabile che un po’ di aria fresca riuscirà a penetrare nel lato settentrionale dell’Alta Pressione, per poi scorrere lungo l’Adriatico e ancor più nell’Europa sudorientale. Ma quali saranno le conseguenze sulle temperature e sulle precipitazioni? Questa è la domanda che tutti si stanno ponendo.
Le previsioni del meteo
Per rispondere a questa domanda, dobbiamo esaminare i modelli previsionali ad alta risoluzione. Possiamo anticipare che non ci saranno cambiamenti drastici. Piuttosto, ci sarà una leggera diminuzione delle temperature e un po’ di ventilazione dai quadranti occidentali. Tuttavia, le temperature rimarranno superiori alla media stagionale in quasi tutte le aree.
Il ritorno dei temporali
Nonostante tutto, i temporali faranno la loro ricomparsa. Non saranno diffusi e violenti come in passato, ma potrebbero verificarsi localmente fenomeni di maggiore intensità. Ad esempio, nelle Alpi, nel Nordest e in Emilia Romagna, tra venerdì e sabato, sarà necessario prestare maggiore attenzione, poiché non escludiamo qualche spiacevole sorpresa.
Il meteo del weekend
Sembra che tra sabato e domenica i temporali potrebbero estendersi lungo la dorsale appenninica e sul Tirreno, minacciando quindi alcune zone tirreniche. Il fenomeno potrebbe iniziare dalla Toscana, per poi proseguire nel Lazio e scendere verso sud. Anche la Sardegna potrebbe vedere un passaggio di nubi, ma senza pioggia e con temperature ancora alte.
Un caldo meno afoso
La notizia più positiva riguarda l’afa. Infatti, grazie all’accentuazione temporanea dei venti da ovest-nordovest, l’umidità relativa diminuirà. Quindi, il caldo sarà meno afoso e più torrido. Ma, dobbiamo essere chiari, continuerà a fare caldo, senza se e senza ma.
Il caldo insopportabile: un cambiamento in vista?
Il caldo, o meglio, la canicola e l’afa, sono stati i protagonisti indiscussi di questi giorni. Tuttavia, sembra che il meteo stia cercando di cambiare, anche se con successo limitato. Non possiamo parlare di un vero e proprio ribaltone, sarebbe un’esagerazione.
Un soffio di aria fresca
È innegabile che un po’ di aria fresca riuscirà a penetrare nel lato settentrionale dell’Alta Pressione, per poi scorrere lungo l’Adriatico e ancor più nell’Europa sudorientale. Ma quali saranno le conseguenze sulle temperature e sulle precipitazioni? Questa è la domanda che tutti si stanno ponendo.
Le previsioni del meteo
Per rispondere a questa domanda, dobbiamo esaminare i modelli previsionali ad alta risoluzione. Possiamo anticipare che non ci saranno cambiamenti drastici. Piuttosto, ci sarà una leggera diminuzione delle temperature e un po’ di ventilazione dai quadranti occidentali. Tuttavia, le temperature rimarranno superiori alla media stagionale in quasi tutte le aree.
Il ritorno dei temporali
Nonostante tutto, i temporali faranno la loro ricomparsa. Non saranno diffusi e violenti come in passato, ma potrebbero verificarsi localmente fenomeni di maggiore intensità. Ad esempio, nelle Alpi, nel Nordest e in Emilia Romagna, tra venerdì e sabato, sarà necessario prestare maggiore attenzione, poiché non escludiamo qualche spiacevole sorpresa.
Il meteo del weekend
Sembra che tra sabato e domenica i temporali potrebbero estendersi lungo la dorsale appenninica e sul Tirreno, minacciando quindi alcune zone tirreniche. Il fenomeno potrebbe iniziare dalla Toscana, per poi proseguire nel Lazio e scendere verso sud. Anche la Sardegna potrebbe vedere un passaggio di nubi, ma senza pioggia e con temperature ancora alte.
Un caldo meno afoso
La notizia più positiva riguarda l’afa. Infatti, grazie all’accentuazione temporanea dei venti da ovest-nordovest, l’umidità relativa diminuirà. Quindi, il caldo sarà meno afoso e più torrido. Ma, dobbiamo essere chiari, continuerà a fare caldo, senza se e senza ma.
Il caldo insopportabile: un cambiamento in vista?
Il caldo, o meglio, la canicola e l’afa, sono stati i protagonisti indiscussi di questi giorni. Tuttavia, sembra che il meteo stia cercando di cambiare, anche se con successo limitato. Non possiamo parlare di un vero e proprio ribaltone, sarebbe un’esagerazione.
Un soffio di aria fresca
È innegabile che un po’ di aria fresca riuscirà a penetrare nel lato settentrionale dell’Alta Pressione, per poi scorrere lungo l’Adriatico e ancor più nell’Europa sudorientale. Ma quali saranno le conseguenze sulle temperature e sulle precipitazioni? Questa è la domanda che tutti si stanno ponendo.
Le previsioni del meteo
Per rispondere a questa domanda, dobbiamo esaminare i modelli previsionali ad alta risoluzione. Possiamo anticipare che non ci saranno cambiamenti drastici. Piuttosto, ci sarà una leggera diminuzione delle temperature e un po’ di ventilazione dai quadranti occidentali. Tuttavia, le temperature rimarranno superiori alla media stagionale in quasi tutte le aree.
Il ritorno dei temporali
Nonostante tutto, i temporali faranno la loro ricomparsa. Non saranno diffusi e violenti come in passato, ma potrebbero verificarsi localmente fenomeni di maggiore intensità. Ad esempio, nelle Alpi, nel Nordest e in Emilia Romagna, tra venerdì e sabato, sarà necessario prestare maggiore attenzione, poiché non escludiamo qualche spiacevole sorpresa.
Il meteo del weekend
Sembra che tra sabato e domenica i temporali potrebbero estendersi lungo la dorsale appenninica e sul Tirreno, minacciando quindi alcune zone tirreniche. Il fenomeno potrebbe iniziare dalla Toscana, per poi proseguire nel Lazio e scendere verso sud. Anche la Sardegna potrebbe vedere un passaggio di nubi, ma senza pioggia e con temperature ancora alte.
Un caldo meno afoso
La notizia più positiva riguarda l’afa. Infatti, grazie all’accentuazione temporanea dei venti da ovest-nordovest, l’umidità relativa diminuirà. Quindi, il caldo sarà meno afoso e più torrido. Ma, dobbiamo essere chiari, continuerà a fare caldo, senza se e senza ma.
Il caldo insopportabile: un cambiamento in vista?
Il caldo, o meglio, la canicola e l’afa, sono stati i protagonisti indiscussi di questi giorni. Tuttavia, sembra che il meteo stia cercando di cambiare, anche se con successo limitato. Non possiamo parlare di un vero e proprio ribaltone, sarebbe un’esagerazione.
Un soffio di aria fresca
È innegabile che un po’ di aria fresca riuscirà a penetrare nel lato settentrionale dell’Alta Pressione, per poi scorrere lungo l’Adriatico e ancor più nell’Europa sudorientale. Ma quali saranno le conseguenze sulle temperature e sulle precipitazioni? Questa è la domanda che tutti si stanno ponendo.
Le previsioni del meteo
Per rispondere a questa domanda, dobbiamo esaminare i modelli previsionali ad alta risoluzione. Possiamo anticipare che non ci saranno cambiamenti drastici. Piuttosto, ci sarà una leggera diminuzione delle temperature e un po’ di ventilazione dai quadranti occidentali. Tuttavia, le temperature rimarranno superiori alla media stagionale in quasi tutte le aree.
Il ritorno dei temporali
Nonostante tutto, i temporali faranno la loro ricomparsa. Non saranno diffusi e violenti come in passato, ma potrebbero verificarsi localmente fenomeni di maggiore intensità. Ad esempio, nelle Alpi, nel Nordest e in Emilia Romagna, tra venerdì e sabato, sarà necessario prestare maggiore attenzione, poiché non escludiamo qualche spiacevole sorpresa.
Il meteo del weekend
Sembra che tra sabato e domenica i temporali potrebbero estendersi lungo la dorsale appenninica e sul Tirreno, minacciando quindi alcune zone tirreniche. Il fenomeno potrebbe iniziare dalla Toscana, per poi proseguire nel Lazio e scendere verso sud. Anche la Sardegna potrebbe vedere un passaggio di nubi, ma senza pioggia e con temperature ancora alte.
Un caldo meno afoso
La notizia più positiva riguarda l’afa. Infatti, grazie all’accentuazione temporanea dei venti da ovest-nordovest, l’umidità relativa diminuirà. Quindi, il caldo sarà meno afoso e più torrido. Ma, dobbiamo essere chiari, continuerà a fare caldo, senza se e senza ma.
Il caldo insopportabile: un cambiamento in vista?
Il caldo, o meglio, la canicola e l’afa, sono stati i protagonisti indiscussi di questi giorni. Tuttavia, sembra che il meteo stia cercando di cambiare, anche se con successo limitato. Non possiamo parlare di un vero e proprio ribaltone, sarebbe un’esagerazione.
Un soffio di aria fresca
È innegabile che un po’ di aria fresca riuscirà a penetrare nel lato settentrionale dell’Alta Pressione, per poi scorrere lungo l’Adriatico e ancor più nell’Europa sudorientale. Ma quali saranno le conseguenze sulle temperature e sulle precipitazioni? Questa è la domanda che tutti si stanno ponendo.
Le previsioni del meteo
Per rispondere a questa domanda, dobbiamo esaminare i modelli previsionali ad alta risoluzione. Possiamo anticipare che non ci saranno cambiamenti drastici. Piuttosto, ci sarà una leggera diminuzione delle temperature e un po’ di ventilazione dai quadranti occidentali. Tuttavia, le temperature rimarranno superiori alla media stagionale in quasi tutte le aree.
Il ritorno dei temporali
Nonostante tutto, i temporali faranno la loro ricomparsa. Non saranno diffusi e violenti come in passato, ma potrebbero verificarsi localmente fenomeni di maggiore intensità. Ad esempio, nelle Alpi, nel Nordest e in Emilia Romagna, tra venerdì e sabato, sarà necessario prestare maggiore attenzione, poiché non escludiamo qualche spiacevole sorpresa.
Il meteo del weekend
Sembra che tra sabato e domenica i temporali potrebbero estendersi lungo la dorsale appenninica e sul Tirreno, minacciando quindi alcune zone tirreniche. Il fenomeno potrebbe iniziare dalla Toscana, per poi proseguire nel Lazio e scendere verso sud. Anche la Sardegna potrebbe vedere un passaggio di nubi, ma senza pioggia e con temperature ancora alte.
Un caldo meno afoso
La notizia più positiva riguarda l’afa. Infatti, grazie all’accentuazione temporanea dei venti da ovest-nordovest, l’umidità relativa diminuirà. Quindi, il caldo sarà meno afoso e più torrido. Ma, dobbiamo essere chiari, continuerà a fare caldo, senza se e senza ma.
Il caldo insopportabile: un cambiamento in vista?
Il caldo, o meglio, la canicola e l’afa, sono stati i protagonisti indiscussi di questi giorni. Tuttavia, sembra che il meteo stia cercando di cambiare, anche se con successo limitato. Non possiamo parlare di un vero e proprio ribaltone, sarebbe un’esagerazione.
Un soffio di aria fresca
È innegabile che un po’ di aria fresca riuscirà a penetrare nel lato settentrionale dell’Alta Pressione, per poi scorrere lungo l’Adriatico e ancor più nell’Europa sudorientale. Ma quali saranno le conseguenze sulle temperature e sulle precipitazioni? Questa è la domanda che tutti si stanno ponendo.
Le previsioni del meteo
Per rispondere a questa domanda, dobbiamo esaminare i modelli previsionali ad alta risoluzione. Possiamo anticipare che non ci saranno cambiamenti drastici. Piuttosto, ci sarà una leggera diminuzione delle temperature e un po’ di ventilazione dai quadranti occidentali. Tuttavia, le temperature rimarranno superiori alla media stagionale in quasi tutte le aree.
Il ritorno dei temporali
Nonostante tutto, i temporali faranno la loro ricomparsa. Non saranno diffusi e violenti come in passato, ma potrebbero verificarsi localmente fenomeni di maggiore intensità. Ad esempio, nelle Alpi, nel Nordest e in Emilia Romagna, tra venerdì e sabato, sarà necessario prestare maggiore attenzione, poiché non escludiamo qualche spiacevole sorpresa.
Il meteo del weekend
Sembra che tra sabato e domenica i temporali potrebbero estendersi lungo la dorsale appenninica e sul Tirreno, minacciando quindi alcune zone tirreniche. Il fenomeno potrebbe iniziare dalla Toscana, per poi proseguire nel Lazio e scendere verso sud. Anche la Sardegna potrebbe vedere un passaggio di nubi, ma senza pioggia e con temperature ancora alte.
Un caldo meno afoso
La notizia più positiva riguarda l’afa. Infatti, grazie all’accentuazione temporanea dei venti da ovest-nordovest, l’umidità relativa diminuirà. Quindi, il caldo sarà meno afoso e più torrido. Ma, dobbiamo essere chiari, continuerà a fare caldo, senza se e senza ma.
Il caldo insopportabile: un cambiamento in vista?
Il caldo, o meglio, la canicola e l’afa, sono stati i protagonisti indiscussi di questi giorni. Tuttavia, sembra che il meteo stia cercando di cambiare, anche se con successo limitato. Non possiamo parlare di un vero e proprio ribaltone, sarebbe un’esagerazione.
Un soffio di aria fresca
È innegabile che un po’ di aria fresca riuscirà a penetrare nel lato settentrionale dell’Alta Pressione, per poi scorrere lungo l’Adriatico e ancor più nell’Europa sudorientale. Ma quali saranno le conseguenze sulle temperature e sulle precipitazioni? Questa è la domanda che tutti si stanno ponendo.
Le previsioni del meteo
Per rispondere a questa domanda, dobbiamo esaminare i modelli previsionali ad alta risoluzione. Possiamo anticipare che non ci saranno cambiamenti drastici. Piuttosto, ci sarà una leggera diminuzione delle temperature e un po’ di ventilazione dai quadranti occidentali. Tuttavia, le temperature rimarranno superiori alla media stagionale in quasi tutte le aree.
Il ritorno dei temporali
Nonostante tutto, i temporali faranno la loro ricomparsa. Non saranno diffusi e violenti come in passato, ma potrebbero verificarsi localmente fenomeni di maggiore intensità. Ad esempio, nelle Alpi, nel Nordest e in Emilia Romagna, tra venerdì e sabato, sarà necessario prestare maggiore attenzione, poiché non escludiamo qualche spiacevole sorpresa.
Il meteo del weekend
Sembra che tra sabato e domenica i temporali potrebbero estendersi lungo la dorsale appenninica e sul Tirreno, minacciando quindi alcune zone tirreniche. Il fenomeno potrebbe iniziare dalla Toscana, per poi proseguire nel Lazio e scendere verso sud. Anche la Sardegna potrebbe vedere un passaggio di nubi, ma senza pioggia e con temperature ancora alte.
Un caldo meno afoso
La notizia più positiva riguarda l’afa. Infatti, grazie all’accentuazione temporanea dei venti da ovest-nordovest, l’umidità relativa diminuirà. Quindi, il caldo sarà meno afoso e più torrido. Ma, dobbiamo essere chiari, continuerà a fare caldo, senza se e senza ma.
Il caldo insopportabile: un cambiamento in vista?
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Un soffio di aria fresca
È innegabile che un po’ di aria fresca riuscirà a penetrare nel lato settentrionale dell’Alta Pressione, per poi scorrere lungo l’Adriatico e ancor più nell’Europa sudorientale. Ma quali saranno le conseguenze sulle temperature e sulle precipitazioni? Questa è la domanda che tutti si stanno ponendo.
Le previsioni del meteo
Per rispondere a questa domanda, dobbiamo esaminare i modelli previsionali ad alta risoluzione. Possiamo anticipare che non ci saranno cambiamenti drastici. Piuttosto, ci sarà una leggera diminuzione delle temperature e un po’ di ventilazione dai quadranti occidentali. Tuttavia, le temperature rimarranno superiori alla media stagionale in quasi tutte le aree.
Il ritorno dei temporali
Nonostante tutto, i temporali faranno la loro ricomparsa. Non saranno diffusi e violenti come in passato, ma potrebbero verificarsi localmente fenomeni di maggiore intensità. Ad esempio, nelle Alpi, nel Nordest e in Emilia Romagna, tra venerdì e sabato, sarà necessario prestare maggiore attenzione, poiché non escludiamo qualche spiacevole sorpresa.
Il meteo del weekend
Sembra che tra sabato e domenica i temporali potrebbero estendersi lungo la dorsale appenninica e sul Tirreno, minacciando quindi alcune zone tirreniche. Il fenomeno potrebbe iniziare dalla Toscana, per poi proseguire nel Lazio e scendere verso sud. Anche la Sardegna potrebbe vedere un passaggio di nubi, ma senza pioggia e con temperature ancora alte.
Un caldo meno afoso
La notizia più positiva riguarda l’afa. Infatti, grazie all’accentuazione temporanea dei venti da ovest-nordovest, l’umidità relativa diminuirà. Quindi, il caldo sarà meno afoso e più torrido. Ma, dobbiamo essere chiari, continuerà a fare caldo, senza se e senza ma.
Il caldo insopportabile: un cambiamento in vista?
Il caldo, o meglio, la canicola e l’afa, sono stati i protagonisti indiscussi di questi giorni. Tuttavia, sembra che il meteo stia cercando di cambiare, anche se con successo limitato. Non possiamo parlare di un vero e proprio ribaltone, sarebbe un’esagerazione.
Un soffio di aria fresca
È innegabile che un po’ di aria fresca riuscirà a penetrare nel lato settentrionale dell’Alta Pressione, per poi scorrere lungo l’Adriatico e ancor più nell’Europa sudorientale. Ma quali saranno le conseguenze sulle temperature e sulle precipitazioni? Questa è la domanda che tutti si stanno ponendo.
Le previsioni del meteo
Per rispondere a questa domanda, dobbiamo esaminare i modelli previsionali ad alta risoluzione. Possiamo anticipare che non ci saranno cambiamenti drastici. Piuttosto, ci sarà una leggera diminuzione delle temperature e un po’ di ventilazione dai quadranti occidentali. Tuttavia, le temperature rimarranno superiori alla media stagionale in quasi tutte le aree.
Il ritorno dei temporali
Nonostante tutto, i temporali faranno la loro ricomparsa. Non saranno diffusi e violenti come in passato, ma potrebbero verificarsi localmente fenomeni di maggiore intensità. Ad esempio, nelle Alpi, nel Nordest e in Emilia Romagna, tra venerdì e sabato, sarà necessario prestare maggiore attenzione, poiché non escludiamo qualche spiacevole sorpresa.
Il meteo del weekend
Sembra che tra sabato e domenica i temporali potrebbero estendersi lungo la dorsale appenninica e sul Tirreno, minacciando quindi alcune zone tirreniche. Il fenomeno potrebbe iniziare dalla Toscana, per poi proseguire nel Lazio e scendere verso sud. Anche la Sardegna potrebbe vedere un passaggio di nubi, ma senza pioggia e con temperature ancora alte.
Un caldo meno afoso
La notizia più positiva riguarda l’afa. Infatti, grazie all’accentuazione temporanea dei venti da ovest-nordovest, l’umidità relativa diminuirà. Quindi, il caldo sarà meno afoso e più torrido. Ma, dobbiamo essere chiari, continuerà a fare caldo, senza se e senza ma.
Il caldo insopportabile: un cambiamento in vista?
Il caldo, o meglio, la canicola e l’afa, sono stati i protagonisti indiscussi di questi giorni. Tuttavia, sembra che il meteo stia cercando di cambiare, anche se con successo limitato. Non possiamo parlare di un vero e proprio ribaltone, sarebbe un’esagerazione.
Un soffio di aria fresca
È innegabile che un po’ di aria fresca riuscirà a penetrare nel lato settentrionale dell’Alta Pressione, per poi scorrere lungo l’Adriatico e ancor più nell’Europa sudorientale. Ma quali saranno le conseguenze sulle temperature e sulle precipitazioni? Questa è la domanda che tutti si stanno ponendo.
Le previsioni del meteo
Per rispondere a questa domanda, dobbiamo esaminare i modelli previsionali ad alta risoluzione. Possiamo anticipare che non ci saranno cambiamenti drastici. Piuttosto, ci sarà una leggera diminuzione delle temperature e un po’ di ventilazione dai quadranti occidentali. Tuttavia, le temperature rimarranno superiori alla media stagionale in quasi tutte le aree.
Il ritorno dei temporali
Nonostante tutto, i temporali faranno la loro ricomparsa. Non saranno diffusi e violenti come in passato, ma potrebbero verificarsi localmente fenomeni di maggiore intensità. Ad esempio, nelle Alpi, nel Nordest e in Emilia Romagna, tra venerdì e sabato, sarà necessario prestare maggiore attenzione, poiché non escludiamo qualche spiacevole sorpresa.
Il meteo del weekend
Sembra che tra sabato e domenica i temporali potrebbero estendersi lungo la dorsale appenninica e sul Tirreno, minacciando quindi alcune zone tirreniche. Il fenomeno potrebbe iniziare dalla Toscana, per poi proseguire nel Lazio e scendere verso sud. Anche la Sardegna potrebbe vedere un passaggio di nubi, ma senza pioggia e con temperature ancora alte.
Un caldo meno afoso
La notizia più positiva riguarda l’afa. Infatti, grazie all’accentuazione temporanea dei venti da ovest-nordovest, l’umidità relativa diminuirà. Quindi, il caldo sarà meno afoso e più torrido. Ma, dobbiamo essere chiari, continuerà a fare caldo, senza se e senza ma.
Il caldo insopportabile: un cambiamento in vista?
Il caldo, o meglio, la canicola e l’afa, sono stati i protagonisti indiscussi di questi giorni. Tuttavia, sembra che il meteo stia cercando di cambiare, anche se con successo limitato. Non possiamo parlare di un vero e proprio ribaltone, sarebbe un’esagerazione.
Un soffio di aria fresca
È innegabile che un po’ di aria fresca riuscirà a penetrare nel lato settentrionale dell’Alta Pressione, per poi scorrere lungo l’Adriatico e ancor più nell’Europa sudorientale. Ma quali saranno le conseguenze sulle temperature e sulle precipitazioni? Questa è la domanda che tutti si stanno ponendo.
Le previsioni del meteo
Per rispondere a questa domanda, dobbiamo esaminare i modelli previsionali ad alta risoluzione. Possiamo anticipare che non ci saranno cambiamenti drastici. Piuttosto, ci sarà una leggera diminuzione delle temperature e un po’ di ventilazione dai quadranti occidentali. Tuttavia, le temperature rimarranno superiori alla media stagionale in quasi tutte le aree.
Il ritorno dei temporali
Nonostante tutto, i temporali faranno la loro ricomparsa. Non saranno diffusi e violenti come in passato, ma potrebbero verificarsi localmente fenomeni di maggiore intensità. Ad esempio, nelle Alpi, nel Nordest e in Emilia Romagna, tra venerdì e sabato, sarà necessario prestare maggiore attenzione, poiché non escludiamo qualche spiacevole sorpresa.
Il meteo del weekend
Sembra che tra sabato e domenica i temporali potrebbero estendersi lungo la dorsale appenninica e sul Tirreno, minacciando quindi alcune zone tirreniche. Il fenomeno potrebbe iniziare dalla Toscana, per poi proseguire nel Lazio e scendere verso sud. Anche la Sardegna potrebbe vedere un passaggio di nubi, ma senza pioggia e con temperature ancora alte.
Un caldo meno afoso
La notizia più positiva riguarda l’afa. Infatti, grazie all’accentuazione temporanea dei venti da ovest-nordovest, l’umidità relativa diminuirà. Quindi, il caldo sarà meno afoso e più torrido. Ma, dobbiamo essere chiari, continuerà a fare caldo, senza se e senza ma.
Il caldo insopportabile: un cambiamento in vista?
Il caldo, o meglio, la canicola e l’afa, sono stati i protagonisti indiscussi di questi giorni. Tuttavia, sembra che il meteo stia cercando di cambiare, anche se con successo limitato. Non possiamo parlare di un vero e proprio ribaltone, sarebbe un’esagerazione.
Un soffio di aria fresca
È innegabile che un po’ di aria fresca riuscirà a penetrare nel lato settentrionale dell’Alta Pressione, per poi scorrere lungo l’Adriatico e ancor più nell’Europa sudorientale. Ma quali saranno le conseguenze sulle temperature e sulle precipitazioni? Questa è la domanda che tutti si stanno ponendo.
Le previsioni del meteo
Per rispondere a questa domanda, dobbiamo esaminare i modelli previsionali ad alta risoluzione. Possiamo anticipare che non ci saranno cambiamenti drastici. Piuttosto, ci sarà una leggera diminuzione delle temperature e un po’ di ventilazione dai quadranti occidentali. Tuttavia, le temperature rimarranno superiori alla media stagionale in quasi tutte le aree.
Il ritorno dei temporali
Nonostante tutto, i temporali faranno la loro ricomparsa. Non saranno diffusi e violenti come in passato, ma potrebbero verificarsi localmente fenomeni di maggiore intensità. Ad esempio, nelle Alpi, nel Nordest e in Emilia Romagna, tra venerdì e sabato, sarà necessario prestare maggiore attenzione, poiché non escludiamo qualche spiacevole sorpresa.
Il meteo del weekend
Sembra che tra sabato e domenica i temporali potrebbero estendersi lungo la dorsale appenninica e sul Tirreno, minacciando quindi alcune zone tirreniche. Il fenomeno potrebbe iniziare dalla Toscana, per poi proseguire nel Lazio e scendere verso sud. Anche la Sardegna potrebbe vedere un passaggio di nubi, ma senza pioggia e con temperature ancora alte.
Un caldo meno afoso
La notizia più positiva riguarda l’afa. Infatti, grazie all’accentuazione temporanea dei venti da ovest-nordovest, l’umidità relativa diminuirà. Quindi, il caldo sarà meno afoso e più torrido. Ma, dobbiamo essere chiari, continuerà a fare caldo, senza se e senza ma.
Il caldo insopportabile: un cambiamento in vista?
Il caldo, o meglio, la canicola e l’afa, sono stati i protagonisti indiscussi di questi giorni. Tuttavia, sembra che il meteo stia cercando di cambiare, anche se con successo limitato. Non possiamo parlare di un vero e proprio ribaltone, sarebbe un’esagerazione.
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È innegabile che un po’ di aria fresca riuscirà a penetrare nel lato settentrionale dell’Alta Pressione, per poi scorrere lungo l’Adriatico e ancor più nell’Europa sudorientale. Ma quali saranno le conseguenze sulle temperature e sulle precipitazioni? Questa è la domanda che tutti si stanno ponendo.
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Per rispondere a questa domanda, dobbiamo esaminare i modelli previsionali ad alta risoluzione. Possiamo anticipare che non ci saranno cambiamenti drastici. Piuttosto, ci sarà una leggera diminuzione delle temperature e un po’ di ventilazione dai quadranti occidentali. Tuttavia, le temperature rimarranno superiori alla media stagionale in quasi tutte le aree.
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Nonostante tutto, i temporali faranno la loro ricomparsa. Non saranno diffusi e violenti come in passato, ma potrebbero verificarsi localmente fenomeni di maggiore intensità. Ad esempio, nelle Alpi, nel Nordest e in Emilia Romagna, tra venerdì e sabato, sarà necessario prestare maggiore attenzione, poiché non escludiamo qualche spiacevole sorpresa.
Il meteo del weekend
Sembra che tra sabato e domenica i temporali potrebbero estendersi lungo la dorsale appenninica e sul Tirreno, minacciando quindi alcune zone tirreniche. Il fenomeno potrebbe iniziare dalla Toscana, per poi proseguire nel Lazio e scendere verso sud. Anche la Sardegna potrebbe vedere un passaggio di nubi, ma senza pioggia e con temperature ancora alte.
Un caldo meno afoso
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Il meteo del weekend
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Un caldo meno afoso
La notizia più positiva riguarda l’afa. Infatti, grazie all’accentuazione temporanea dei venti da ovest-nordovest, l’umidità relativa diminuirà. Quindi, il caldo sarà meno afoso e più torrido. Ma, dobbiamo essere chiari, continuerà a fare caldo, senza se e senza ma.