Un’ondata di calore africana sta per colpire l’Italia
Il meteo estivo sta per mostrare il suo lato più torrido. A partire da lunedì 8 luglio, l’Italia comincerà a sperimentare gli effetti di un’intensa ondata di calore proveniente dall’Africa, con temperature che promettono di far sudare l’intera penisola.
L’anticiclone africano e l’aumento delle temperature
L’anticiclone che arriva dal continente africano prenderà il controllo, portando con sé un rapido e significativo innalzamento delle temperature e dell’umidità su tutto il territorio nazionale.
Il picco del caldo e le città più colpite
Il culmine di questa ondata di calore si avrà soprattutto a metà settimana, con effetti che potrebbero durare fino all’inizio del weekend. In molte città, i termometri potrebbero raggiungere e superare i 38°C, mettendo alla prova la sopportazione di residenti e visitatori.
Le aree più duramente colpite da questa canicola saranno le Isole Maggiori. La Sicilia, in particolare, si sta preparando ad affrontare temperature estreme, con valori che potrebbero superare i 40°C nelle zone interne. Anche la Sardegna non sarà da meno, con previsioni di temperature molto simili. Il Sud Italia non sarà risparmiato, con temperature che oscilleranno tra i 36 e i 38°C.
Le temperature nel Centro e nel Nord Italia
Anche il Centro Italia sentirà gli effetti di questa ondata di calore. Roma e Firenze dovranno affrontare temperature che si aggireranno sui 36-37°C mentre al Nord, la situazione sarà leggermente meno grave: Bologna e Ferrara registreranno temperature tra i 34 e i 35°C, mentre Milano si assesterà sui 31-32°C.
Le “notti tropicali” e le precauzioni da prendere
Un elemento particolarmente inquietante di questa ondata di calore riguarda le temperature notturne. Sono infatti previste le cosiddette “notti tropicali”, durante le quali la temperatura non scenderà al di sotto dei 20°C, rendendo difficile il riposo e il recupero dall’afa diurna.
Di fronte a questa situazione, è essenziale che la popolazione si prepari adeguatamente. Le autorità sanitarie consigliano di utilizzare ventilatori e condizionatori per mantenere freschi gli ambienti domestici e lavorativi, cercare luoghi freschi durante le ore più calde della giornata, bere molta acqua, anche in assenza dello stimolo della sete, e consumare cibi ricchi di acqua come frutta e verdura. È inoltre raccomandato evitare l’esposizione diretta al sole nelle ore centrali della giornata e limitare l’attività fisica all’aperto.
Attenzione alle categorie più vulnerabili
Particolare attenzione deve essere rivolta alle categorie più vulnerabili: anziani, bambini, malati cronici e persone che svolgono lavori all’aperto. Per questi gruppi, il rischio di patologie legate al caldo, come colpi di calore o disidratazione, è particolarmente elevato.
Un’ondata di calore africana sta per colpire l’Italia
Il meteo estivo sta per mostrare il suo lato più torrido. A partire da lunedì 8 luglio, l’Italia comincerà a sperimentare gli effetti di un’intensa ondata di calore proveniente dall’Africa, con temperature che promettono di far sudare l’intera penisola.
L’anticiclone africano e l’aumento delle temperature
L’anticiclone che arriva dal continente africano prenderà il controllo, portando con sé un rapido e significativo innalzamento delle temperature e dell’umidità su tutto il territorio nazionale.
Il picco del caldo e le città più colpite
Il culmine di questa ondata di calore si avrà soprattutto a metà settimana, con effetti che potrebbero durare fino all’inizio del weekend. In molte città, i termometri potrebbero raggiungere e superare i 38°C, mettendo alla prova la sopportazione di residenti e visitatori.
Le aree più duramente colpite da questa canicola saranno le Isole Maggiori. La Sicilia, in particolare, si sta preparando ad affrontare temperature estreme, con valori che potrebbero superare i 40°C nelle zone interne. Anche la Sardegna non sarà da meno, con previsioni di temperature molto simili. Il Sud Italia non sarà risparmiato, con temperature che oscilleranno tra i 36 e i 38°C.
Le temperature nel Centro e nel Nord Italia
Anche il Centro Italia sentirà gli effetti di questa ondata di calore. Roma e Firenze dovranno affrontare temperature che si aggireranno sui 36-37°C mentre al Nord, la situazione sarà leggermente meno grave: Bologna e Ferrara registreranno temperature tra i 34 e i 35°C, mentre Milano si assesterà sui 31-32°C.
Le “notti tropicali” e le precauzioni da prendere
Un elemento particolarmente inquietante di questa ondata di calore riguarda le temperature notturne. Sono infatti previste le cosiddette “notti tropicali”, durante le quali la temperatura non scenderà al di sotto dei 20°C, rendendo difficile il riposo e il recupero dall’afa diurna.
Di fronte a questa situazione, è essenziale che la popolazione si prepari adeguatamente. Le autorità sanitarie consigliano di utilizzare ventilatori e condizionatori per mantenere freschi gli ambienti domestici e lavorativi, cercare luoghi freschi durante le ore più calde della giornata, bere molta acqua, anche in assenza dello stimolo della sete, e consumare cibi ricchi di acqua come frutta e verdura. È inoltre raccomandato evitare l’esposizione diretta al sole nelle ore centrali della giornata e limitare l’attività fisica all’aperto.
Attenzione alle categorie più vulnerabili
Particolare attenzione deve essere rivolta alle categorie più vulnerabili: anziani, bambini, malati cronici e persone che svolgono lavori all’aperto. Per questi gruppi, il rischio di patologie legate al caldo, come colpi di calore o disidratazione, è particolarmente elevato.
Un’ondata di calore africana sta per colpire l’Italia
Il meteo estivo sta per mostrare il suo lato più torrido. A partire da lunedì 8 luglio, l’Italia comincerà a sperimentare gli effetti di un’intensa ondata di calore proveniente dall’Africa, con temperature che promettono di far sudare l’intera penisola.
L’anticiclone africano e l’aumento delle temperature
L’anticiclone che arriva dal continente africano prenderà il controllo, portando con sé un rapido e significativo innalzamento delle temperature e dell’umidità su tutto il territorio nazionale.
Il picco del caldo e le città più colpite
Il culmine di questa ondata di calore si avrà soprattutto a metà settimana, con effetti che potrebbero durare fino all’inizio del weekend. In molte città, i termometri potrebbero raggiungere e superare i 38°C, mettendo alla prova la sopportazione di residenti e visitatori.
Le aree più duramente colpite da questa canicola saranno le Isole Maggiori. La Sicilia, in particolare, si sta preparando ad affrontare temperature estreme, con valori che potrebbero superare i 40°C nelle zone interne. Anche la Sardegna non sarà da meno, con previsioni di temperature molto simili. Il Sud Italia non sarà risparmiato, con temperature che oscilleranno tra i 36 e i 38°C.
Le temperature nel Centro e nel Nord Italia
Anche il Centro Italia sentirà gli effetti di questa ondata di calore. Roma e Firenze dovranno affrontare temperature che si aggireranno sui 36-37°C mentre al Nord, la situazione sarà leggermente meno grave: Bologna e Ferrara registreranno temperature tra i 34 e i 35°C, mentre Milano si assesterà sui 31-32°C.
Le “notti tropicali” e le precauzioni da prendere
Un elemento particolarmente inquietante di questa ondata di calore riguarda le temperature notturne. Sono infatti previste le cosiddette “notti tropicali”, durante le quali la temperatura non scenderà al di sotto dei 20°C, rendendo difficile il riposo e il recupero dall’afa diurna.
Di fronte a questa situazione, è essenziale che la popolazione si prepari adeguatamente. Le autorità sanitarie consigliano di utilizzare ventilatori e condizionatori per mantenere freschi gli ambienti domestici e lavorativi, cercare luoghi freschi durante le ore più calde della giornata, bere molta acqua, anche in assenza dello stimolo della sete, e consumare cibi ricchi di acqua come frutta e verdura. È inoltre raccomandato evitare l’esposizione diretta al sole nelle ore centrali della giornata e limitare l’attività fisica all’aperto.
Attenzione alle categorie più vulnerabili
Particolare attenzione deve essere rivolta alle categorie più vulnerabili: anziani, bambini, malati cronici e persone che svolgono lavori all’aperto. Per questi gruppi, il rischio di patologie legate al caldo, come colpi di calore o disidratazione, è particolarmente elevato.
Un’ondata di calore africana sta per colpire l’Italia
Il meteo estivo sta per mostrare il suo lato più torrido. A partire da lunedì 8 luglio, l’Italia comincerà a sperimentare gli effetti di un’intensa ondata di calore proveniente dall’Africa, con temperature che promettono di far sudare l’intera penisola.
L’anticiclone africano e l’aumento delle temperature
L’anticiclone che arriva dal continente africano prenderà il controllo, portando con sé un rapido e significativo innalzamento delle temperature e dell’umidità su tutto il territorio nazionale.
Il picco del caldo e le città più colpite
Il culmine di questa ondata di calore si avrà soprattutto a metà settimana, con effetti che potrebbero durare fino all’inizio del weekend. In molte città, i termometri potrebbero raggiungere e superare i 38°C, mettendo alla prova la sopportazione di residenti e visitatori.
Le aree più duramente colpite da questa canicola saranno le Isole Maggiori. La Sicilia, in particolare, si sta preparando ad affrontare temperature estreme, con valori che potrebbero superare i 40°C nelle zone interne. Anche la Sardegna non sarà da meno, con previsioni di temperature molto simili. Il Sud Italia non sarà risparmiato, con temperature che oscilleranno tra i 36 e i 38°C.
Le temperature nel Centro e nel Nord Italia
Anche il Centro Italia sentirà gli effetti di questa ondata di calore. Roma e Firenze dovranno affrontare temperature che si aggireranno sui 36-37°C mentre al Nord, la situazione sarà leggermente meno grave: Bologna e Ferrara registreranno temperature tra i 34 e i 35°C, mentre Milano si assesterà sui 31-32°C.
Le “notti tropicali” e le precauzioni da prendere
Un elemento particolarmente inquietante di questa ondata di calore riguarda le temperature notturne. Sono infatti previste le cosiddette “notti tropicali”, durante le quali la temperatura non scenderà al di sotto dei 20°C, rendendo difficile il riposo e il recupero dall’afa diurna.
Di fronte a questa situazione, è essenziale che la popolazione si prepari adeguatamente. Le autorità sanitarie consigliano di utilizzare ventilatori e condizionatori per mantenere freschi gli ambienti domestici e lavorativi, cercare luoghi freschi durante le ore più calde della giornata, bere molta acqua, anche in assenza dello stimolo della sete, e consumare cibi ricchi di acqua come frutta e verdura. È inoltre raccomandato evitare l’esposizione diretta al sole nelle ore centrali della giornata e limitare l’attività fisica all’aperto.
Attenzione alle categorie più vulnerabili
Particolare attenzione deve essere rivolta alle categorie più vulnerabili: anziani, bambini, malati cronici e persone che svolgono lavori all’aperto. Per questi gruppi, il rischio di patologie legate al caldo, come colpi di calore o disidratazione, è particolarmente elevato.
Un’ondata di calore africana sta per colpire l’Italia
Il meteo estivo sta per mostrare il suo lato più torrido. A partire da lunedì 8 luglio, l’Italia comincerà a sperimentare gli effetti di un’intensa ondata di calore proveniente dall’Africa, con temperature che promettono di far sudare l’intera penisola.
L’anticiclone africano e l’aumento delle temperature
L’anticiclone che arriva dal continente africano prenderà il controllo, portando con sé un rapido e significativo innalzamento delle temperature e dell’umidità su tutto il territorio nazionale.
Il picco del caldo e le città più colpite
Il culmine di questa ondata di calore si avrà soprattutto a metà settimana, con effetti che potrebbero durare fino all’inizio del weekend. In molte città, i termometri potrebbero raggiungere e superare i 38°C, mettendo alla prova la sopportazione di residenti e visitatori.
Le aree più duramente colpite da questa canicola saranno le Isole Maggiori. La Sicilia, in particolare, si sta preparando ad affrontare temperature estreme, con valori che potrebbero superare i 40°C nelle zone interne. Anche la Sardegna non sarà da meno, con previsioni di temperature molto simili. Il Sud Italia non sarà risparmiato, con temperature che oscilleranno tra i 36 e i 38°C.
Le temperature nel Centro e nel Nord Italia
Anche il Centro Italia sentirà gli effetti di questa ondata di calore. Roma e Firenze dovranno affrontare temperature che si aggireranno sui 36-37°C mentre al Nord, la situazione sarà leggermente meno grave: Bologna e Ferrara registreranno temperature tra i 34 e i 35°C, mentre Milano si assesterà sui 31-32°C.
Le “notti tropicali” e le precauzioni da prendere
Un elemento particolarmente inquietante di questa ondata di calore riguarda le temperature notturne. Sono infatti previste le cosiddette “notti tropicali”, durante le quali la temperatura non scenderà al di sotto dei 20°C, rendendo difficile il riposo e il recupero dall’afa diurna.
Di fronte a questa situazione, è essenziale che la popolazione si prepari adeguatamente. Le autorità sanitarie consigliano di utilizzare ventilatori e condizionatori per mantenere freschi gli ambienti domestici e lavorativi, cercare luoghi freschi durante le ore più calde della giornata, bere molta acqua, anche in assenza dello stimolo della sete, e consumare cibi ricchi di acqua come frutta e verdura. È inoltre raccomandato evitare l’esposizione diretta al sole nelle ore centrali della giornata e limitare l’attività fisica all’aperto.
Attenzione alle categorie più vulnerabili
Particolare attenzione deve essere rivolta alle categorie più vulnerabili: anziani, bambini, malati cronici e persone che svolgono lavori all’aperto. Per questi gruppi, il rischio di patologie legate al caldo, come colpi di calore o disidratazione, è particolarmente elevato.
Un’ondata di calore africana sta per colpire l’Italia
Il meteo estivo sta per mostrare il suo lato più torrido. A partire da lunedì 8 luglio, l’Italia comincerà a sperimentare gli effetti di un’intensa ondata di calore proveniente dall’Africa, con temperature che promettono di far sudare l’intera penisola.
L’anticiclone africano e l’aumento delle temperature
L’anticiclone che arriva dal continente africano prenderà il controllo, portando con sé un rapido e significativo innalzamento delle temperature e dell’umidità su tutto il territorio nazionale.
Il picco del caldo e le città più colpite
Il culmine di questa ondata di calore si avrà soprattutto a metà settimana, con effetti che potrebbero durare fino all’inizio del weekend. In molte città, i termometri potrebbero raggiungere e superare i 38°C, mettendo alla prova la sopportazione di residenti e visitatori.
Le aree più duramente colpite da questa canicola saranno le Isole Maggiori. La Sicilia, in particolare, si sta preparando ad affrontare temperature estreme, con valori che potrebbero superare i 40°C nelle zone interne. Anche la Sardegna non sarà da meno, con previsioni di temperature molto simili. Il Sud Italia non sarà risparmiato, con temperature che oscilleranno tra i 36 e i 38°C.
Le temperature nel Centro e nel Nord Italia
Anche il Centro Italia sentirà gli effetti di questa ondata di calore. Roma e Firenze dovranno affrontare temperature che si aggireranno sui 36-37°C mentre al Nord, la situazione sarà leggermente meno grave: Bologna e Ferrara registreranno temperature tra i 34 e i 35°C, mentre Milano si assesterà sui 31-32°C.
Le “notti tropicali” e le precauzioni da prendere
Un elemento particolarmente inquietante di questa ondata di calore riguarda le temperature notturne. Sono infatti previste le cosiddette “notti tropicali”, durante le quali la temperatura non scenderà al di sotto dei 20°C, rendendo difficile il riposo e il recupero dall’afa diurna.
Di fronte a questa situazione, è essenziale che la popolazione si prepari adeguatamente. Le autorità sanitarie consigliano di utilizzare ventilatori e condizionatori per mantenere freschi gli ambienti domestici e lavorativi, cercare luoghi freschi durante le ore più calde della giornata, bere molta acqua, anche in assenza dello stimolo della sete, e consumare cibi ricchi di acqua come frutta e verdura. È inoltre raccomandato evitare l’esposizione diretta al sole nelle ore centrali della giornata e limitare l’attività fisica all’aperto.
Attenzione alle categorie più vulnerabili
Particolare attenzione deve essere rivolta alle categorie più vulnerabili: anziani, bambini, malati cronici e persone che svolgono lavori all’aperto. Per questi gruppi, il rischio di patologie legate al caldo, come colpi di calore o disidratazione, è particolarmente elevato.
Un’ondata di calore africana sta per colpire l’Italia
Il meteo estivo sta per mostrare il suo lato più torrido. A partire da lunedì 8 luglio, l’Italia comincerà a sperimentare gli effetti di un’intensa ondata di calore proveniente dall’Africa, con temperature che promettono di far sudare l’intera penisola.
L’anticiclone africano e l’aumento delle temperature
L’anticiclone che arriva dal continente africano prenderà il controllo, portando con sé un rapido e significativo innalzamento delle temperature e dell’umidità su tutto il territorio nazionale.
Il picco del caldo e le città più colpite
Il culmine di questa ondata di calore si avrà soprattutto a metà settimana, con effetti che potrebbero durare fino all’inizio del weekend. In molte città, i termometri potrebbero raggiungere e superare i 38°C, mettendo alla prova la sopportazione di residenti e visitatori.
Le aree più duramente colpite da questa canicola saranno le Isole Maggiori. La Sicilia, in particolare, si sta preparando ad affrontare temperature estreme, con valori che potrebbero superare i 40°C nelle zone interne. Anche la Sardegna non sarà da meno, con previsioni di temperature molto simili. Il Sud Italia non sarà risparmiato, con temperature che oscilleranno tra i 36 e i 38°C.
Le temperature nel Centro e nel Nord Italia
Anche il Centro Italia sentirà gli effetti di questa ondata di calore. Roma e Firenze dovranno affrontare temperature che si aggireranno sui 36-37°C mentre al Nord, la situazione sarà leggermente meno grave: Bologna e Ferrara registreranno temperature tra i 34 e i 35°C, mentre Milano si assesterà sui 31-32°C.
Le “notti tropicali” e le precauzioni da prendere
Un elemento particolarmente inquietante di questa ondata di calore riguarda le temperature notturne. Sono infatti previste le cosiddette “notti tropicali”, durante le quali la temperatura non scenderà al di sotto dei 20°C, rendendo difficile il riposo e il recupero dall’afa diurna.
Di fronte a questa situazione, è essenziale che la popolazione si prepari adeguatamente. Le autorità sanitarie consigliano di utilizzare ventilatori e condizionatori per mantenere freschi gli ambienti domestici e lavorativi, cercare luoghi freschi durante le ore più calde della giornata, bere molta acqua, anche in assenza dello stimolo della sete, e consumare cibi ricchi di acqua come frutta e verdura. È inoltre raccomandato evitare l’esposizione diretta al sole nelle ore centrali della giornata e limitare l’attività fisica all’aperto.
Attenzione alle categorie più vulnerabili
Particolare attenzione deve essere rivolta alle categorie più vulnerabili: anziani, bambini, malati cronici e persone che svolgono lavori all’aperto. Per questi gruppi, il rischio di patologie legate al caldo, come colpi di calore o disidratazione, è particolarmente elevato.
Un’ondata di calore africana sta per colpire l’Italia
Il meteo estivo sta per mostrare il suo lato più torrido. A partire da lunedì 8 luglio, l’Italia comincerà a sperimentare gli effetti di un’intensa ondata di calore proveniente dall’Africa, con temperature che promettono di far sudare l’intera penisola.
L’anticiclone africano e l’aumento delle temperature
L’anticiclone che arriva dal continente africano prenderà il controllo, portando con sé un rapido e significativo innalzamento delle temperature e dell’umidità su tutto il territorio nazionale.
Il picco del caldo e le città più colpite
Il culmine di questa ondata di calore si avrà soprattutto a metà settimana, con effetti che potrebbero durare fino all’inizio del weekend. In molte città, i termometri potrebbero raggiungere e superare i 38°C, mettendo alla prova la sopportazione di residenti e visitatori.
Le aree più duramente colpite da questa canicola saranno le Isole Maggiori. La Sicilia, in particolare, si sta preparando ad affrontare temperature estreme, con valori che potrebbero superare i 40°C nelle zone interne. Anche la Sardegna non sarà da meno, con previsioni di temperature molto simili. Il Sud Italia non sarà risparmiato, con temperature che oscilleranno tra i 36 e i 38°C.
Le temperature nel Centro e nel Nord Italia
Anche il Centro Italia sentirà gli effetti di questa ondata di calore. Roma e Firenze dovranno affrontare temperature che si aggireranno sui 36-37°C mentre al Nord, la situazione sarà leggermente meno grave: Bologna e Ferrara registreranno temperature tra i 34 e i 35°C, mentre Milano si assesterà sui 31-32°C.
Le “notti tropicali” e le precauzioni da prendere
Un elemento particolarmente inquietante di questa ondata di calore riguarda le temperature notturne. Sono infatti previste le cosiddette “notti tropicali”, durante le quali la temperatura non scenderà al di sotto dei 20°C, rendendo difficile il riposo e il recupero dall’afa diurna.
Di fronte a questa situazione, è essenziale che la popolazione si prepari adeguatamente. Le autorità sanitarie consigliano di utilizzare ventilatori e condizionatori per mantenere freschi gli ambienti domestici e lavorativi, cercare luoghi freschi durante le ore più calde della giornata, bere molta acqua, anche in assenza dello stimolo della sete, e consumare cibi ricchi di acqua come frutta e verdura. È inoltre raccomandato evitare l’esposizione diretta al sole nelle ore centrali della giornata e limitare l’attività fisica all’aperto.
Attenzione alle categorie più vulnerabili
Particolare attenzione deve essere rivolta alle categorie più vulnerabili: anziani, bambini, malati cronici e persone che svolgono lavori all’aperto. Per questi gruppi, il rischio di patologie legate al caldo, come colpi di calore o disidratazione, è particolarmente elevato.
Un’ondata di calore africana sta per colpire l’Italia
Il meteo estivo sta per mostrare il suo lato più torrido. A partire da lunedì 8 luglio, l’Italia comincerà a sperimentare gli effetti di un’intensa ondata di calore proveniente dall’Africa, con temperature che promettono di far sudare l’intera penisola.
L’anticiclone africano e l’aumento delle temperature
L’anticiclone che arriva dal continente africano prenderà il controllo, portando con sé un rapido e significativo innalzamento delle temperature e dell’umidità su tutto il territorio nazionale.
Il picco del caldo e le città più colpite
Il culmine di questa ondata di calore si avrà soprattutto a metà settimana, con effetti che potrebbero durare fino all’inizio del weekend. In molte città, i termometri potrebbero raggiungere e superare i 38°C, mettendo alla prova la sopportazione di residenti e visitatori.
Le aree più duramente colpite da questa canicola saranno le Isole Maggiori. La Sicilia, in particolare, si sta preparando ad affrontare temperature estreme, con valori che potrebbero superare i 40°C nelle zone interne. Anche la Sardegna non sarà da meno, con previsioni di temperature molto simili. Il Sud Italia non sarà risparmiato, con temperature che oscilleranno tra i 36 e i 38°C.
Le temperature nel Centro e nel Nord Italia
Anche il Centro Italia sentirà gli effetti di questa ondata di calore. Roma e Firenze dovranno affrontare temperature che si aggireranno sui 36-37°C mentre al Nord, la situazione sarà leggermente meno grave: Bologna e Ferrara registreranno temperature tra i 34 e i 35°C, mentre Milano si assesterà sui 31-32°C.
Le “notti tropicali” e le precauzioni da prendere
Un elemento particolarmente inquietante di questa ondata di calore riguarda le temperature notturne. Sono infatti previste le cosiddette “notti tropicali”, durante le quali la temperatura non scenderà al di sotto dei 20°C, rendendo difficile il riposo e il recupero dall’afa diurna.
Di fronte a questa situazione, è essenziale che la popolazione si prepari adeguatamente. Le autorità sanitarie consigliano di utilizzare ventilatori e condizionatori per mantenere freschi gli ambienti domestici e lavorativi, cercare luoghi freschi durante le ore più calde della giornata, bere molta acqua, anche in assenza dello stimolo della sete, e consumare cibi ricchi di acqua come frutta e verdura. È inoltre raccomandato evitare l’esposizione diretta al sole nelle ore centrali della giornata e limitare l’attività fisica all’aperto.
Attenzione alle categorie più vulnerabili
Particolare attenzione deve essere rivolta alle categorie più vulnerabili: anziani, bambini, malati cronici e persone che svolgono lavori all’aperto. Per questi gruppi, il rischio di patologie legate al caldo, come colpi di calore o disidratazione, è particolarmente elevato.
Un’ondata di calore africana sta per colpire l’Italia
Il meteo estivo sta per mostrare il suo lato più torrido. A partire da lunedì 8 luglio, l’Italia comincerà a sperimentare gli effetti di un’intensa ondata di calore proveniente dall’Africa, con temperature che promettono di far sudare l’intera penisola.
L’anticiclone africano e l’aumento delle temperature
L’anticiclone che arriva dal continente africano prenderà il controllo, portando con sé un rapido e significativo innalzamento delle temperature e dell’umidità su tutto il territorio nazionale.
Il picco del caldo e le città più colpite
Il culmine di questa ondata di calore si avrà soprattutto a metà settimana, con effetti che potrebbero durare fino all’inizio del weekend. In molte città, i termometri potrebbero raggiungere e superare i 38°C, mettendo alla prova la sopportazione di residenti e visitatori.
Le aree più duramente colpite da questa canicola saranno le Isole Maggiori. La Sicilia, in particolare, si sta preparando ad affrontare temperature estreme, con valori che potrebbero superare i 40°C nelle zone interne. Anche la Sardegna non sarà da meno, con previsioni di temperature molto simili. Il Sud Italia non sarà risparmiato, con temperature che oscilleranno tra i 36 e i 38°C.
Le temperature nel Centro e nel Nord Italia
Anche il Centro Italia sentirà gli effetti di questa ondata di calore. Roma e Firenze dovranno affrontare temperature che si aggireranno sui 36-37°C mentre al Nord, la situazione sarà leggermente meno grave: Bologna e Ferrara registreranno temperature tra i 34 e i 35°C, mentre Milano si assesterà sui 31-32°C.
Le “notti tropicali” e le precauzioni da prendere
Un elemento particolarmente inquietante di questa ondata di calore riguarda le temperature notturne. Sono infatti previste le cosiddette “notti tropicali”, durante le quali la temperatura non scenderà al di sotto dei 20°C, rendendo difficile il riposo e il recupero dall’afa diurna.
Di fronte a questa situazione, è essenziale che la popolazione si prepari adeguatamente. Le autorità sanitarie consigliano di utilizzare ventilatori e condizionatori per mantenere freschi gli ambienti domestici e lavorativi, cercare luoghi freschi durante le ore più calde della giornata, bere molta acqua, anche in assenza dello stimolo della sete, e consumare cibi ricchi di acqua come frutta e verdura. È inoltre raccomandato evitare l’esposizione diretta al sole nelle ore centrali della giornata e limitare l’attività fisica all’aperto.
Attenzione alle categorie più vulnerabili
Particolare attenzione deve essere rivolta alle categorie più vulnerabili: anziani, bambini, malati cronici e persone che svolgono lavori all’aperto. Per questi gruppi, il rischio di patologie legate al caldo, come colpi di calore o disidratazione, è particolarmente elevato.
Un’ondata di calore africana sta per colpire l’Italia
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L’anticiclone africano e l’aumento delle temperature
L’anticiclone che arriva dal continente africano prenderà il controllo, portando con sé un rapido e significativo innalzamento delle temperature e dell’umidità su tutto il territorio nazionale.
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Le aree più duramente colpite da questa canicola saranno le Isole Maggiori. La Sicilia, in particolare, si sta preparando ad affrontare temperature estreme, con valori che potrebbero superare i 40°C nelle zone interne. Anche la Sardegna non sarà da meno, con previsioni di temperature molto simili. Il Sud Italia non sarà risparmiato, con temperature che oscilleranno tra i 36 e i 38°C.
Le temperature nel Centro e nel Nord Italia
Anche il Centro Italia sentirà gli effetti di questa ondata di calore. Roma e Firenze dovranno affrontare temperature che si aggireranno sui 36-37°C mentre al Nord, la situazione sarà leggermente meno grave: Bologna e Ferrara registreranno temperature tra i 34 e i 35°C, mentre Milano si assesterà sui 31-32°C.
Le “notti tropicali” e le precauzioni da prendere
Un elemento particolarmente inquietante di questa ondata di calore riguarda le temperature notturne. Sono infatti previste le cosiddette “notti tropicali”, durante le quali la temperatura non scenderà al di sotto dei 20°C, rendendo difficile il riposo e il recupero dall’afa diurna.
Di fronte a questa situazione, è essenziale che la popolazione si prepari adeguatamente. Le autorità sanitarie consigliano di utilizzare ventilatori e condizionatori per mantenere freschi gli ambienti domestici e lavorativi, cercare luoghi freschi durante le ore più calde della giornata, bere molta acqua, anche in assenza dello stimolo della sete, e consumare cibi ricchi di acqua come frutta e verdura. È inoltre raccomandato evitare l’esposizione diretta al sole nelle ore centrali della giornata e limitare l’attività fisica all’aperto.
Attenzione alle categorie più vulnerabili
Particolare attenzione deve essere rivolta alle categorie più vulnerabili: anziani, bambini, malati cronici e persone che svolgono lavori all’aperto. Per questi gruppi, il rischio di patologie legate al caldo, come colpi di calore o disidratazione, è particolarmente elevato.
Un’ondata di calore africana sta per colpire l’Italia
Il meteo estivo sta per mostrare il suo lato più torrido. A partire da lunedì 8 luglio, l’Italia comincerà a sperimentare gli effetti di un’intensa ondata di calore proveniente dall’Africa, con temperature che promettono di far sudare l’intera penisola.
L’anticiclone africano e l’aumento delle temperature
L’anticiclone che arriva dal continente africano prenderà il controllo, portando con sé un rapido e significativo innalzamento delle temperature e dell’umidità su tutto il territorio nazionale.
Il picco del caldo e le città più colpite
Il culmine di questa ondata di calore si avrà soprattutto a metà settimana, con effetti che potrebbero durare fino all’inizio del weekend. In molte città, i termometri potrebbero raggiungere e superare i 38°C, mettendo alla prova la sopportazione di residenti e visitatori.
Le aree più duramente colpite da questa canicola saranno le Isole Maggiori. La Sicilia, in particolare, si sta preparando ad affrontare temperature estreme, con valori che potrebbero superare i 40°C nelle zone interne. Anche la Sardegna non sarà da meno, con previsioni di temperature molto simili. Il Sud Italia non sarà risparmiato, con temperature che oscilleranno tra i 36 e i 38°C.
Le temperature nel Centro e nel Nord Italia
Anche il Centro Italia sentirà gli effetti di questa ondata di calore. Roma e Firenze dovranno affrontare temperature che si aggireranno sui 36-37°C mentre al Nord, la situazione sarà leggermente meno grave: Bologna e Ferrara registreranno temperature tra i 34 e i 35°C, mentre Milano si assesterà sui 31-32°C.
Le “notti tropicali” e le precauzioni da prendere
Un elemento particolarmente inquietante di questa ondata di calore riguarda le temperature notturne. Sono infatti previste le cosiddette “notti tropicali”, durante le quali la temperatura non scenderà al di sotto dei 20°C, rendendo difficile il riposo e il recupero dall’afa diurna.
Di fronte a questa situazione, è essenziale che la popolazione si prepari adeguatamente. Le autorità sanitarie consigliano di utilizzare ventilatori e condizionatori per mantenere freschi gli ambienti domestici e lavorativi, cercare luoghi freschi durante le ore più calde della giornata, bere molta acqua, anche in assenza dello stimolo della sete, e consumare cibi ricchi di acqua come frutta e verdura. È inoltre raccomandato evitare l’esposizione diretta al sole nelle ore centrali della giornata e limitare l’attività fisica all’aperto.
Attenzione alle categorie più vulnerabili
Particolare attenzione deve essere rivolta alle categorie più vulnerabili: anziani, bambini, malati cronici e persone che svolgono lavori all’aperto. Per questi gruppi, il rischio di patologie legate al caldo, come colpi di calore o disidratazione, è particolarmente elevato.
Un’ondata di calore africana sta per colpire l’Italia
Il meteo estivo sta per mostrare il suo lato più torrido. A partire da lunedì 8 luglio, l’Italia comincerà a sperimentare gli effetti di un’intensa ondata di calore proveniente dall’Africa, con temperature che promettono di far sudare l’intera penisola.
L’anticiclone africano e l’aumento delle temperature
L’anticiclone che arriva dal continente africano prenderà il controllo, portando con sé un rapido e significativo innalzamento delle temperature e dell’umidità su tutto il territorio nazionale.
Il picco del caldo e le città più colpite
Il culmine di questa ondata di calore si avrà soprattutto a metà settimana, con effetti che potrebbero durare fino all’inizio del weekend. In molte città, i termometri potrebbero raggiungere e superare i 38°C, mettendo alla prova la sopportazione di residenti e visitatori.
Le aree più duramente colpite da questa canicola saranno le Isole Maggiori. La Sicilia, in particolare, si sta preparando ad affrontare temperature estreme, con valori che potrebbero superare i 40°C nelle zone interne. Anche la Sardegna non sarà da meno, con previsioni di temperature molto simili. Il Sud Italia non sarà risparmiato, con temperature che oscilleranno tra i 36 e i 38°C.
Le temperature nel Centro e nel Nord Italia
Anche il Centro Italia sentirà gli effetti di questa ondata di calore. Roma e Firenze dovranno affrontare temperature che si aggireranno sui 36-37°C mentre al Nord, la situazione sarà leggermente meno grave: Bologna e Ferrara registreranno temperature tra i 34 e i 35°C, mentre Milano si assesterà sui 31-32°C.
Le “notti tropicali” e le precauzioni da prendere
Un elemento particolarmente inquietante di questa ondata di calore riguarda le temperature notturne. Sono infatti previste le cosiddette “notti tropicali”, durante le quali la temperatura non scenderà al di sotto dei 20°C, rendendo difficile il riposo e il recupero dall’afa diurna.
Di fronte a questa situazione, è essenziale che la popolazione si prepari adeguatamente. Le autorità sanitarie consigliano di utilizzare ventilatori e condizionatori per mantenere freschi gli ambienti domestici e lavorativi, cercare luoghi freschi durante le ore più calde della giornata, bere molta acqua, anche in assenza dello stimolo della sete, e consumare cibi ricchi di acqua come frutta e verdura. È inoltre raccomandato evitare l’esposizione diretta al sole nelle ore centrali della giornata e limitare l’attività fisica all’aperto.
Attenzione alle categorie più vulnerabili
Particolare attenzione deve essere rivolta alle categorie più vulnerabili: anziani, bambini, malati cronici e persone che svolgono lavori all’aperto. Per questi gruppi, il rischio di patologie legate al caldo, come colpi di calore o disidratazione, è particolarmente elevato.
Un’ondata di calore africana sta per colpire l’Italia
Il meteo estivo sta per mostrare il suo lato più torrido. A partire da lunedì 8 luglio, l’Italia comincerà a sperimentare gli effetti di un’intensa ondata di calore proveniente dall’Africa, con temperature che promettono di far sudare l’intera penisola.
L’anticiclone africano e l’aumento delle temperature
L’anticiclone che arriva dal continente africano prenderà il controllo, portando con sé un rapido e significativo innalzamento delle temperature e dell’umidità su tutto il territorio nazionale.
Il picco del caldo e le città più colpite
Il culmine di questa ondata di calore si avrà soprattutto a metà settimana, con effetti che potrebbero durare fino all’inizio del weekend. In molte città, i termometri potrebbero raggiungere e superare i 38°C, mettendo alla prova la sopportazione di residenti e visitatori.
Le aree più duramente colpite da questa canicola saranno le Isole Maggiori. La Sicilia, in particolare, si sta preparando ad affrontare temperature estreme, con valori che potrebbero superare i 40°C nelle zone interne. Anche la Sardegna non sarà da meno, con previsioni di temperature molto simili. Il Sud Italia non sarà risparmiato, con temperature che oscilleranno tra i 36 e i 38°C.
Le temperature nel Centro e nel Nord Italia
Anche il Centro Italia sentirà gli effetti di questa ondata di calore. Roma e Firenze dovranno affrontare temperature che si aggireranno sui 36-37°C mentre al Nord, la situazione sarà leggermente meno grave: Bologna e Ferrara registreranno temperature tra i 34 e i 35°C, mentre Milano si assesterà sui 31-32°C.
Le “notti tropicali” e le precauzioni da prendere
Un elemento particolarmente inquietante di questa ondata di calore riguarda le temperature notturne. Sono infatti previste le cosiddette “notti tropicali”, durante le quali la temperatura non scenderà al di sotto dei 20°C, rendendo difficile il riposo e il recupero dall’afa diurna.
Di fronte a questa situazione, è essenziale che la popolazione si prepari adeguatamente. Le autorità sanitarie consigliano di utilizzare ventilatori e condizionatori per mantenere freschi gli ambienti domestici e lavorativi, cercare luoghi freschi durante le ore più calde della giornata, bere molta acqua, anche in assenza dello stimolo della sete, e consumare cibi ricchi di acqua come frutta e verdura. È inoltre raccomandato evitare l’esposizione diretta al sole nelle ore centrali della giornata e limitare l’attività fisica all’aperto.
Attenzione alle categorie più vulnerabili
Particolare attenzione deve essere rivolta alle categorie più vulnerabili: anziani, bambini, malati cronici e persone che svolgono lavori all’aperto. Per questi gruppi, il rischio di patologie legate al caldo, come colpi di calore o disidratazione, è particolarmente elevato.
Un’ondata di calore africana sta per colpire l’Italia
Il meteo estivo sta per mostrare il suo lato più torrido. A partire da lunedì 8 luglio, l’Italia comincerà a sperimentare gli effetti di un’intensa ondata di calore proveniente dall’Africa, con temperature che promettono di far sudare l’intera penisola.
L’anticiclone africano e l’aumento delle temperature
L’anticiclone che arriva dal continente africano prenderà il controllo, portando con sé un rapido e significativo innalzamento delle temperature e dell’umidità su tutto il territorio nazionale.
Il picco del caldo e le città più colpite
Il culmine di questa ondata di calore si avrà soprattutto a metà settimana, con effetti che potrebbero durare fino all’inizio del weekend. In molte città, i termometri potrebbero raggiungere e superare i 38°C, mettendo alla prova la sopportazione di residenti e visitatori.
Le aree più duramente colpite da questa canicola saranno le Isole Maggiori. La Sicilia, in particolare, si sta preparando ad affrontare temperature estreme, con valori che potrebbero superare i 40°C nelle zone interne. Anche la Sardegna non sarà da meno, con previsioni di temperature molto simili. Il Sud Italia non sarà risparmiato, con temperature che oscilleranno tra i 36 e i 38°C.
Le temperature nel Centro e nel Nord Italia
Anche il Centro Italia sentirà gli effetti di questa ondata di calore. Roma e Firenze dovranno affrontare temperature che si aggireranno sui 36-37°C mentre al Nord, la situazione sarà leggermente meno grave: Bologna e Ferrara registreranno temperature tra i 34 e i 35°C, mentre Milano si assesterà sui 31-32°C.
Le “notti tropicali” e le precauzioni da prendere
Un elemento particolarmente inquietante di questa ondata di calore riguarda le temperature notturne. Sono infatti previste le cosiddette “notti tropicali”, durante le quali la temperatura non scenderà al di sotto dei 20°C, rendendo difficile il riposo e il recupero dall’afa diurna.
Di fronte a questa situazione, è essenziale che la popolazione si prepari adeguatamente. Le autorità sanitarie consigliano di utilizzare ventilatori e condizionatori per mantenere freschi gli ambienti domestici e lavorativi, cercare luoghi freschi durante le ore più calde della giornata, bere molta acqua, anche in assenza dello stimolo della sete, e consumare cibi ricchi di acqua come frutta e verdura. È inoltre raccomandato evitare l’esposizione diretta al sole nelle ore centrali della giornata e limitare l’attività fisica all’aperto.
Attenzione alle categorie più vulnerabili
Particolare attenzione deve essere rivolta alle categorie più vulnerabili: anziani, bambini, malati cronici e persone che svolgono lavori all’aperto. Per questi gruppi, il rischio di patologie legate al caldo, come colpi di calore o disidratazione, è particolarmente elevato.
Un’ondata di calore africana sta per colpire l’Italia
Il meteo estivo sta per mostrare il suo lato più torrido. A partire da lunedì 8 luglio, l’Italia comincerà a sperimentare gli effetti di un’intensa ondata di calore proveniente dall’Africa, con temperature che promettono di far sudare l’intera penisola.
L’anticiclone africano e l’aumento delle temperature
L’anticiclone che arriva dal continente africano prenderà il controllo, portando con sé un rapido e significativo innalzamento delle temperature e dell’umidità su tutto il territorio nazionale.
Il picco del caldo e le città più colpite
Il culmine di questa ondata di calore si avrà soprattutto a metà settimana, con effetti che potrebbero durare fino all’inizio del weekend. In molte città, i termometri potrebbero raggiungere e superare i 38°C, mettendo alla prova la sopportazione di residenti e visitatori.
Le aree più duramente colpite da questa canicola saranno le Isole Maggiori. La Sicilia, in particolare, si sta preparando ad affrontare temperature estreme, con valori che potrebbero superare i 40°C nelle zone interne. Anche la Sardegna non sarà da meno, con previsioni di temperature molto simili. Il Sud Italia non sarà risparmiato, con temperature che oscilleranno tra i 36 e i 38°C.
Le temperature nel Centro e nel Nord Italia
Anche il Centro Italia sentirà gli effetti di questa ondata di calore. Roma e Firenze dovranno affrontare temperature che si aggireranno sui 36-37°C mentre al Nord, la situazione sarà leggermente meno grave: Bologna e Ferrara registreranno temperature tra i 34 e i 35°C, mentre Milano si assesterà sui 31-32°C.
Le “notti tropicali” e le precauzioni da prendere
Un elemento particolarmente inquietante di questa ondata di calore riguarda le temperature notturne. Sono infatti previste le cosiddette “notti tropicali”, durante le quali la temperatura non scenderà al di sotto dei 20°C, rendendo difficile il riposo e il recupero dall’afa diurna.
Di fronte a questa situazione, è essenziale che la popolazione si prepari adeguatamente. Le autorità sanitarie consigliano di utilizzare ventilatori e condizionatori per mantenere freschi gli ambienti domestici e lavorativi, cercare luoghi freschi durante le ore più calde della giornata, bere molta acqua, anche in assenza dello stimolo della sete, e consumare cibi ricchi di acqua come frutta e verdura. È inoltre raccomandato evitare l’esposizione diretta al sole nelle ore centrali della giornata e limitare l’attività fisica all’aperto.
Attenzione alle categorie più vulnerabili
Particolare attenzione deve essere rivolta alle categorie più vulnerabili: anziani, bambini, malati cronici e persone che svolgono lavori all’aperto. Per questi gruppi, il rischio di patologie legate al caldo, come colpi di calore o disidratazione, è particolarmente elevato.