La preoccupazione per le previsioni meteo è in aumento
Non c’è modo di evitarlo: l’inquietudine sta crescendo. Cresce quando si osservano certe previsioni meteo, cresce quando si realizza che, ancora una volta, dovremo fare i conti con l’Anticiclone Africano. Non è una sorpresa, certo, ma ogni volta che si presenta sul Mediterraneo, c’è motivo di preoccupazione.
Un’area geografica più ampia è coinvolta
Attenzione, stiamo parlando di un’area geografica molto più vasta – il Mediterraneo, per l’appunto – perché non sarà solo l’Italia a soffrire. No, questa volta sarà l’intero bacino del Mediterraneo a trovarsi in difficoltà: dalla Penisola Iberica alla Grecia, dai Balcani alla Turchia.
Le differenze termiche saranno minime
Certo, ci saranno sicuramente delle differenze di temperatura, ma stiamo parlando di dettagli insignificanti. Se guardate le previsioni termiche, ovvero le temperature previste a diverse altitudini, vi renderete conto da soli che i 20°C a 1500 m di altitudine saranno facilmente superati ovunque.
La Penisola Iberica potrebbe registrare temperature estreme
Poi, fate attenzione alla Penisola Iberica, perché la prossima settimana potrebbe registrare temperature davvero straordinarie. Ricordate cosa è successo da noi un anno fa? Ecco, potrebbe ripetersi qualcosa di simile e chissà se il record registrato in Sardegna non verrà infranto…
Sì, siamo preoccupati, anche perché le temperature di oltre 30°C a 1500 metri si posizioneranno sul Nord Africa, estendendosi probabilmente verso Tunisia e Libia. Questo significa che siamo a due passi dalle nostre regioni insulari e del Sud, significa che basterebbe poco per spingere quell’aria torrida anche su di noi.
Il caldo sarà intenso
Comunque la si veda, farà molto caldo, anzi, estremamente caldo. Si parlerà di afa, di canicola, di aria soffocante e così via. E siamo preoccupati per il mese di agosto, perché le prime previsioni meteo continuano a confermare una presenza ancora più invadente dell’Anticiclone Africano.
Vedremo, il futuro dirà, quello che possiamo dirvi è di non abbassare mai la guardia e di apprezzare al massimo quel poco di fresco che si è presentato nelle ultime ore.