Il messaggio è inequivocabile: le previsioni meteo non sono incoraggianti. In questo articolo vi illustreremo cosa ci aspetta, quanto intenso sarà il calore e per quanto tempo dovremo farci fronte.
Un’area già colpita dal calore
Contrariamente a quanto accade nel Nord, l’intero Sud e le due Isole Maggiori hanno già sperimentato un giugno particolarmente torrido. Naturalmente, non possiamo equiparare il mese appena trascorso alle più devastanti ondate di calore, dato che il Nord ha vissuto un mese con temperature al di sotto della media. Tuttavia, è innegabile che tutte le condizioni meteo sono state poco favorevoli al Meridione e hanno solo contribuito a esacerbare la già critica siccità.
Siccità estremamente grave
Ormai, gli articoli meteo non si concentrano più sulla crisi idrica catastrofica della Sicilia, la sfortunata regione afflitta da una siccità senza precedenti nella storia del meteo. Ora il problema si sta estendendo anche ad altre aree, coinvolgendo nuove regioni. Nelle ultime settimane, si è sentito parlare di razionamento dell’acqua in alcuni comuni della Sardegna, e in altre aree, come l’Irpinia, la Puglia e la Basilicata. Sfortunatamente, il problema non può che peggiorare, dato che nelle prossime settimane non cadrà nemmeno una goccia d’acqua nella stragrande maggioranza dell’intero Centro-Sud.
La persistenza del calore
Molti dei nostri articoli meteo hanno posto l’accento sulla persistenza del calore. È vero che il Nord dovrebbe già uscirne questo fine settimana, ma abbiamo discusso il fatto che il rinfresco sarà piuttosto effimero e non dovrebbe interessare le regioni al di sotto della Toscana. Quindi, in altre parole, per tutta l’area meridionale ci sono davvero poche buone notizie. Sole e calore per un periodo indefinito, con un ulteriore aumento proprio nel fine settimana. Non ci sarà nemmeno la possibilità di un ricambio d’aria, perché l’anticiclone manterrà il controllo del meteo in tutto il Centro-Sud per almeno 14 giorni.
Il messaggio è inequivocabile: le previsioni meteo non sono incoraggianti. In questo articolo vi illustreremo cosa ci aspetta, quanto intenso sarà il calore e per quanto tempo dovremo farci fronte.
Un’area già colpita dal calore
Contrariamente a quanto accade nel Nord, l’intero Sud e le due Isole Maggiori hanno già sperimentato un giugno particolarmente torrido. Naturalmente, non possiamo equiparare il mese appena trascorso alle più devastanti ondate di calore, dato che il Nord ha vissuto un mese con temperature al di sotto della media. Tuttavia, è innegabile che tutte le condizioni meteo sono state poco favorevoli al Meridione e hanno solo contribuito a esacerbare la già critica siccità.
Siccità estremamente grave
Ormai, gli articoli meteo non si concentrano più sulla crisi idrica catastrofica della Sicilia, la sfortunata regione afflitta da una siccità senza precedenti nella storia del meteo. Ora il problema si sta estendendo anche ad altre aree, coinvolgendo nuove regioni. Nelle ultime settimane, si è sentito parlare di razionamento dell’acqua in alcuni comuni della Sardegna, e in altre aree, come l’Irpinia, la Puglia e la Basilicata. Sfortunatamente, il problema non può che peggiorare, dato che nelle prossime settimane non cadrà nemmeno una goccia d’acqua nella stragrande maggioranza dell’intero Centro-Sud.
La persistenza del calore
Molti dei nostri articoli meteo hanno posto l’accento sulla persistenza del calore. È vero che il Nord dovrebbe già uscirne questo fine settimana, ma abbiamo discusso il fatto che il rinfresco sarà piuttosto effimero e non dovrebbe interessare le regioni al di sotto della Toscana. Quindi, in altre parole, per tutta l’area meridionale ci sono davvero poche buone notizie. Sole e calore per un periodo indefinito, con un ulteriore aumento proprio nel fine settimana. Non ci sarà nemmeno la possibilità di un ricambio d’aria, perché l’anticiclone manterrà il controllo del meteo in tutto il Centro-Sud per almeno 14 giorni.
Il messaggio è inequivocabile: le previsioni meteo non sono incoraggianti. In questo articolo vi illustreremo cosa ci aspetta, quanto intenso sarà il calore e per quanto tempo dovremo farci fronte.
Un’area già colpita dal calore
Contrariamente a quanto accade nel Nord, l’intero Sud e le due Isole Maggiori hanno già sperimentato un giugno particolarmente torrido. Naturalmente, non possiamo equiparare il mese appena trascorso alle più devastanti ondate di calore, dato che il Nord ha vissuto un mese con temperature al di sotto della media. Tuttavia, è innegabile che tutte le condizioni meteo sono state poco favorevoli al Meridione e hanno solo contribuito a esacerbare la già critica siccità.
Siccità estremamente grave
Ormai, gli articoli meteo non si concentrano più sulla crisi idrica catastrofica della Sicilia, la sfortunata regione afflitta da una siccità senza precedenti nella storia del meteo. Ora il problema si sta estendendo anche ad altre aree, coinvolgendo nuove regioni. Nelle ultime settimane, si è sentito parlare di razionamento dell’acqua in alcuni comuni della Sardegna, e in altre aree, come l’Irpinia, la Puglia e la Basilicata. Sfortunatamente, il problema non può che peggiorare, dato che nelle prossime settimane non cadrà nemmeno una goccia d’acqua nella stragrande maggioranza dell’intero Centro-Sud.
La persistenza del calore
Molti dei nostri articoli meteo hanno posto l’accento sulla persistenza del calore. È vero che il Nord dovrebbe già uscirne questo fine settimana, ma abbiamo discusso il fatto che il rinfresco sarà piuttosto effimero e non dovrebbe interessare le regioni al di sotto della Toscana. Quindi, in altre parole, per tutta l’area meridionale ci sono davvero poche buone notizie. Sole e calore per un periodo indefinito, con un ulteriore aumento proprio nel fine settimana. Non ci sarà nemmeno la possibilità di un ricambio d’aria, perché l’anticiclone manterrà il controllo del meteo in tutto il Centro-Sud per almeno 14 giorni.
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Contrariamente a quanto accade nel Nord, l’intero Sud e le due Isole Maggiori hanno già sperimentato un giugno particolarmente torrido. Naturalmente, non possiamo equiparare il mese appena trascorso alle più devastanti ondate di calore, dato che il Nord ha vissuto un mese con temperature al di sotto della media. Tuttavia, è innegabile che tutte le condizioni meteo sono state poco favorevoli al Meridione e hanno solo contribuito a esacerbare la già critica siccità.
Siccità estremamente grave
Ormai, gli articoli meteo non si concentrano più sulla crisi idrica catastrofica della Sicilia, la sfortunata regione afflitta da una siccità senza precedenti nella storia del meteo. Ora il problema si sta estendendo anche ad altre aree, coinvolgendo nuove regioni. Nelle ultime settimane, si è sentito parlare di razionamento dell’acqua in alcuni comuni della Sardegna, e in altre aree, come l’Irpinia, la Puglia e la Basilicata. Sfortunatamente, il problema non può che peggiorare, dato che nelle prossime settimane non cadrà nemmeno una goccia d’acqua nella stragrande maggioranza dell’intero Centro-Sud.
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Molti dei nostri articoli meteo hanno posto l’accento sulla persistenza del calore. È vero che il Nord dovrebbe già uscirne questo fine settimana, ma abbiamo discusso il fatto che il rinfresco sarà piuttosto effimero e non dovrebbe interessare le regioni al di sotto della Toscana. Quindi, in altre parole, per tutta l’area meridionale ci sono davvero poche buone notizie. Sole e calore per un periodo indefinito, con un ulteriore aumento proprio nel fine settimana. Non ci sarà nemmeno la possibilità di un ricambio d’aria, perché l’anticiclone manterrà il controllo del meteo in tutto il Centro-Sud per almeno 14 giorni.
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